Formicolio alla testa, debolezza e mal di testa frequenti

Da un paio di mesi ho iniziato a soffrire di formicolio nella parte posteriore destra della testa. Sono formicolii che durano circa 40-50 secondi e poi passano. Inoltre ho una costante debolezza accompagnata da capogiri e frequenti mal di testa. Mi sono rivolta al medico curante che mi ha prescritto prima le analisi del sangue e questi sono i dati dei valori anomali:
Ferro: 40, Ferritina: 10, Folati: 2,09, Trigliceridi: 48
A seguito di ciò mi ha prescritto l'esame di ricerca del sangue occulto nelle feci ed è stato negativo.
Così mi ha prescritto le compresse di Niferex (una al giorno) ma immagino che essendoci anche i folati bassi, la ferritina bassa avrebbe dovuto aggiungere qualcos'altro... La mia domanda è: solo con queste compresse ritornano a posto questi 3 valori? Immagino che serva altro...
Per quanto riguarda il formicolio, mi ha prescritto una risonanza cervicale e qui ho trovato delle belle sorprese:
"Attenuata la lordosi con alterazioni degenerative spondilo-uncoartrosiche.
Ernia discale mediana sottolegamentosa si apprezza a liverro C3-C4 con impronta sul midollo.
Piccola ernia discale mediana si riconosce a livello C4-C5.
Ernia discale postero paramediana sinistra si rileva a livello C5-C6.
Ernia discale mediana/paramediana destra si apprezza a livello C6-C6 in un disco protruso. Concomita osteofitosi postero laterale bilaterale.
Non alterazioni della morfologia e del segnale del midollo spinale"
A questo punto sono corsa da un neurologo che mi ha detto che il formicolio non dipende dalle ernie ma che si tratta di parestesia (????) dovuta allo stress... e mi ha prescritto TIOBEC e Lyrica (25 e 75).
Per quanto riguarda le ernie mi ha visitata dicendo che la situazione complessiva è ottima ma mi ha fatto fare l'EMG.
Questo l'esito:
L'esame elettromiografico praticato a livello del trapezio, deltoide posteriore, bicipite, abduttore breve del pollice, estensore comune delle dita ha evidenziato: presenza di attività spontanea a riposo, a tipo fascicolazione, a livello dell'abduttore breve del pollice. Dopo contrazione volontaria, ridotto il reclutamento di UM a livello del trapezio, deltoide posteriore, abduttore breve del pollice.
Al termine dell'esame mi ha solo detto che non DOVREBBERO esserci danni midollari e di rivederci tra 6 mesi.
So di avere troppe richieste ma sono molto confusa. I miei dubbi sono:
1) Sto prendendo il ferro da circa 20 giorni ma non ho nessun miglioramento... continua questa mia debolezza costante. Dovrei prendere altro? Cosa comporta avere i trigliceridi al di sotto del minimo?
2) A seguito dell'esito dell RMN il neurologo ha detto che dobbiamo tenere l'ernia C3-C4 sotto controllo... ma come??? ha detto di evitare di prendere pesi... ma questo basta??? Cos'altro devo fare? Devo usare un cuscino particolare? Io mi sveglio ogni giorno con il mal di testa
3) L'esito dell'EMG che cosa vuol dire... non ho capito nulla.
4) Se quest'ernia che impatta sul midollo dovesse peggiorare... che cosa vorrebbe dire? Paralisi?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
In sintesi:
1)sarebbe utile riportasse in virgolettato il referto della elettromioneurografia;
2)c'è una contraddizione in termini nel referto RM dove dice "...Ernia discale mediana sottolegamentosa si apprezza a liverro C3-C4 con impronta sul midollo..." e poi "...Non alterazioni della morfologia e del segnale del midollo spinale...".
Va notato come se l'ernia discale C3-C4 impronta il midollo quest'ultimo come può non presentare alterazioni della morfologia?
A parte queste discrasie concordo con lei come sia facile quaanto altrattanto generico affermare "...dobbiamo tenere l'ernia C3-C4 sotto controllo...".

Il consiglio è, purtroppo, quello di acquisire un "secondo parere neurologico" sia per la patologia erniaria cervico-midollare sia per la cefalea quotidiana.
Circa la prima problematica ritengo utile la esecuzione di PEM e PESS ovverosia Potenziali Evocati Motori e SomatoSensoriali.

A presto,
cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio infinitamente per la disponibilità e la celerità nella risposta.
Per quanto riguarda l'esito dell'EMG è il seguente:
1) "L'esame elettromiografico praticato a livello del trapezio, deltoide posteriore, bicipite, abduttore breve del pollice, estensore comune delle dita ha evidenziato: presenza di attività spontanea a riposo, a tipo fascicolazione, a livello dell'abduttore breve del pollice. Dopo contrazione volontaria, ridotto il reclutamento di UM a livello del trapezio, deltoide posteriore, abduttore breve del pollice." Che vuol dire???

2) Ovviamente immagino che come dice lei un secondo consulto sia doveroso (vista anche la risposta del neurologo) ma quello che io non capisco è questo: se ci fossero delle implicazioni midollari quali potrebbero essere le conseguenze?

3) A cosa servono nel mio caso questi esami da lei indicati PEM e PESS?

Grazie ancora tantissimo.
[#3]
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Utente
Utente
Mi scusi, volevo aggiungere una cosa: il neurologo mi ha detto che per questo tipo di ernie non devo assolutamente sollevare pesi o fare sforzi e di dormire con un cuscino adatto.

Mi direbbe se queste affermazioni sono veritiere e a che livello non devo fare sforzi...?
Inoltre, svegliandomi sempre indolenzita, quale cuscino dovrei prendere? In commercio ce ne sono tanti...

Grazie ancora
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Consiglio/prescrizione assolutamente condivisibile.
Per il cuscino si faccia consigliare dagli operatori presso punto di distribuzione di articoli sanitari.
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dopo
Utente
Utente
Grazie tante ancora.
Saluti
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