Carcinoma renale

Salve, chiedo un consulto per carcinoma renale, dalla tac risultava: A livello del 3° medio del rene di dx lesione parenchimale parzialmente esofitica ed in parte con estensione intrapielica , solida assumente mdc, con alcune aree di ipodensità colliquativa centrali di 62x71x64mm di natura eteroplastica. Determina una discreta compressione sulle vie escretrici omolaterali, senza chiari caratteri di tipo infiltrante. Formazione di analogo significato solido eteroproduttivo a livello del polo superiore del rene di sx che presenta sviluppo prevalentemente esofitico, senza evidenti infiltrazioni ne compressioni sulle vie escretrici omolaterali dimensioni di 27x30x23 mm.
E' stato effettuato intervento chirurgico a dx nefrectomia totale e a sx nefrectomia parziale.
L'istologico di dx riporta quanto segue: carcinoma renale a cellule chiare, Grado nucleolare 3, necrosi focale 30%, pseudocapsula presente, infiltrazione della pelvi presente, trombosi della vena renale all'ilo presente, invasione vascolare microscopica presente. Restante parenchima renale sede di piccolo carcinoma renale istotipo papillare (grado 2) Stadio: pT3b Nx Mx.
Istologico rene sx riporta:Carcinoma papillare a cellule renali, grado 2 di tipo 1 e da una parte di tipo 2 con focali aspetti a cellule chiare; infiltra la capsula renale superandola raggiungendo focalmente il tessuto adiposo perirenale. Non si evidenza necrosi, nè invasione vascolare. stadio pt3a.
Due carcinomi maligni infiltranti di stadio alto con alto rischio di recidiva. L'oncologo che segue dice che non c'è cura a meno chè non ci sia una recidiva allora si parla di terapia immunologica. Ma è possibile che non ci sia assolutamente cure oncologiche per i carcinoma renali a parte fare il follaw up????? Attendo risposta nel breve empo possibile grazie distinti saluti.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Non è che non vi sono cure, ma i trattamenti post chirurgici rispetto agli effetti collaterali non hanno dimostrato dei grossi vantaggi. Per cui ad oggi si evitano monitorando il paziente.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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dopo
Utente
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Grazie, per la risposta ma con due stadi così avanzati che percentuale c'è che non ci siano recidive?
Distinti saluti