Dolori fastidiosi dopo intervento di ciste pilonidale recidiva

Gentili medici, vorrei esporre il mio caso anche qui.
Nel gennaio del 2011 sono stato operato di ciste pilonidale che si era attaccata all'osso sacro, con un tragitto fistoloso. Nonostante ecografia e visite di controllo a distanza di tempo e ogni tipo di prevenzione (lavaggi giornalieri più frequenti e depilazioni zona) la ciste si è riformata, più grossa di prima e con 2 tragitti fistolosi, anche se non era attaccata all'osso stavolta. Quindi il 3 febbraio 2014 sono stato operato nuovamente, sempre con il metodo ad incisione e punti di sutura (stavolta anche con drenaggio sul lato destro del sedere).
Il risultato dell'esame istologico è il seguente:
Macroscopica: Losanga cutanea di 6x3 cm con tragitto fistoloso della lunghezza di 1 cm. 1-2 prelievi su tragitto fistoloso.
Diagnosi: Cisti pilonidale avvolta da flogosi produttiva con reazione gigantocellulare di tipo da corpo estraneo.

Durante il periodo di recupero e degenza non ho avuto febbre e infezione, al contrario della prima volta, però a distanza di 3 mesi non riesco ancora a stare seduto "a lungo" (1 ora di fila è un traguardo) o stare in macchina per 20 min. Per aiutarmi ho comprato anche una ciambella sanitaria che uso in auto, ma aiuta solo di poco.
Da circa 3 settimane ho dei nuovi dolori sotto il sedere, dove comincia la coscia dietro (spero di essermi spiegato) in corrispondenza del nervo. Il dolore va e viene di giorno in giorno, non è esagerato e ho avuto dolori ben peggiori, ma è preoccupante perchè si estende fino a dietro il ginocchio.
Inoltre mi fa sempre male il punto dove era stato messo il drenaggio e ovviamente all'interno della cicatrice sull'osso sacro. In pratica quasi tutto il lato destro del sedere.
Questi dolori molto fastidiosi mi limitano molto, e ho dovuto rifiutare/rimandare 2 offerte di lavoro non potendomi spostare in auto per viaggi lunghi e stare seduto allungo in un ufficio.

Un mese fa ho fatto anche un ecografia ai tessuti molli e non è stato riscontrato nulla di anomalo o corpi estranei, né sacche di cisti o fistole. Solo i tessuti che dovevano rimarginarsi e cicatrizzarsi all'interno.

Inoltre dopo circa 2 settimane che mi avevano tolto i punti (quindi circa 1 mese e mezzo dall'intervento, più o meno) sono stato visitato dal chirurgo che mi ha operato perchè mi è rimasto un piccolo foro sulla cicatrice già dal primo intervento, e da li mi era uscito un liquido rosa. Il chirurgo mi ha detto che può capitare, che era entrato un pelo dentro e si stava infiammando. Per fortuna non è più successo per ora.

Sono stato dal mio dottore ieri per cercare una soluzione, magari con una visita chirurgica. Mi ha prescritto il Neurassial compresse e mi ha spiegato che serve a rinforzare i nervi che possono infiammarsi o risultare lesionati dopo un intervento.
Vorrei un parere in proposito. Potrebbe risolvere un po' la situazione?
E poi è normale che dopo 3 mesi e mezzo non mi sono ancora ripreso? Ogni volta mi viene solo detto che ci vuole pazienza e tempo..
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
In effetti non succede abitualmente tuttavia considerata la recidiva puo' accadere. Quanto ha fatto fino ad ora appare corretto, in caso di improbabile persistenza della sintomatologia credo utile si rivolga ad un centro per la terapia del dolore. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2019
Ex utente
Grazie per aver risposto così velocemente!
Mi sono dimenticato di scrivere che al più presto il chirurgo che mi ha operato mi ha consigliato la depilazione laser, per eliminare i peli nella zona in modo definitivo. Mi ha consigliato un dermatologo di cui si fida e tra qualche mese proverò ad andarci.
Ma il laser su una zona delicata come questa e su una cicatrice può creare problemi?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Non credo.