Ansia e malessere

salve sto chiedendo questo consulto perché ho una sensazione di ansia.....ho appena discusso la tesi in medicina e ho affrontato la cosa con grandissima ansia e paura....tutti quelli che mi incontravano si accorgevano di questa condizione....quando poi ho discusso la tesi ho fatto anche un altro paio di gaffe col prof. mi sono dimenticato di ringraziarlo quando mi ha introdotto e dopo non sono riuscito a dargli la mano per ringraziarlo l'ho fatto solo quando tutti sono usciti. adesso ho una angoscia terribile sento di provare vergogna ad incontrare quelli che mi conoscono e mi hanno visto cosi' in ansia mi vergogno a dover incontrare il mio relatore.....ho paura di quello che ha potuto pensare....mi sento veramente abbattuto.....il voto di laurea poi alla fine e' stato buono 105 ma io non riesco a tranquillizzarmi!!! so che due parole scritte come risposta da voi non possono certo alleviare questa sensazione pero' spero proprio che diano un imput per sbloccarmi.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
la discussione della tesi, la fine del ciclo di studi, comportano un certo livello di stress e ansia...tuttavia nel suo caso da quanto ci riferisce sembra di intensità eccessiva... preoccuparsi troppo...dare esagerata importanza al giudizio degli altri...avvitarsi in rimuginazioni ansiose...

Ci può dire di più sul suo percorso di studi, sul periodo che sta attraversando, come vanno le cose, eventuali preoccupazioni o criticità in altri ambiti della sua vita, familiare, sociale, lavorativo, altro?

Come stava in precedenza?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Gianluigi Basile Psicologo, Psicoterapeuta 104 2 7
Gentile Utente,
lei sta attraversando periodi di grandi cambiamenti e un periodo importante della sua vita va a chiudersi. Troppo spesso si sottovaluta come periodo critico la fine degli studi, l'affacciarsi al mondo lavorativo e il senso di disorientamento, smarrimento o ansia generalizzata che esso comporta.
Nel suo caso sarebbe utile approfondire quanto è sensibile alla separazione da un momento molto importante della sua vita come il percorso in medicina e quanta paura c'è nell'affrontare ciò che avverrà nel futuro.
Chi le sta vicino in questo momento?
A chi potrebbe chiedere aiuto?
Le è mai capitato di sentire emozioni di questo tipo in passato?

Dr. Gianluigi Basile - Psicologo - Roma
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica Integrata
www.psicologobasile.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie delle risposte!!!In effetti l'ansia mi e' gia venuta in modo eccessivo con queste rimuginazioni e' vero.....ci penso troppo e alla fine tutto diventa gigantesco....anche quando tutto e' passato non riesco a uscirne la mia mente trova sempre qualcosa che non va!!
Il mio percorso di studi e' stato burrascoso soprattutto all'inizio...lavoravo e non ero sicuro di finire questo percorso cosi' lungo e difficile soprattutto alla mia eta', poi pero' ad un certo punto circa quattro anni fa, sono partito a tutta forza sembrava che nulla mi potesse fermare niente mi metteva a disagio ho sempre dormito beatamente prima di ogni esame e anche se venivo bocciato non mi abbattevo to fuori cheriprendevo e poi alla fine superavo.
Poi con la mia attuale compagna abbiamo deciso di andare a convivere e anche li'
tra università, metti su casa fai dei lavori spendi soldi cerca di finire medicina, lavora eppure niente ero serenissimo.
Poi due anni fa abbiamo cominciato a cercare un figlio, ma questo figlio non veniva, fai analisi, spermiogrammi riprova, poi prendi integratori ecc.
e oggi eccomi qua angosciato ho fatto una figura pessima col prof. mi vergogno come un cane e non sto per niente sereno!!!
Grazie delle risposte!!!!siete stati gentilissimi!!!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
In effetti sembra stia trascinando fattori di stress da un po' di tempo che sommati tra loro, si riverberano sulla sua condizione emotiva..
Gli studi, la convivenza, un figlio che non arriva e le relative cure...un carico tutto sommato un po' pesante ...la discussione della tesi ha poi amplificato il suo malessere...ora sta rimuginando e ingigantendo fatti non così significativi come lei li vive.

Veda come va, ma credo che incontrare un nostro collega sarebbe utile.
Come state affrontando la questione figli?
Com'è la situazione con la sua compagna?

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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
la questione dei figli la stiamo affrontando....ci siamo recati in un centro va fatto per la fertilita' e io ho fatto una serie di indagini compresi un paio di spermiogrammi l'uno a distanza di qualche mese dall'altro e analisi del sangue genetiche e ormonali sembra che la mia spermatogenesi sia pressoche' normale....da ecografie fatte c'e' una lieve atrofia testicolare a destra mi sembra comunque l'andrologo non sembra avergli dato peso...adesso la mia compagna fara' pure lei una sfilza di analisi premettendo che gia aveva fatto delle cose compresa una salpingo grafia, con la sua ginecologa.
Io e lei andiamo d'accordo...lei e' una persona molto intransigente soprattutto nelle piccole cose...ordine pulizia sobrieta' nelle cose esce poco, lei ha un buon lavoro e la casa dove viviamo invece e' mia.
Io le voglio molto bene!!In effetti mi sentivo in colpa quando non riuscivamo ad avere una gravidanza e sono io che ho insistito per andare in un centro.....poi sembra che forse non dipenda da me non si sa....
comunque........
vorrei solo trovare la chiave per tornare come ero mesi fa!!!
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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
a proposito della tesi mentre ci ripenso.....ripenso che non mi hanno seguito bene ho fatto tutto da solo e in efffetti anche il fattto di presentarmi davanti ad una commissione di gente coi controcosi con una tesi costruita solo da me con risultati elaborati al volo da una specializzanda con cui ho parlato si e no 5 volte forse 10 per una mezzoretta ogni volta....era lei che avrebbe dovuto leggere la mia tesi ma secondo me non l'ha letta.....perche' poi uno degli ultimi giorni mi chiama e mi dice di correggere la bibliografia e per fortuna non avevo ancora stampato tutto!!!poi le slide le vedo con lei mi dice di fare delle correzioni e di farle vedere al prof. che quel giorno mi ha detto che non aveva tempo e che me le avrebbe corrette se gliele mandavo via mail tutto questo due giorni prima di discutere la tesi....poi il giorno prima mi manda una mail co su scritto "ok" e basta!!
io in effetti non mi sono mai lamentato con loro ho sempre detto grazie!!grazie!!
non mi sentivo sicuro!! e si vedeva e adesso la cosa che mi pesa di piu' e' la vergogna che provo nel rivedere tutti i miei colleghi che quando mi vedevano sconvolto mi dicevano "ma che hai!!??" e io "niente un po di ansia per questa discussione" e adesso ho paura di sapere quello che pensano di me!!anche il prof. e gli altri!!e' quello che adesso nnonostante sia andata bene mi tormenta.....be' grazie in anticipo di una qualsiasi risposta.....sento che questo mi sta facendo bene!!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Beh non sempre si riesce ad essere seguiti per la tesi come si vorrebbe e sarebbe opportuno, se ne faccia una ragione, ma ciò che conta ora è che ha fatto centro, non le pare?

E poi pensa davvero che tutti stiano a pensare a lei e a giudicarla, non pensa che abbiano i fatti propri a cui pensare?
Credo che il suo stato attuale non abbia a che fare solo con la tesi, ma anche con altre problematiche.
<In effetti mi sentivo in colpa quando non riuscivamo ad avere una gravidanza e sono io che ho insistito per andare in un centro.> In genere sarebbe bene in questo casi avere anche un supporto psicologico, sono situazioni che si possono riverberare sul benessere personale e di coppia.

<lei e' una persona molto intransigente soprattutto nelle piccole cose...ordine pulizia sobrieta' nelle cose esce poco, > e lei è d'accordo o cosa? Dice la sua o si attiene?
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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie dottoressa lei e' stata molto gentile nel rispondermi devo dire che mi ha fatto bene!!!
per il momento grazie di cuore!!
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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
In effetti la mia compagna tende ad essere molto austera, fisicamente e' piccola molto carina...le volgio bene pero' effettivamente...... ripensandoci......mi rendo conto che lei non ti dice " cos'hai?" " tutto bene?" ma invece ti dice "adesso basta con questa ansia!!!" oppure "hai fatto preoccupare tutti!!" mentre finivo gli esami non mi facev mai dei veri complimenti ma invece si limitava a dira bravo "speriamo che almeno poi troverai un buon lavoro" se esco magari li per li e' d'accordo poi pero' si arrabbia mi rendo conto che mi ha fatto allontanare anche da quelli che erano i miei amici in effetti magari non erano tutta questa simpatia pero'.....le cose sono accadute nel giro di anni non e' che sia cattiva.....io non avrei avuto forse la stessa determinazione se non ci fosse stata lei che per me era una motivazione....ci sarebbero moltissime cose da dire che adesso mi vengono in mente....una marea....
ogii comunque sto meglio!!!potrei stare ancora meglio!! spero che anche il tempo mi permetta di ristabilire l'equilibrio spero sia una cosa transitoria.....vorrei aquisire la voglia di fregarmene di una figura di M come facevo una volta!!!e dire "pazienza e' andata così, andiamo oltre" e se a qualcuno la cosa non piace "chi se ne frega".invece mi sono arrovellato in questa sensazione di ansia e vergogna che devo trovare il sistema di scardinare!!
Grazie per qualsiasi risposta chiunque vorra' darmi e grazie alla dott.ssa Rinella per le risposte precedenti!!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Il suo rapporto di coppia sembra alimentato da buoni sentimenti, tuttavia forse c'è una situazione in cui lei tende poco a dire la sua, ad essere maggiormente assertivo, ad ascoltare e a esprimere i suoi bisogni.

Ma dipende da lei, non solo da sua moglie, cercare di esprimersi e trovare risposte più soddisfacenti. Se le cose vanno così da tempo, non è detto che si possa conquistare un equilibrio migliore, in cui entrambi siate pienamente soddisfatti.

Sembra infatti che la relazione tra voi si sia assestata su regole irrigidite nel tempo non così funzionali a un pieno benessere.

Data la situazione complessiva personale e di coppia, il percorso in atto per avere un bimbo, sarebbe opportuno rivolgersi a un nostro collega direttamente anche in coppia. Che ne pensa?

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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Si ci pensero' e ne parlero' alla mia compagna nel frattempo grazie di cuore per le risposte che mi sono state utili anche per riguardarmi dentro!!!
non pensavo che scrivere due righe mi avrebbe aiutato cosi'!!
se dovro cercare una psicologa la contattero' di certo!!!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Lieta di averla ascoltata, i miei migliori auguri di serenità.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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