Ascesso gengivale e effetti collaterali antibiotici!
Buongiorno dottore,
Le scrivo per un consulto in quanto sono perplessa riguardo alla terapia che mi è stata indicata dal mio medico di base e poi modificata dal dentista per un ascesso gengivale.
Da più di una settimana si è ripresentato un dolore all'ultima gengiva in fondo a sinistra, dove sta crescendo bene il dente del giudizio.
Quando il problema si presentava in passato risolvevo con un paio di antinfiammatori (Oki).
Questa volta però, nella serata di domenica ha iniziato a presentarsi febbre che era arrivata anche a 39º così mi sono precipitata dalla guardia medica per un consulto ed il medico di guardia mi ha ordinato dell'amoxicillina 1gr ogni 12 ore da abbinare ad antinfiammatori dicendo di proseguire per 2 giorni.
La mattina seguente ho preso appuntamento con il mio medico di base che mi ha detto di prendere l'amoxicillina ogni 8 ore e finita una scatola prenderne un'altra e prendere una compressa ogni 12 ore! Mi ha consigliato un appuntamento con un dentista così il pomeriggio dopo ho visto lo specialista che mi ha prescritto Augmentin 875mg/125mg ogni 8 ore abbinato ad Oki.
Ho iniziato quindi con gli antibiotici la sera di lunedì ed ho smesso ieri mattina prendendo l'ultima compressa in quanto mi si è presentato un eritema su tutto il corpo con macchie rosse e molto prurito. Ho letto che questo è un effetto collaterale di Augmentin e che sarebbe consigliabile smettere di prenderlo ma sia il dentista che il medico di base che ho sentito in mattinata mi dicono di continuare comunque.
Lei mi consiglia di smettere e di intraprendere una terapia alternativa visto che il gonfiore è quasi sparito? Cosa potrei prendere per non far ripresentare febbre alta e dolore acuto?
Non voglio sottovalutare questo eritema che si sta avvicinando a sembrare un'orticaria!
La ringrazio molto per la disponibilità!
Le scrivo per un consulto in quanto sono perplessa riguardo alla terapia che mi è stata indicata dal mio medico di base e poi modificata dal dentista per un ascesso gengivale.
Da più di una settimana si è ripresentato un dolore all'ultima gengiva in fondo a sinistra, dove sta crescendo bene il dente del giudizio.
Quando il problema si presentava in passato risolvevo con un paio di antinfiammatori (Oki).
Questa volta però, nella serata di domenica ha iniziato a presentarsi febbre che era arrivata anche a 39º così mi sono precipitata dalla guardia medica per un consulto ed il medico di guardia mi ha ordinato dell'amoxicillina 1gr ogni 12 ore da abbinare ad antinfiammatori dicendo di proseguire per 2 giorni.
La mattina seguente ho preso appuntamento con il mio medico di base che mi ha detto di prendere l'amoxicillina ogni 8 ore e finita una scatola prenderne un'altra e prendere una compressa ogni 12 ore! Mi ha consigliato un appuntamento con un dentista così il pomeriggio dopo ho visto lo specialista che mi ha prescritto Augmentin 875mg/125mg ogni 8 ore abbinato ad Oki.
Ho iniziato quindi con gli antibiotici la sera di lunedì ed ho smesso ieri mattina prendendo l'ultima compressa in quanto mi si è presentato un eritema su tutto il corpo con macchie rosse e molto prurito. Ho letto che questo è un effetto collaterale di Augmentin e che sarebbe consigliabile smettere di prenderlo ma sia il dentista che il medico di base che ho sentito in mattinata mi dicono di continuare comunque.
Lei mi consiglia di smettere e di intraprendere una terapia alternativa visto che il gonfiore è quasi sparito? Cosa potrei prendere per non far ripresentare febbre alta e dolore acuto?
Non voglio sottovalutare questo eritema che si sta avvicinando a sembrare un'orticaria!
La ringrazio molto per la disponibilità!
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Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92 2
Gentile Utente,
quando con l'assunzione di un farmaco si manifesta un effetto collaterale, è bene sospenderlo:
per la prossima volta sarà bene che assuma un antibiotico di una classe diversa da quelle delle penicilline,dato che il rush cutaneo potrebbe ripetersi, nel frattempo non si esponga al sole pee le 48h successive all'ultima assunzione almeno.
Per il resto non posso entrare ancor più nel merito del suo caso specifico, dato che non l'ho visitata e non posso quindi intervenire nè sulla diagnosi nè sulla terapia.
Cordiali Saluti
quando con l'assunzione di un farmaco si manifesta un effetto collaterale, è bene sospenderlo:
per la prossima volta sarà bene che assuma un antibiotico di una classe diversa da quelle delle penicilline,dato che il rush cutaneo potrebbe ripetersi, nel frattempo non si esponga al sole pee le 48h successive all'ultima assunzione almeno.
Per il resto non posso entrare ancor più nel merito del suo caso specifico, dato che non l'ho visitata e non posso quindi intervenire nè sulla diagnosi nè sulla terapia.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 06/06/2014.
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