Parestesia sotto il mento

Salve, mi chiamo Valentina, ho 33 anni. Vi chiedo un aiuto medico in quanto in un anno non ho risolto il mio problema. Un anno fa ho iniziato una stimolazione ovarica per Fivet con Fertipeptil e Gonal f. Iniziato il ciclo di punture ho iniziato ad avere senso di soffocamento. Interrotta la terapia per altri motivi ho iniziato ad avere quello che oggi mi portò avanti con grossa difficoltà e che mi sta rendendo la vita difficile..mi piego: senso di schiacciamento sotto il mento su tutta la linea da sotto le orecchie che sembra come se avessi sempre dentro un dito appoggiato...proprio appena sotto il mento sento come se avessi appoggiato qualcosa che preme, schiaccia e inoltre ad accompagnare questi sintomo ho una secchezza retronasale alternata a senso di appiccicoso con tentativo di espulsione che non fa altro che arrossare la gola.Quando mangio o bevo faccio fatica a deglutire ed aumenta il tutto. Mi parte un dolore spesso da sotto l'orecchio verso il collo..inoltre ho notato che la mia sensibilita al collo è diversa..non posso sfiorare o grattare il collo che appena lo faccia inizia il senso di schiacciamento come se avessi qualcosa di pesante sopra e dura per un po' dando i senso di soffocamento...che arriva sotto la lingua ...ho fatto RMN encefalo e cervicale, visita endocrinologica, psichiatrica, Orl, e tac cranio e seni paranasali ..analisi tiroide con eco ed è tutto negativo..ma la parestesia non mi da tregua. Cosa può essere?a chi mi devo rivolgere?da aggiungere che molto spesso mi viene debolezza alle gambe e nausea.Grazie
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Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongiorno
quanto da lei riferito e per come viene riferito risulta di difficile spiegazione.
Non metto in dubbio le percezioni da lei spiegate ma in considerazione della pletora di esami e delle visite da lei riferite é da prendere in considerazione l'assenza di una problematica organica, che sarebbe risultata presente o comunque valutabile.
I suoi sintomi sono inoltre molto vari, e comprenderà quindi difficilmente correlabili ad un problema chirurgico.
In considerazione delle numerosi visite specialistiche già eseguite potrebbe valere la pena eseguire ancora una visita gnatologica (ne può parlare con il suo dentista).
Inoltre in considerazione della delicatezza del problema che stava affrontando quando questa sintomatologia é insorta e per come di é ampliata successivamente potrebbe anche essere valutabile un supporto psicoterapico al fine di delineare meglio il problema, che per come lo riferisce la opprime molto nella sua vita quotidiana, e quindi renderemo suscettibile di trattamenti più mirati ed efficaci.
Rifletta su quanto scrittole, di più per un consulto risulta impossibile dire.
Cordiali saluti

Dr. Alberto Diaspro MD, MSc