Informazioni su cavernografia

Salve Gentili Dottori, avevo gia scritto tempo fa in merito al mio problema. Un vostro collega dopo aver considerato l'emg nella norma si è rifiutato di sottopormi ad una cavernografia per determinare se ci sono o meno fughe venose o problemi arteriosi ritenendo l'esame troppo invasivo. Premetto che una volta raggiunta l'erezione l'organo si svuota molto velocemente soprattutto se sottoposto a pressione come in un normale rapporto. Dovendomi sottoporre a ottobre ad un trattamento di medicina rigenerativa ho bisogno assolutamenta di sapere qual'è il problema e dove si trova altrimenti quelli mi rispondono ciccia... come faccio ad eseguire l'esame? Qualcuno di voi dottori puo' aiutarmi?
[#1]
Dr. Andrea Moiso Urologo, Andrologo 234 6
Gentile utente
darle una risposta solo tramite questo servizio non è possibile. E' necessaria una valutazione andrologica diretta anche alla luce di eventuali esami, anche strumentali tipo ecocolorDoppler penieno dinamico, che non è dato sapere se Lei ha già effettuato e la cui interpretazione non deve essere disgiunta dalla vlutazione clinica diretta. La cavernosografia è un esame diagnostico di III° livello, invasivo ed operatore dipendente, sulle cui attuali indicazioni sussistono ad oggi perplessità e che comunque rientrano in un ambito particolarmente selezionato.
La invito pertanto a consultare un colega andrologo di sua fiducia prima di sottoposi ad accertamenti diagnostici di altro tipo.
Cordialmente

Dott. Andrea MOISO
www.amandrologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gia fatti tutti gli esami Dottore mi hanno detto che tutto funziona "benissimo"... insomma: mobilità degli spermatozoi dopo tempo prestabilito = 0, tutti paralizzati, erezioni notturne 1 di breve durata, ecodoppler con ignezione corpicavernosi-glande: reazione solo dei corpi. Albumina nelle urine 20 (max10), Vena indurita sotto il balano, un dottore ha azzardato parlare di sindrome da glande freddo che sembra un film di dario argento ma per il resto quel pesce pallido e morto che mi ritrovo sembra non avere altri problemi, forse perchè ce li ha già tutti. Scherzi a parte dottore devo fare un esame di immagine completa del flusso arterioso e venoso per vedere se ci sono ostruzioni o fughe nella zone ventrale, dove mi è stato confermato più volte che non si può verificare con il doppler per procedere con la terapia. Se mi sa indicare un centro che esegue questi esami le prometto che le mando tutti i conoscenti che ho a torino per una visita di controllo.
Grazie dottore
[#3]
Dr. Andrea Moiso Urologo, Andrologo 234 6
Gentile utente,
con un ecocolorDoppler con iniezione intracavernosa ben eseguito si ottengono molte informazioni sullo stato dei vasi cavernosi e dorsali del pene, sulla tunica albuginea e sulla emodinamica complessiva indipendentemente dal raggiungimento della erezione dopo l'iniezione che può essere compromessa da molti fattori sia fisici che emozionali.
Non ho capito bene a cosa fa riferimento quando parla di "esame di immagine completa del flusso arterioso e venoso per vedere se ci sono ostruzioni o fughe nella zone ventrale", si tratta di una arteriografia selettiva, di una angio-TAC o di altra diagnostica per immagini?
Per uqanto attiene alla cavernosografia e cavernosografia, sempre considerando quanto ho già espresso nella prima risposta, nell'area di Milano vi sono centri andrologici pubblici di eccellenza, che potrà trovare consultando google, in cui si effettuta tale esame.
Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Si Dottore arteriografia selettiva o angio-TAC, io parlavo di cavernografia perche mi avevano presentato questa come il plus degli esami che mostrano il fluso all'interno dell'organo, ma come dice bene lei un'arteriografia non lascia scampo alla visione di arterie ostruite o interrotte visto che mi è stato indicato un pregresso danno vascolare a carico dei tessuti dell'uretra ho bisogno di vedere se è un arteria interrotta, se è una vena che non chiude o se è compromesso il tessuto spugnoso. Le parlo di zona ventrale perchè il problema ha origine da metà tessuto uretrale, punto oltre il quale il sangue si disperde e si sente anche senza nessun esame, durante una contrazione lo scarico di sangue dalla dorsale e da una vena ventrale sono molto evidanti ed impediscono che questo raggiunga il balano, anzi le contrazioni riducono l'erezione. Insomma io voglio sapere il sangue arriva-si!-no! Dove va? Perchè? Semplice... Se il sangue arriva il problema sono o le vene o le condizioni muscolari lisce o i nervi o o o o o o. Per cominciare ad escludere meglio iniziare con l'arteriografia. Grazie Dottor Mosio mi è stato di grande aiuto... Me la fa lei? :D
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Buona sera dottori, qualcuno saprebbe dirmi gentilmente di che sono fatte le pareti delle lacune del tessuto spugnoso? é endotelio come quello delle arterie!? Grazie per le risposte
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto