Acufeni e senso di sbandamento

Salve, sono una ragazza di 22 anni, mai stata da un neurologo,ma mi piacerebbe avere un vostro parere. A Luglio ebbi un brutto mal di testa ( faticavo a tenere gli occhi aperti ) cosi' sono andata in p.s. mi hanno fatto vari esami del sangue ( tutti nella norma ), hanno provato a farmi tenere varie posizioni ( tutto ok ) alla fine mi hanno detto che secondo loro era un mal di testa causato da rigidità muscolare. Dopo quell episodio ,non ho più avuto problemi. Da un pò di tempo a questa parte mi sono tornati acufeni (che già avevo tempo fa ) fischi, interferenze e pulsazioni. Non ho mai dei gran mal di testa ma solo a volte qualche fitta e un pò di pressione alle tempie. A volte capita anche di vedere le stelline, ma niente mal di testa, solo senso di sbandamento, come se mi mancasse l equilibrio. Sono stata dall otorino, audiometria e impedenziometria perfette! Sono una ragazza un pò ansiosa ma soprattutto stressata causa lavoro... ora, la mia paura è , senza mezzi termini il tumore al cervello, secondo voi , in base a questi sintomi, è possibile? il mio medico lo esclude... secondo voi? premetto anche che ho disfunzioni atm, ipertrofia turbinati, setto deviato e tiroidite cronica autoimmune( non so se c entra ma dico tutto x sicurezza ) secondo voi posso avere qualcosa di grave o è solo tutto stress?
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, in sostanza, a parte i timori forse eccessivi e ingiustificati, lei riferisce vertigini, cefalea , acufeni , che sono tutti sintomi spesso associati a disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , a loro volta spesso legate a malocclusione dentaria: nel suo racconto riferisce di avere anche questa.
Poiché ha già fatto gli accertamenti abituali nel suo caso, le suggerirei di non trascurare nemmeno il ruolo che può essere sostenuto dalla malocclusione dentaria e dalla scorretta postura della mandibola nell'insorgenza della cefalea. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro.
Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea, erroneamente chiamata "muscolo tensiva", denominazione da molto tempo cancellata.
Le suggerirei di non trascurare questa possibile causa anche nel caso delle vertigini: appunto la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria e neurologica non sono sostenuti da problemi riscontrabili in sede specialistica, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio e allo squilibrio muscolare sostenuto dalla bocca che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine e la cefalea , fra questi sintomi, sono forse i più tipici.
Anche nel suo caso , pertanto, in presenza di questi due sintomi ribelli alle terapie, le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi delle Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM) e di raporti fra questa e l'orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto