Dubbio diagnostico

Salve Egregi Dottori, sono ancora qui a scrivervi perchè purtroppo non riesco a trovare soluzione al mio problema. Cercherò di ricapitolare velocemente la mia storia ampliandola con nuovi aspetti. Metà maggio accuso un forte dolore al torace, un forte senso di peso retrosternale con lieve sudorazione. La situazione si risolve spontaneamente in qualche minuto(non ricordo quanti) tanto che passo la nottata e i giorni successivi tranquillissimamente mettendo l'evento nel dimenticatoio. Il 10 giugno mi reco in pronto soccorso per altri motivi e prima di essere dimesso mi viene effettuato ecg che rileva un ritmo atriale ectopico sinistro con t negative in v1 v2 v3. enzimi cardiaci ed ecocardio negativi e vengo quindi dimesso. Decido di approfondire con uno specialista cardiologo la situazione verso fine luglio, mi sottopone ad ecg che rileva modeste anomalie ripolarizzazione in v1, che ho sempre avuto, ecocardio e prova sotto sforzo al cicloergometro negativa. Lui propende quindi per un possibile spasmo coronarico dato che ho dovuto confessargli di aver utilizzato qualche volta sostanze illecite(non in occasione del dolore toracico ma molto molto precedentemente). Comunque mi dice di stare tranquillo e che non c'è assolutamente nulla. In questo periodo mi capita di fare diversi ecg tutti assolutamente nella norma. Verso fine agosto prima di fare una gastroscopia effettuo un ennessimo ecg non da un cardiologo ma da un'infermiera con un vecchio elettrocardiografo il quale rivela t negativa in v2. Ad inizio settembre invece, dato che gioco a calcio ottengo tranquillamente l'idoneità all'attività agonistica con test ergometrico massimale e misurazione pressoria dove non si rilevano le anomalie riscontrate precedentemente. Infine, la settimana scorsa dopo una cena in famiglia accuso un lieve malore, una sorta di sensazione di svenimento con fastidio a livello epigastrico, mi reco di nuovo in pronto soccorso, nell'ecg fatto sempre con un vecchio elettrocardiografo tornano le t negative come nel primissimo tracciato di maggio, gli enzimi sono negativi. Ora torno ad importunarvi perchè i vari esperti consultati qui nel mio territorio propendono ognuno per una causa diversa, chi per spasmo come raccontato, chi ha ipotizzato una microembolia polmonare, chi una crisi pre-lipotimica(l'ultimo), ben tre per un posizionamento errato degli elettrodi in base alla posizione del mio cuore con modificazione dell'asse della ripolarzzazione, chi ha accennato ad una displasia del ventricolo destro. So benissimo che non è possibile fare diagnosi online ma mi fido molto degli esperti presenti in questo sito quindi volevo solo una vostra impressione, io non so più come muovermi, non sono più tranquillo soprattutto nella vita sportiva. Aggiungo per completezza che nell'ultimo mese sono stato in dieta ipocalorica per alti valori di trigliceridi e colesterolo tornati abbondantemente nella norma. Chiedo scusa per essermi dilungato troppo. Cordiali saluti
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Dr. Alessandro Durante Cardiologo 447 4 2
Buonasera,
Purtroppo è molto difficile dare una risposta senza poter visionare i suoi documenti. In linea generale si può notare come in diversi ecg si assista alla presenza ed alla assenza di determinate alterazioni.
Visto che l'ecocardiogramma è risultato essere nei limiti di norma cosi come il test da sforzo,per escludere altri eventuali problemi potrebbe essere utile una rm cardiaca. Le consiglio comunque di rivokgersi af un cardiologo che possa preventivamente analizzare la sua documentazione e visitarla, in modo da poter decidere basandosi su dati sicuri.

Codiali saluti,
Alessandro Durante

Dr. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Cardiologo - Milano, Como, Varese
www.durantealessandro.com

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dopo
Utente
Utente
Buona sera Dottore, inanzitutto la ringrazio per aver risposto.Il problema è che ho già consultato diversi cardiologi della mia zona e tutti hanno quasi snobbato il problema. Sto andando avanti solo con la mia testardaggine.Se lei volesse e se non le creasse disturbo potrei farle vedere i miei ecg per poter avere un suo parere ulteriore. Un altro problema è che nella mia zona per poter fare una rm cardiaca bisogna aspettare minimo 6 mesi, dovrei sospendere l'attività sportiva per tutto questo tempo? Non so davvero cosa fare. La ringrazio davvero di nuovo. Cordialmente.
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Dr. Alessandro Durante Cardiologo 447 4 2
Lei ha già effettuato un test da sforzo nella norma, che quindi dovrebbe aver dimostrato l'assenza sia di ischemia che di aritmie da sforzo. Credo che non dovrebbe nel frattempo interrompere l'attività sportiva, prestando comunque attenzione a no compiere sforzi eccessivi.
Eventualme potrebbe eseguire nell'attesa anche un Holter ecg per verificare l'assenza di aritmie.
La rm potrebbe essere utile sia per escludere una eventuale displasia aritmogena che una piccola miopericardite, che potrebbe essere stata causa del suo dolore (di cui purtroppo io non conosco a fondo le caratteristiche non potendole porre le diverse domande che sarebbero necessarie per orientarsi).

Cordiali saluti,
Alessandro Durante
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dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, torno di nuovo a scriverle poiché ho ritirato oggi il risultato dell'holter in cui non si evidenzia alcuna aritmia ipo-ipercinetica, nessun battito irregolare, ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione. Si evidenziano però alterazioni dinamiche del segmento s-t di tipo aspecifico da correlare eventualmente con sintomi ma io durante la registrazione sono stato sempre benissimo. Ora l'assenza di aritmie mi rassicura da un lato, ma queste alterazioni dinamiche della fase di ripolarizzazione con t negative in v1 v2, a volte in v3, nell'holter per la prima volta anche in avl, cosa mai presente nei tracciati precedenti mi angoscia dall'altro. Il dolore avuto a maggio potrebbe essere stato realmente un infarto da spasmo coronarico? Queste alterazioni dinamiche possono indicare un quadro di ischemia silente post infarto? Anche se le prove da sforzo dovrebbero escludere tale possibilità o mi sbaglio. Non so più cosa fare, continuo a navigare nel buio e i medici consultati nel mio territorio non fanno altro che aumentare la confusione e lo scoramento. Sono sei mesi che vado in cerca di risposte ma le uniche piccole conclusioni alle quali sono arrivato sono dovute davvero solo alla mia insistenza. So benissimo che non è possibile fare diagnosi, cerco veramente solo un consiglio, un'indicazione per risolvere una volta per tutte questa situazione. Vi ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
Infarto

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