Conati di vomito ed ansia

Gentili Dottori, sono qui per spiegarvi il mio problema : da un anno circa, in concomitanza di un esame universitario molto impegnativo , insorsero al momento dell'appello dei conati di vomito dovuti alla troppa ansia. Questi conati da quel momento in poi si sono ripresentati precisi ad ogni mio appello di esami diversi dal precedente fino ad arrivare ad oggi dove mi è capitato già per la seconda volta di avere lo stesso senso di vomito imminente e conati che però non erano legati ad eventi precisi ma a mie preoccupazioni più generali ( e soprattutto non degne di una tale somatizzazione). Nel mentre sono stato da un Gastroenterologo che mi ha diagnosticato un disturbo motorio gastro intestinale , risoltosi con una cura di 20 giorni a base di Levosulpiride ( levopraid 20mg). Ora , sulla base di quanto detto, sono cosciente di aver sviluppato un'ansia che purtroppo mi attanaglia in momenti improvvisi e che proprio con questi conati di vomito subito dopo va via ( come se lo sforzo del vomito allontanasse quella preoccupazione). Avevo intenzione di prendere qualche calmante a base di erbe ma non so quali prima di rivolgermi ad uno specialista. Avreste qualche consiglio da darmi? Credete sia una questione solamente psicologica o la diagnosi fatta ad agosto possa interferire con questa situazione? Cosa mi consigliate di fare? Grazie .
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Una valutazione psichiatrica diretta può indicare il percorso di cura più appropriato anche in considerazione degli altri sintomi ansiosi di cui soffre e che necessitano di considerazione.

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Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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