Varicocele e spermiogramma

Buonasera,
ho 34 anni e, in seguito alla seguente diagnosi:

L'esame eco-color-doppler evidenzia ectasia dei vasi del funicolo spematico bilateralmente con reflusso "
breve " a destra e "medio-lungo" a sinistra in seguito alla manovra di Valsava, compatibile con
varicocele di I-II° grado a destra e II°-III° grado a sinstra

Mi è stato consigliato di eseguire uno spermiogramma che ha avuto tale esito:

Aspetto NORMALE
Fluidificazione COMPLETA
Consistenza NORMALE

Volume 4,0
pH 7,5
Concentrazione spermatica 29,0
Conta totale 116,0
Cellule rotonde totali 3 milioni/Vol
Leucociti 1,0
Agglutinati ASSENTI

Motilità progressiva basale 38
Motilità totale basale 49,0

PARAMETRI CINETICI
VCL * 22
LIN 63
ALH *1

Test di vitalità (Eosina) 70

Swelling test 60
Forme normali 10
Antic. Anti spermatozoi adesi 0
FRUTTOSIO 2,8

Sono in attesa della prossima visita dal mio andrologo ma, nel frattempo, controllando i valori di riferimento, ho notato che la maggior parte dei valori raggiungono appena il valore minimo, pertanto mi sorgono più dubbi:

premetto che, attualmente, la mia compagna ed io non cerchiamo imminenti gravidanze (ma comunque presto ci piacerebbe diventare genitori), con tali valori e con il mio attuale stato di varicocele, una gravidanza sarebbe da escludere?

Inoltre, in seguito all'operazione al varicocele, la qualità del mio liquido seminale, potrebbe migliorare, nonostante la mia non più giovane età?

Grazie a chi avrà la premura di rispondere.
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
La fecondazione è un evento probabilistico e quindi la gravidanza non si può escludere neanche se i parametri seminali non sono ottimali , anche se le probabilità diminuiscono . Personalmente ho visto dei miglioramenti dopo intervento di varicocele anche in pazienti non più giovanissimi. Nel suo caso, prima di pensare ad un intervento, ripeterei l'esame, eventualmente proverei con una terapia e poi rivaluterei la situazione . Comunque attenda con fiducia di eseguire la già programmata visita andrologica . Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto, grazie mille per la solerte risposta. Ho tentato di valutarla con un "pollice su" ma probabilmente, per distrazione, avrò schiacciato il "pollice verso". Se così fosse, me ne scuso.

Mi pare di capire che, attualmente, le probabilità di gravidanza sono scarse. Vorrei solo capire se si tratta di un problema di "qualità" del liquido o della ridotta motilità a causa del varicocele.

Terrò conto del suo prezioso parere e mi affiderò al mio andrologo.

Grazie nuovamente.
[#3]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Il varicocele , così come diverse altre situazione possono influire negativamente sui parametri seminali , motilità , numero, ecc ecc . Nel suo caso la motilità sembra leggermente ridotta , ma prima di preoccuparsi esegua almeno un altro spermiogramma .
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora.

La terrò informata se le fa piacere.

Buonanotte.
[#5]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Certamente .
[#6]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
Caro lettore,
il suo liquido seminale mostra una certa riduzione del numero di spermatozoi e della motilità degli stessi. Con questo quadro una gravidanza sembrerebbe poco probabile.
il quadro, però, dovrebbe essere meglio definito effettuando un nuovo esame seminale a distanza di almeno 20-30 giorno dal precedente per vedere se i dati negativi vengano confermati o smentiti, associandolo ad una spermiocoltura per vedere se siano presenti infezioni seminali che potrebbero interferire con la qualità dello sperma.
Se le alterazioni fossero confermate, una visita andrologica sarebbe opportuna proprio per cercare di definire meglio le eventuali cause delle alterazioni seminali
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#7]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottori,
come promesso, vi riporto un aggiornamento in merito al mio attuale stato di salute.
Sono stato dal mio urologo che, in seguito ad una visita rettale, mi ha diagnosticato una prostatite acuta, escludendo inoltre che il dolore possa essere dovuto al varicocele, in quanto, ha ritenuto lo stesso non preoccupante e di lunga data (probabilmente post adolescenziale), pertanto l'operazione pare non sia necessaria.

Ad oggi, dopo aver concluso un ciclo di antibiotici prescrittomi, mi ritrovo con gli stessi dolori inoltre, secondo consiglio medico, dovrei ripetere adesso nuovamente lo spermiogramma.

Pensate sia il caso di ripetere lo spermiogramma, nonostante i dolori?
Il mio medico potrebbe essersi sbagliato escludendo che la causa sia dello spermiogramma poco "fertile" che dei dolori, sia il varicocele?

Grazie mille e buon lavoro.