Calcificazione o vena ingrossata?

Salve,
Ho 25 anni ed è da qualche anno che esattamente subito prima del glande ho questi rigonfiamenti, più o meno sempre uguali, sembrano essere vene, colore scuro/verde/viola...
Avevo dei fastidi che ho attribuito ad un frenulo troppo corto, in effetti ho subito l'operazione di frenulotomia a luglio scorso ed è andata bene. Ora pero torno ad aver leggeri fastidi e sento nel glande, al tatto, come una calcificazione che sembra essersi ingrandita dopo l'operazione (parliamo di millimetri)... Qualche settimana fa mi sono svegliato e tutto era ok, tornando dall'università, forse per l'eccessivo caldo, scoprendo il glande trovo una parte della corona del glande gonfia con una montagnetta rossa che dopo un paio di giorni è sparita, il glande però è rimasto rialzato in quel punto.
Ora, il medico sostiene possa essere balanite perché spesso mi succede di avere difficoltà a far scivolare la pelle del prepuzio sul glande...
Ma cosa può essere questa specie di calcificazione che sento sotto il glande ? Ho l'impressione che sia colpa di questa cosa se mi si è rialzata la pelle. Da fuori non si vede niente s non questo rialzo irregolare, seppure minimo, e la "vena" gonfia ... Però al di sotto al tatto io sento questa cosa rigida... Cosa può essere?
Non ho problemi ad avere rapporti, funziona tutto benissimo, a volte avverto questi fastidi, come una sensazione di non benessere e rigidezza interna, nel glande.
Ho già fissato un altro appuntamento col medico, nell'attesa ricorro alle vostre idee in merito e ai vostri consigli che sempre seguo. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. Grazie, spero in qualche vostra risposta.
Luigi
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
una calcificazione dentro una vena capita e vuol dire poco in termini patologici. D' altra parte bisogna metterci fisicamente le mani sopra per capire esattamente quello che è, anche se di qua l' impressione è che sia qualche cosa di banale. Per esserne sicuri senta il medico di base.
[#2]
Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 582 18
Potrebbe trattarsi di una piccola vena o di un vaso linfatico ostruito e quindi palpabile sottocute come un cordoncino più duro. Queste condizioni si possono verificare indipendentemente da una causa infettiva, anche per un semplice traumatismo da masturbazione, coito o quant'altro.

Sotto la guida di un Andrologo esperto, si faccia seguire per un trattamento che possa risolvere il problema o quanto meno escludere altre possibili patologie.

A presto.

Dr. ernesto fina

[#3]
dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentili dottori,
Giovedì finalmente l'appuntamento con l'urologo. Intqnto volevo ringraziarvi per l'ascolto e i consigli e farvi un'ulteriore domanda (purtroppo finché non mi visterò non sarò tranquillo). A seguito di un rapporto molto concitato di sabato, domenica mattina mi sono svegliato con la vena sotto al glande un po' gonfia e il glande rosso e un po' gonfio in un punto sulla sinistra. L'ho detto al mio medico di base che mi ha consigliato delle pomate, essaven gel, da applicare un paio di volte al giorno sulla vena in questione, ma si è raccomandato che mi facessi visitare, la visita è già fissata. Il mio dubbio è: io ho 25 anni e da sempre il mio carissimo pene pende leggermente a sinistra, da quando ero bambino. Mi domando: potrei avere la malattia di La peyronie? Magari questa calcificazione che sento nel glande sotto le dita può essere una cosa del genere? Spero possiate tranquillizzarmi in attesa di giovedì. Vi terrò aggiornati
[#4]
Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 582 18
Il suo "carissimo pene" pende (tipo la torre di Pisa) a sx per una alterazione nello sviluppo delle strutture fasciali denominata pene curvo congenito, che non ha nulla a che vedere con la malattia di La Peyronie. Il pene curvo congenito difatti è una malformazione non evolutiva che soltanto nel caso di deviazioni di alto grado richiede una correzione chirurgica.

Il fatto che lei da solo si sia accorto della presenza di una formazione dura sotto-pelle fa pensare alle ipotesi già espresse e non alla Peyronie che peraltro è molto improbabile alla sua età.

Non si riempia la mente con ipotesi e fantasie tratte dal WEB! Stia tranquillo e si affidi a chi ha le conoscenze e l'esperienza per definire la natura del suo problema.

A presto.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
l' asimmetria dei corpi cavernosi dipendente dalla mancinità o dalla destrosità del soggetto è fisiologica e come tale la pendenza del pene. La diagnosi di pene curvo congenito quale quella espressa dal collega, pur possibile, richiede una visione in diretta da parte di un collega esperto, e non un tramite quale il computer.
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Carissimi dottori,
Vi informo che sono stato a visita e l'urologo mi ha prescritto semplicemente un detergente Kgenital perché sostiene si tratti di un virus, una specie di herpes. Ha detto invece che per le vene non c'è da preoccuparsi. Devo tornare a controllo tra una settimana per vedere se è andata via.

[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Meglio che sia poca cosa. Come vede dalle nostre risposte prenderci di qua l' è dura