Stanchezza dopo intervento cardiochirurgico

Buongiorno.
Ieri mio padre 80enne è stato visitato dal suo cardiochirurgo a controllo post sette mesi dall'intervento.
Tutto bene cardiochirurgicamente parlando; mio padre gli riferisce di una sempre costante stanchezza nonché ginocchia deboli da un paio di mesi a questa parte.
Il medico controllando gli esami del sangue pur rilevando che vi è eutiridismo i valori riferiti alla tiroide è bradicardico e assumendo amiodarone 200 mg ogni giorno per pregressi tre episodi di f.a. decide per la sospensione.
Preciso poi che a riscontro fortuito in una eco di qualche anno fa è stato visto un nodulo alla tiroide che oggi (ottobre 2013) misura cm 1,2. Il medico ci ha detto di tenerlo ecografato di anno in anno e di ripetere con la stessa cadenza gli esami del sangue appunto per la tiroide.
La mia domanda era: sospendendo l'amiodarone si avranno effetti positivi sulla tiroide o questa andrà comunque curata?
Il nostro medico ha poi richiesto ecografia della tiroide ed esami per TSH FT4 e altri che di solito non aveva mai richiesto.
La presenza del nodulo in concomitanza con l'assunzione dell'amiodarone può aver avuto effetti negativi sullo stesso?
Grazie.
Con cordialità.

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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 922 51 2
Sospendere l'amiodarone è l'unica cosa certa in questi casi.
Sarà compito poi dell'endocrinologo procedere ai controlli ematici ed ecografici seriati. In genere si tratta di alterazioni tiroidee transitorie.

GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

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Utente
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Molto bene.
La ringrazio dottore, Lei è davvero chiaro e rasserenante nelle Sue risposte.
Cordialmente.
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Utente
Utente
Aggiungo un quesito che mi ponevo in questi giorni.
Con la riduzione della terapia antipertensiva la sera e la sospensione dell'amiodarone a livello dati pressori 130/65 battiti 61 mio padre pare stare abbastanza bene. A livello dati perché di fatto si sente ancora molto stanco.
L'eco tiroide non ha evidenziato anomalie e siamo in attesa dell'esito del prelievo. Tuttavia mi chiedevo se gli episodi di diarrea ai quali mio padre talvolta è soggetto non possano influire in qualche modo sugli elettroliti che leggo essere molto importanti e per controllo pressorio e per battito cardiaco. Perché effettivamente questo problema io noto che si evidenzia quando ha diarrea la pressione si abbassa moltissimo tant'è che gli consigliano la bevanda acqua/sale/zucchero però poi non è che torni alla sua forma ottimale. E assumendo la furosemide mi chiedo se appunto non possa avere un qualche scompenso in questi termini. Ma ovviamente porrò la domanda anche al nostro medico una volta accertato che la tiroide non ha nulla.
Stamani appena alzato ha avuto poi episodio di epistassi mi riferisce mentre compiva uno sforzo.
Grazie mille.

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dopo
Utente
Utente
Nel mentre sono arrivati gli esiti degli esami effettuati.
Eco del capo e del collo
L'indagine odierna si confronta con una precedente analoga indagine eseguita in data 9.10.13.
La tiroide appare in sede, inposizione mediana e mostra dimensioni ancora sostanzialmente conservate (diametri A-P acclusi all iconografia) ed ecostruttura solo modicamente disomogenea caratterizzata per la presenza di una nota nodulazione con diametro prevalente di circa 13 mm localizzata in sede paraistmica nel contesto del lobo tiroideo sinistro.
Tale alterazione si caratterizza per una vascolarizzazione periferica al color doppler.
Nei limiti della norma per morfologia, dimensioni ed ecostruttura le ghiandole sottomandibolari.
Si segnala in sede laterocervicale bilateralmente la presenza di alcune linfoadenopatie con diametrofino a 15 mm senza segni di necrosi o colliquazione in prima ipotesi ancora di significato immunoreattivo.

Prelievo sanguigno
Tsh 2,72 Intervallo 0.27 - 4.20
Ft4 19,50 Intervallo 12 - 22
AB anti perossidasi 13 meno di 34

Che ne pensate?
Grazie mille.