Infezioni del glande

buonasera
sono circa due anni che soffro di infezioni batteriche o micotiche al glande : candida , klebsiella , stafilococco.....
ora.... sono arrivato addirittura ad effettuare bruciature con il nitrato di argento
ma niente!!??
ogni due mesi stessa storia
analisi delle urine con antibiogramma sono sempre negative
prostata ok
tampone uretrale negativo
il tampone del glande nel prepuzio o sul frenulo invece ogni due sono positivi
ho provato tutte le terapie immaginabili e possibili : creme pasticche antibiotici sia per bocca che per uso topico
ora dopo più di due anni vorrei trovare una soluzione ad un problema che ormai e' diventato invalidante
comincio infatti ad avere anche problemi nei rapporti sessuali che ovviamente sono sempre protetti e con la mia partner abituale ma che da qualche periodo non riesco più ad avere in modo soddisfacente per la sensibilizzazione estrema della parte
non so più a quale santo appellarmi
15gg fa il tampone finalmente era negativo
avevo comunque prurito e fastidio ed ho effettuato visita dermatologica al reparto malattie infettive trasmesse sessualmente : referto : niente di niente , tuttok , lavaggio con olio e crema antiossidante
dopo una settimana dalla visita prurito insopportabile , tampone : klebsiella
e si comicnia di nuovo la tarantella
il paptest e tutti i tamponi effettuati dalla mia partner sono negativi
se qualcuno sa dirmi che devo fare gli accendo un cero in ogni posto in cui e' possibile.......accendere ceri?????!!!!!!!!e anche dove non si può'!!???
ringrazio anticipatamente per l'aiuto
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,
Anticipo che non c'è bisogno di accendermi alcun cero;)
Per mia esperienza professionale, posso dirle che un'infezione che si perpetua per troppo tempo, od addirittura molti mesi, tempo a carico dei genitali (come ad esempio una presunta balanopostite) spesso non è, o non è solo, una balanopostite!
Devi sapere di fatti che esistono diverse dissimili condizioni cliniche dermatosi che dermatiti che a carico dei genitali esterni che non sono collimavano con una infezione, sebbene possano mimare il quadro clinico.
Da qui non voglio screditare volutamente tutti colleghi che l'hanno finora visitata, ma soltanto indurre lei stesso ad effettuare un nuovo controllo con questa nuova ipotesi.
Nessuna pretesa diagnostica quindi ma solo la valutazione di un quadro che potrebbe anche non essere infettivo, ma solo con associate infezioni sovrapposte di tipo saprofitico o batterico comune, quindi chiudere la diagnosi una volta per tutte.
Dai quadri psoriasici ad altre situazioni cliniche benigne molto c'è da dire in corso di queste condizioni cliniche.
Carissimi saluti.
Per ulteriori informazioni può leggere nei nostri approfondimenti www.balanopostite.it

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie mille per la celere risposta
ma secondo lei allora che altri controlli devo effettuare????
ho visto che lei e' a Roma
posso eventualmente pensare di prendere un appuntamento presso los studio in cui lei riceve
la ringrazio per la disponibilità'
cordialmente
saluti
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente, Lei a mio avviso dovrebbe effettuare un nuovo controllo dermatologico venereologico: di solito dopo questo controllo lo specialista sceglie quale test effettuare se necessario; ivi compresa la ricerca di batteri specifici e delle loro resistenze antibiotiche.
Ovviamente scelga liberamente nella sede a lei più confacente pubblica o privata. Lo scopo di questo servizio è tipo informativo non vincolante l'utenza, Dopodiché ciascuno è libero di selezionare il proprio specialista di fiducia!
Carissimi saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie mille
cerco i suoi recapiti e vengo a trovarla in studio
buonaserata
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