Fibroadenoma/ linfonodi ascellari reattivi

Gent.mi Dottori,
da ecografia effettuata meno di un mese fa, risulta esserci un fibroadenoma al seno destro (già documentato in precedenti ecografie) di 19 mm che da quest'ultimo esame pare abbia smesso di crescere. Inoltre nel seno sinistro ve ne è un altro di circa 12 mm. Anch'esso pare avere tutte le caratteristiche della benignità. Nei cavi ascellari due linfonodi reattivi a sinistra di circa 7mm e uno solo a destra di circa 8 mm.
Il mio dubbio è legato al fatto che io, palpando sotto il cavo ascellare destro
di linfonodi ne tocco due e non uno. Al tatto pare un pò più piccolo di quello individuato dall'ecografia. Due medici mi hanno detto che se l'ecografia non lo ha evidenziato, non era nulla di rilevante, ma io ho paura. E se fosse sfuggito al radiologo che ha effettuato l'ecografia??? È possibile? Inoltre sotto entrambe le ascelle, all'altezza del seno, sento degli ispessimenti che il radiologo dice non essere nulla, solo tessuto. È possibile? Cosa mi consigliate, di rifare l'ecografia?
I medici me lo hanno proibito assicurandomi che è tutto ok e che devo rifarla fra un anno, ma io resto con mille dubbi. Tra l'altro ho spesso il seno leggermente dolorante e il cavo ascellare destro dolente. Infine, un ultima domanda, è possibile che ci sia qualcosa di rilevante in senso oncologico sia al seno che sotto il cavo ascellare, ma che non si è visto con l'ecografia? O posso veramente stare tranquilla fino alla prossima ecografia, che mi è stato consigliato di effettuare tra un anno.
Grazie mille per l'attenzione.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Da quanto scrive riportando visite ed ecografie non farei assolutamente più nulla sino al controllo periodico programmato.

Tanti salute

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gent.mo dottor Catania,
grazie mille per la Sua risposta tempestiva e rassicurante.
Se posso permettermi, ho un'ultimo dubbio che spero Lei possa chiarirmi:
negli ultimi giorni, da sdraiata, ho la sensazione che il fibroadenoma presente nel seno destro (19,9 x 10,8 mm), sia più sporgente e più grande sia alla vista che al tatto. Lo palpo estremamente bene essendo molto superficiale e avendo io un seno molto piccolo.
Quello che Le chiedo è se è possibile che si sia modifcato in meno di venti giorni, avendo effettuato l'ecografia il 16/05/2014.

Le riporto infine parte del referto dell'ecografia con riferimento a tale fibroadenoma:
L'odierno esame ecografico eseguito con trasduttore lineare small parts ad elevata frequenza di controllo, a confronto con il precedente del 10/12/2013, mostra invariata morfologia (19,9 x 10,8 mm) della formazione ovolare a margini netti ed ecostruttura solida, ipoecogena, dotata di modesto rinforzo acustico posteriore e che, al color doppler, mostra qualche segnale vascolare sia peri che intralesionale, riferibile in prima ipotesi a fibroadenoma, già segnalato al QSE della mammella dx, in corrispondenza del reperto clinico.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Assolutamente tranquilla con una diagnosi di fibroadenoma, ma precauzionalmente forse il conforto di una visita per conferma potrebbe essere indicata in considerazione anche di alcune caratteristiche ecografiche >>e che, al color doppler, mostra qualche segnale vascolare sia peri che intralesionale>> che giustificano un eventuale accrescimento.

Stia tranquilla...perché Le sto solo consigliando di OCCUPARSENE, senza PREOCCUPARSENE (^___^).

Tanti saluti
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gent.mo Dottor Catania,
la ringrazio ancora una volta per la sua risposta.
Che tipo di visita mi consiglia di effettuare?
Il fibroadenoma in oggetto è presente da almeno 10/15 anni, è comparso in giovane età. Era però molto piccolo, non ricordo quanti millimetri di preciso. Dopo la gravidanza, quattro anni fa, ho effettuato un'ecografia di controllo e misurava circa 15mm, poi dopo 6 mesi circa 19mm e questa volta invece è rimasto invariato, per cui al momento mi hanno detto che ha smesso di crescere. Ho fatto leggere il referto al medico curante, al mio ginecologo e ad un oncologo amico di famiglia e tutti e tre mi hanno detto di stare assolutamente tranquilla, di non pensarci più, salvo effettuare il normale controllo annuale. Ed eventualmente di toglierlo se dovesse crescere ancora, ma solo per un questione estetica.
Secondo Lei invece di cosa dovrei occuparmi? Io mi sto già preoccupando...!
Spero ancora in una Sua gentile risposta. La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Le ho già scritto

>>Assolutamente tranquilla con una diagnosi di fibroadenoma>>

Vuol dire che per quanto mi riguarda di fronte ad un fibroadenoma certo insorto da 15 anni e stabile non chiederei neanche di controllarlo.

Ma se Lei mi scrive >>mostra qualche segnale vascolare sia peri che intralesionale, riferibile in prima ipotesi a fibroadenoma>>,,,In prima ipotesi ? Allora non si può parlare di certezza ... Io non voglio affatto affatto insinuare dubbi ma interpretare quello che Lei trascrive...
[#6]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie mille per la sua rapidissima risposta. Ha perfettamente ragione Lei, forse hanno sottovalutato la situazione. Mi può dire, per favore, come sarebbe opportuno procedere? Che visite mi consiglia di effettuare? E che esami?
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non mi sono spiegato : se la diagnosi è di fibroadenoma CERTO non deve fare né visite e né controlli. E se cresce se ne può accorgere da sola.
[#8]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Buongiorno Dottore,
Le chiedo scusa, ma in preda al panico, ho male interpretato la Sua risposta.
Lei è stato chiarissimo, sono io che non ho specificato, fin da subito, che si trattava di un fibroadenoma presente da parecchio tempo e che da due anni ormai lo controllo ogni sei mesi. Forse per errore il radiologo ha scritto "in prima ipotesi", ma prima ipotesi non è, visto che lui stesso me lo monitora ormai da due anni, cioè da quando si è accresciuto, ma che era presente già da molti anni addietro.
E proprio in quest'ultima ecografia mi ha sottolineato che è assolutamente benigno e di non controllarlo più con tale frequenza perché ha smesso di accrescersi.
La ringrazio ancora per la Sua estrema cortesia.
Cordiali saluti
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Di nulla
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gent.mo Dott. Catania,
La disturbo ancora una volta per essere rassicurata su qualche dubbio che mi fa stare un pò in ansia:
Un tumore al seno può sfuggire all'ecografia?
Un tumore al seno può insorgere un mese dopo aver effettuato l'ecografia? E qualche mese dopo?
In quanto tempo un tumore al seno nasce e si accresce?
Ritiene indispensabile l'autopalpazione mensile come forma di prevenzione? O l'ecografia annuale è sufficiente?
Spero con queste domande di non urtare la Sua intelligenza, ma io da ignorante spero tanto in una Sua risposta.
Cordiali saluti
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
L'ecografia eseguita è sufficiente...per non pensarci più per un bel pò
[#12]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie dottore, avevo bisogno di essere rassicurata! Proverò a non pensarci più fino alla prossima ecografia.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gent.mo Dott. Catania, mi scusi se torno a disturbarla, ma poiché i suoi consigli per me sono stati preziosi, spero voglia chiarirmi anche questo dubbio.
Sono in fase pre ciclo che, ormai da diversi anni, mi provoca tensione, gonfiore e dolore al seno, accompagnato a volte da leggere fitte o bruciore momentaneo. Il fastidio di solito comincia a metà ciclo e poi passa con l'arrivo delle mestruazioni.
Il dubbio è legato al fatto che oltre al dolore generalizzato ad entrambi i seni, avverto questa volta un dolore un po' più fastidioso e intenso, anche al tatto, in corrispondenza del solco sotto mammario del quadrante inferiore interno. Mi era successo anche qualche tempo fa e ho pensato a dolori intercostali, ma ora si è ripresentato.
Il medico curante, al quale mi sono rivolta, mi ha detto che non devo assolutamente preoccuparmi avendo effettuato l'ecografia appena un mese e mezzo fa e mi ha consigliato di usare reggiseni senza ferretto perché essendo io molto magra in quel punto il ferretto poggia sul l'osso e amplifica il fastidio già presente legato al ciclo e di applicare eventualmente Dicloreum schiuma. In effetti quando non indosso il reggiseno va un pò meglio.
Lei cosa ne pensa? E se il dolore dovesse persistere anche dopo il ciclo sarà utile approfondire?
La ringrazio anticipatamente qualora volesse e potesse rispondermi.
[#14]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Ho dimenticato di chiarire che il dolore al solco sotto mammario nel quadrante interno è solo al seno sinistro.
Grazie!
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