Lettura spermiogramma

Gent.mi dottori,
ho 33 anni, non fumo e godo di buona salute. Vi chiedo gentilmente un consulto in merito allo spermiogramma da me effettuato recentemente per la prima volta dopo un anno circa di tentativi di concepimento andati a vuoto. Purtroppo il referto mi sembra parecchio demoralizzante...
Lo spermiogramma è basato sui parametri dell'organizzazione mondiale della sanità e i valori riportati sono:

ESAME MACROSCOPICO
Volume: 3 ml
Colore: Paglierino
pH: 7,8
Coagulazione: non valutabile
Liquefazione: completa
Viscosità: normale

ESAME MICROSCOPICO
Num. spermatozoi / ml: 70.000.000
Num. totale spermatozoi: 210.000.000
Cellule rotonde della linea germinale: 500.000 / ml
Leucociti: meno di 500.000 / ml
Agglutinazione: assente
Pseudoagglutinazione: presente

MOTILITA'
Motilità dopo 60':
- Forme "a" con motilità progressiva rapida: 10%
- Forme "b" con motilità progressiva non rettilinea: 20%
- Forme "c" con motilità non progressiva: 30%
Motilità dopo 120' uguale a sopra.

MORFOLOGIA
Forme normali: 2%
Acrosomi ridotti o assenti
Anomalie della testa: 75%
Anomalie della testa, del tratto intermedio e della coda: 23%
Anomalie della coda: 0%

Nella mia ignoranza in materia sono parecchio sconfortato, da cosa può dipendere un quadro di questo tipo? E che tipo di prospettive ci possono essere nell'ottica di voler concepire?

Vi ringrazio tanto per l'attenzione.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il suo liquido seminale mostra una motilità ed una morfologia normali ridotte.

Ora bisogna fare con il proprio andrologo le indagini mirate per capire la causa di questa dispermia e poi pensare alla strategia terapeutica da seguire.

Le cause in queste situazioni cliniche possono essere diverse comunque, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna un’infertilità, può leggersi anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-e-fertilita-maschile.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Buongiorno dott. Beretta, innanzitutto grazie per la risposta, ho letto anche con molta attenzione gli articoli consigliati e li terrò in considerazione.
In generale leggendo qua e là mi è parso di aver capito che per migliorare la morfologia non ci sono molte possibilità di cura, Lei invece mi parla di una possibile strategia terapeutica da intraprendere. Ovviamente so che prima dovrò approfondire il tutto con il mio andrologo, comunque in linea di massima se dovessimo escludere la presenza di un varicocele e quindi dovessi rassegnarmi al fatto che è un problema "genetico" c'è qualche possibilità di migliorare la situazione?
Infine un'ultima domanda, io per ora ho fatto un solo test, leggo che a volte il risultato è molto discrezionale da centro a centro e da biologo a biologo, per la Sua / Vostra esperienza professionale c'è la possibilità che ripetendo il test in un altro centro quel 2% di morfologia normale possa essere in realtà diverso?
Grazie ancora e buon lavoro.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se problema è di natura genetica, situazione non frequente, purtroppo non ci sono terapie.

Le ultime sue osservazioni poi sono corrette, uno dei primi passi che si fa, con il proprio andrologo, è proprio quello di ripetere l'esame del liquido seminale in laboratorio dedicato.

Un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
E' stato chiaro e gentile, grazie ancora.
Allora intanto prenoto un secondo spermiogramma in altro centro e vedrò il da farsi con l'andrologo.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, anche se il consiglio più corretto sarebbe quello di incontrare prima il suo andrologo di fiducia.

Un cordiale saluto.