Affanno e palpitazioni

Buonasera,
le scrivo perchè da diversi giorni ho certi sintomi che impediscono una qualità di vita accettabile; dopo un ricovero per miocardite virale complicata da tachicardia ventricolare a gennaio, da quando sono tornato a casa soffro di frequenti palpitazioni. Ai controlli fatti (visita, eco, ecg, holter) , risulta solo una ipocinesia del setto posteriore basale e una frequenza cardiaca un pò altina (a riposo tra i 75 e 80), per cui sto assumendo bisoprololo da 7,5 mg. Tuttavia, è da giorni che mi sento sempre un pò fiacco, arti inferiori deboli, frequenta sensazione di freddo, e per circa il 40% della giornata palpitazioni, sempre accompagnate da una strana fame d'aria, come se non avessi abbastanza ossigeno. Premetto che quando sono entrato in pronto soccorso, ero in scompenso cardiaco e paragonandolo ai giorni d'oggi non mi sento certamente come a gennaio, però sono un pò preoccupato. Ad esempio, con il minimo sforzo, ho subito le palpitazioni, come mi alzo (da seduto), avverto le palpitazioni e anche qualche lieve giramento di testa. Una notte su tre mi addormento alle 2 o alle 3 del mattino per quell'insopportabile sensazione del battito a livello della pancia per esempio, o del torace o persino dalle dita ! Insomma, non sto come quando avevo una tachicardia ventricolare, ma io non ne posso più, e i medici con cui ne ho parlato o non mi hanno risposto o non ci hanno dato peso. Esiste un farmaco per togliere il cardiopalmo ? Secondo lei da cosa è dovuto ?
Come ultima cosa ci tengo a dire che sono molto ansioso, non passa un giorno a cui non pensi a quello che ho avuto a gennaio, e sono anche molto magro (per cui, penso io, meno "ciccia", più vicino al cuore), ma ad ogni modo sono davvero stancp e un pò preoccupato. Mi dia un consiglio.
Cordiali saluti.
G.F.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo. Lei ne ha bisogno, perchè è reduce da un problema cardiaco non proprio banale e questo porta la sua mente direttamente al cuore per ogni sintomo che avverte....Non sottovaluti questo aspetto.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica