Escavazione papillare

Gent.mo Dottore,
nel '98 mi è stato diagnosticato un aumento dell' escavazione papillare nell' occhio destro, i valori del campo visivo rientravano nella norma. Nel 2003 la diagnosi era: accentuazione escavazione della papilla ottica dx e sn. Nel 2007, in seguito gdx, risultava lieve escavazione papillare dx (il campo visivo computerizzato dava valori nella norma). Nel 2014 mi sono sottoposto a un' oct con referto: spessore dell' RNFL nella norma; tuttavia il gdx (eseguito sempre nel medesimo periodo riportava una riduzione dello spessore dello stato delle fibre del nervo ottico nel settore superiore e inferiore nell' occhio dx).
La mia domanda è la seguente: a quali esami mi devo sottoporre per avere una diagnosi univoca?

Cordiali saluti.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
il tono oculare ??

la pachimetria corneale ?

il visus ??

sono tutti parametri importanti

nel DUBBIO che lei sia affetto da un GLAUCOMA a BASSA TENSIONE o da un IPERTONO OCULARE...

io inizierei con un collirio...

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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dopo
Utente
Utente
Gent. mo Dottore, la ringrazio per la celere risposta. Il tono oculare e la pachimetria rientrano perfettamente nella norma. Per quanto concerne il visus risulto essere presbite, miope e astigmatico e utilizzo occhiali con lenti progressive. Ciò che mi preme di sapere è, invece, come si possa giustificare che dall' esame OCT le fibre ottiche risultino nella norma mentre dall' esame GDX risulti l' impoverimento di cui accennato. Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
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