Holter ed ecocardio

Egr. Specialisti, la mia anamnesi è caratterizzata da esecuzione nel 2010 di SEF endocavitario con stimolazione atriale e ventricolare per pregressa diagnosi di aritmie reciprocanti, negativo di base e dopo isoproterenolo. In questi ultimi anni ho sempre sofferto di extrasistolia ventricolare che ha avuto come picco questo ultimo mese. Infatti dagli esiti Holter è emerso quanto segue: Normale intervallo di conduzione A-V.Non pause patologiche.Frequente extrasistolia ventricolare (6000battiti) monomorfa, isolata, non precoce, talora alloritmata in cicli bi-tri- e quadri-geminismo (Classe Lown II). Non alterazioni del tratto ST-T indicative di ischemia miocardica transitoria nelle derivazioni esplorate. Dall' ecocardiogramma si evince che sono normali le dimensioni delle cavità cardiache e gli spessori parietali e normale è la cinetica del ventricolo sinistro. Incurvamento sistolico del LAM con minimo rigurgito;non alterazioni di morfologia e flusso a livello dei restanti apparati valvolari;pericardio indenne.
Chiedevo, anche per un ulteriore parere, come mai in questo ultimo mese le extrasistoli ventricolari sono aumentate fino a 6000 al giorno (in precedenza ne avevo al max 300 al giorno) e come mai non vogliono più andare via?
Per fortuna le ben tollero seppur aumentate a dismisura, sono anche consapevole che sono isolate, ma ho paura che avendone in un cosi alto numero a lungo andare possano danneggiarmi il cuore. E poi come è possibile un picco improvviso in questo ultimo mese? Al momento non mi è stata indicata alcuna terapia.
Se possibile mi farebbe piacere sentire anche un vostro parere.
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Dr. Davide Ventre Cardiologo 842 15 12
salve,
la diagnosi corretta del SEF è quella indicata da lei o c'è altro? nel caso me la riporti.

6000 extrasistoli sono veramente tante. E' vero che lei è giovane e che iniziare una terapia che poi va verosimilmente avanti tutta la vita, non è bello.

Le hanno proposto magari di fare l'ablazione?

mi dovrebbe inoltre indicare quali sono i suoi stili di vita, vedere se possiamo agire rigorosamente su questi, per ritardare il più possibile l'uso di farmaci, a meno che questo discorso non gliel'abbia già fatto il suo cardiologo.

Saluti.

Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Inanzitutto grazie per la risposta.Le conclusioni del SEF riportano le seguenti parole: Retroconduzione ventricolo-atriale:assente di base,riprende dopo isoproterenolo attraverso il normale sistema di conduzione (PRESCVA:300msec). Nessuna induzione di aritmie sopraventricolari (anche con isoproterenolo). Per adesso, valutando benefici-rischi non viene considerata ne l'ablazione ne terapia farmacologica. Faccio nuoto come sport a livelli più amatoriali adesso e noto che appena mi fermo per qualche settimana sono pieno di extrasistoli. Poi se ricomincio a fare attività si riducono sensibilmente. In questo ultimo mese probabilmente a causa di un aumentato livello di stress avverto frequenti bruciori di stomaco che sto curando con inibitori di pompa protonica. Il problema che ancora non riesco a capire è il fatto di come queste extrasistole che in questi ultimi anni avvertivo veramente in maniera sporadica (seppur sempre ventricolari) siano aumentate in questo mese arrivando a raggiungere le 6mila. E visto che alla fine non sono un fumatore, nè consumatore di sostanze alcoliche o gassate e facevo(per ora ho smesso) fino ad un mese fa regolare attività fisica, non riesco proprio a capire come possano essere aumentate di botto. Il vero e proprio fastidio delle mie extrasistoli raggiunge il massimo appena mi metto disteso a letto (anche cambiando posizioni le avverto ininterrottamente e proprio con la cadenza bi-tri gemina). Sicuramente sono convinto che stress e componente ansiosa giochino un ruolo e non so quanto fondamentale, però non mi spiego nemmeno come posso avvertire ed avere una sintomatologia cosi evidente e con questa frequenza se da tutti i controlli ed esami fatti il cuore è sano. Può un minimo rigurgito mitralico innescare tutto questo? Può l'ansia generare tutto questo? I valori tiroidei, di pressione e del sangue in generale sono nella norma.
La ringrazio
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Miei stimati cardiologi quindi in definitiva quale è il vostro consiglio ?
Sarei lieto di ricevere una esaustiva risposta visto che non mi è ben chiara.
Grazie mille
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Dr. Davide Ventre Cardiologo 842 15 12
Se, da come ho capito, il picco di extrasistoli (fino a 6000 al giorno) è avvenuto dopo il SEF, lei dovrebbe contattare il centro dove le è stato fatto, e chiedere una visita perchè la valutino a fronte di questa temporenea variazione del suo stato.

Nel frattempo eseguirei un Test da Sforzo, che ci è utile per capire qualcosa in più sull'origine del disturbo. Dovrebbe risultare negativo, nel senso che se lei mi conferma che quando fa attività fisica queste si riducono sensibilmente, è un buon segno, ma serve metterlo nero su bianco facendo il test da sforzo.

Saluti.