3 - ho sentito parlare del test di m

Buongiorno
Premetto che ho una vita sana (non bevo, non fumo, bevo molta acqua e faccio regolare attività fisica)ed ho 45 anni
Da 8 mesi soffro di disturbi alla prostata e mi è stata diagnosticata una prostatite vescicolite acuta nel marzo scorso dopo visita andrologica e eco tx, a seguito di una prima spermicoltura è stato rilevato streptococcus agalactiae.
Successivamente ho fatto 6 iniezioni di Rochefin e la successiva spermicoltura ha dato esito negativo.
Poichè i dolori permanevano l'andrologo mi ha poi prescritto Benur 2 mg per 30 gg e Celebrex per 5gg.
La scorsa settimana ho eseguito una nuova transrettale che ha dato il seguente esito :
Biometri prost. 45x25x38 con iniziale ipertrofia transizionale del volume stimato 5 cc; fini calcificazioni periuretrali e peritransizionali; parenchima transiz. lievemente ipoecogeno specie in sede sottotrigonale come da flogosi, vescicole seminali fortemente ectasiche; mantella perif. nei limiti.
Analisi sangue PSA regolare
Dato il perdurare del problema vorrei porVi le domande:
1 - E' possibile che siano presenti ancora dei batteri anche se la spermicoltura non li rileva?
2 - Esistono esami alternativi e più affidabili della spermicoltura ?
3 - Ho sentito parlare del test di M. Stamey , potrebbe esermi utile?
Nel ringraziarVi
Saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
si ci possono essere batteri o virus che ono sono individualbili all'esame colturale.
Se l'eame urine urinocoltura e spermiocoltura risultano negativi non vedo perchè il test di Stamey possa risultare positivo.

Dott Giuseppe Dachille

[#2]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Il test di Stamey consiste nello studio microbiologico delle urine prima e dopo il massaggio della prostata nonchè delle secrezioni ottenute con il massaggio della prostata stesso. In questo caso è possibile dimostrare una infiammazione della prostata che non verrebe evidenziata dalla urinocoltura e dalla spermiocoltura. Spesso le infezioni delle vie seminali sono inoltre provocate da microorganismi come le Chlamydiae e i Mycoplasmi che vanno appositamente ricercati con gli esami colturali

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

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