Rm cervicale, rm dorsale e rm lombo-sacrale

Gentili medici,
ho effettuato gli esami scritti nell'oggetto di questa richiesta e mi è consegnato il seguente referto: in corrispondenza dell'articolazione interapofisiaria sinistra, tra C4-C5, non più rilevabile il tessuto patologico ed enhancement positivo che contornava le apofisi articolari, si estendeva nei muscoli spinali omeolaterali e verso il canale neurale omeolaterale C4-C5. Allo stato attuale permane modesto enhancement contrastografico in corrispondenza delle apofisi della suddetta articolazione, reperto di verosimile natura flogistico degenerativa. Sostanzialmente stabili i fenomeni di spondilo-disco-artrosi riscontrabili nel tratto C3-C7. Nel corpo della vertebra D7 invariata l'alterazione focale di seginale di enhancement positivo (max 17 mm), verosimile angioma atipico. Nel tratto lombo-sacrale si segnala spondilo-disco-artrosi in L4-L5, si associa protrusione disco-osteofitosica di discrata entità, sostanzialmente armonica, che impronta il sacco durale. Artrosi interspinosa tra L2-L3 e L4-L5. Nel tratto dorsale del midollo spinale, invariato il tratto di modesta ectasia del canale ependimale. Normale il segnale e la morfologia del midollo spinale nel restante ambito. Non evidenza di lesioni con caratteri francamente sospetti di secondarismi vertebrali.

Perdonate la lunghezza del testo ma purtroppo non ho capito praticamente nulla di ciò che risulta scritto in questo referto in quanto sono presenti innumerevoli termini medici di cui ignoro il significato. Vorrei principalmente sapere se si tratta di una situazione positiva o meno, a quali rischi potrei andare incontro e come prevenire. Grazie.
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Gentile Signora,
in effetti sono presi in considerazione numerosi elementi, diversi facenti riferimento ad esami precedenti e per questo non completamente enunciati.
Sarebbe utile sapere le motivazioni per cui ha eseguito la RM con mezzo di contrasto.
Perchè nel referto viene sottolineata l'assenza di lesioni sospette per franchi secondarismi? C'è una storia oncologica?
A parte alcuni generali segni di osteoartrosi ed alcuni segni di sofferenza degli anelli vertebrali il reperto più evidente parrebbe quello segnalato nel tratto cervicale, tuttavia con verosimili manifestazioni "di miglioramento". Ciò si evince da questo enunciato:

"...non più rilevabile il tessuto patologico ed enhancement positivo che contornava le apofisi articolari, si estendeva nei muscoli spinali omeolaterali e verso il canale neurale omeolaterale C4-C5."

La storia clinica è fondamentale! Così non si può dire molto di più considerando anche che non possiamo esaminare le immagini.
Cordialità.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

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dopo
Utente
Utente
Ha ragione ora le scrivo anche la prima risonanza che avevo effettuato.

Spondilo-disco-artrosi del tratto C3-C7.
A livello dell'articolazione interapofisiaria SN compresa tra C4 e C5 rilievo di tessuto ad enhancement positivo che contorna le apofisi articolari e si estende verso il canale neurale SN e verso i muscoli omolaterali.
Si associa un discreto enhancement delle suddette apofisi articolari e della lamine SN di C4 e C5, il segnale di base delle apofisi articolari fa ipotizzare una reattività di tipo osteoaddensante.
Il reperto appare in prima ipotesi riferibile a processo infiammatorio-degenerativo.
Nel corpo della vertebra D7 alterazione focale ad enhancement positivo (max 17 mm) con caratteri RM non specifici (probabile angioma atipico non potendo escludere l'ipotesi di secondarismo) Entrambi i reperti segnalati sono meritevoli di prudenziale stretto monitoraggio RM a tre mesi. Nel tratto dorsale del midollo spinale, a livello dei metameri vertebrale D7-D8, occasionale rilievo di un tratto di modesta ectasia del canale ependimale, esteso per circa 3,6 cm.
Non altri reperti di rilievo.

Anche questo referto non mi è per niente chiaro, vorrei sapere se ci sono stati dei peggioramenti con l'ultima risonanza effettuata (il primo referto che ho scritto) e come prevenire e curare eventuali problemi. Grazie.
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Come Le dicevo i rilievi segnalati nel tratto cervicale presentano un'evoluzione in meglio.
Tuttavia la complessa descrizione e la mancata possibilità di visualizzare direttamente le immagini, nonchè una incompleta cognizione dei suoi disturbi, delle motivazioni che hanno condotto ad eseguire la RM, il vago riferimento ad angioma atipico/lesione secondaria (anche se stabile) impongono che questi esami vengano presi in carico da uno specialista di riferimento che coordini la definizione della sua situazione clinica. Il radiologo si è sbilanciato parlando di verosimile natura infiammatoria-artrosica.
Dovrebbe essere compreso per quale motivo può essersi generata un'alterazione di quel tipo nel tratto cervicale, sebbene in evidente miglioramento, ed inserirla nell'ambito di un'analisi di diversi altri elementi clinico-laboratoristici.
Il trattamento terapeutico dipende dai suoi disturbi e dal contesto clinico generale e deve essere programmato da un clinico reale basandosi su dati oggettivi.
Cordialità.