Aritmie o ansia?

Salve, vi scrivo per avere un vostro consulto riguardo a un problema che ultimamente mi affligge.
Da un mesetto circa ho iniziato a non sentirmi bene (spossatezza accompagnata da paura, battito accellerato o battiti quasi impercettibili, palpitazioni, malessere fisico ecc...) e un giorno sono andato al pronto soccorso dopo che ho avuto un attacco di ansia intenso e lunghissimo prima e durante un esame universitario, dopo già qualche settimana che avevo manifestato i sintomi, e mi hanno visitato, e fortunatamente il livello di ossigenazione era al massimo, e la pressione si è abbassata appena iniziavo a calmarmi, dunque mi è stato detto si tratta di disturbi di ansia legati forse allo stress. Due giorni dopo mi visita un neurologo e dopo avergli spiegati i sintomi, e dopo aver constatato che non ho problemi a livello celebrale, mi ha confermato si tratta di disturbi di ansia e mi ha prescritto dei farmaci (Diazepam, ed Entac), e mi ha detto di fare un ECG ed un Ecocardiogramma tra qualche settimana, anche se mi ha detto che i sintomi non riguardano disturbi cardiaci, però se voglio li posso fare questi accertamenti, visto che la mia paura era quella.
So che si tratta di ansia, disturbo di cui soffrivo da anni ma in forma lieve e sporadica, ora invece in forma più pesante e continua, ma temo, da tanto tempo, di avere disturbi cardiaci, è una mia ossessione. Infatti in passato ho avuto episodi di tachicardia, qualche volta, anche se dopo aver fatto un ECG, anni fa, tutto era nella norma. Ogni tanto noto di avere qualche extrasistole ( qualche volta 3-4 di seguito, prima che il cuore torni a battere normale), e a volte noto di avere un battito accellerato o "basso", e non so se legato solo all'ansia. Ma tutto questo comunque non da ora, ma da anni.
Inoltre ultimamente a volte ho strane sensazioni, come quella di sentirmi "stonato", con la testa per aria, e spaventato da questo, anche se mi aveva avvisato il neurologo che il farmaco (Entact), all'inizio porta a dei peggioramenti calcolati.
Secondo lei si potrebbe trattare di aritmie cardiache? Potrebbe essere che i farmaci in questione mi stanno dando problemi a livello cardiaco? O è tutto legato all'ansia?
Grazie per la disponibilità
Cordiali saluti.
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Dr. Davide Ventre Cardiologo 844 15 12
Salve...se le extrasistoli le sono iniziate prima della terapia ok. Se sono iniziate dopo, va fatto un ECG. L'ecocardiogramma attualmente non è indicato. Da quanto tempo fa questa terapia?

L'origine di queste extrasistoli sembra essere ansiogena. Il diazepam in questo l'aiuterà! Nel frattempo se fuma le consiglio di smettere, se beve alcolici di limitarsi a 1 bicchiere a pasto e se beve caffè di non oltrepassarne 1 massimo 2 al giorno. Faccia anche lunghe camminate all'aria aperta...

Cordiali saluti

Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Le extrasistoli non le avverto solo ora, dopo la terapia, ma anche prima, ma non sono comunque frequentissime.
La terapia la porto avanti praticamente da 3 settimane ( per quanto riguarda il diazepam) e 2 settimane per quanto riguarda l'Entact.
Comunque non sto bevendo alcolici e caffè ormai da più di un mese, purtroppo non passeggio, ma mi limito spesso a stare seduto, perchè l'ansia mi fa sentire "limitato", però adesso mi sento meglio, anche se a volte mi sento debole e confuso.
Secondo lei quindi è solo ansia o ci potrebbe essere anche un problema cardiaco?
Grazie.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Davide Ventre Cardiologo 844 15 12
da qui non posso escludere nulla.
Sembrerebbe, come le ripeto, solo ansia.
Nel dubbio, se il disturbo persiste, faccia un ECG e un Holter di 24 ore.
Saluti.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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