Quindi se contraggo nel rapporto l'eiaculazione dovrebbe fermarsi di botto

Buongiorno!
La contatto perchè ho dei dubbi, ho determinati sospetti, che spero con il vostro aiuto e con la vostra esperienza io possa risolvere. Parliamo di eiaculazione. L'ultima esperienza e trascichi passati mi portano a riflettere su questa questione: non mi ritengo un eiaculatore precoce perchè non rientro nella definizione in pieno ne nella durata indicata oggettivamente; tuttavia i rapporti non durano per più di 5 min (diciamo) ma ho dentro il desiderio di svolgere un attività sessuale molto più soddisfacente per me e per la partner. L'impossibilità di soddisfare questo desiderio è per me fonte di sofferenza e inquietudine che sappiamo benissimo non fa che accentuare il problema. Ho letto, mi sono informato, ho studiato innanzitutto come avviene il processo di eiaculazione ( anche se specificato da uno di voi specialisti può chiudere la questione teorica), ho letto molto che l'eiaculazione non è una vera e propria malattia ma è un processo in cui intervengono diverse variabili tra le quali lo stress e l'ansia ( per lo stress l'anno scorso mi sono rivolto ad uno specialista di malattie del colon per i dolori che sentivo, dopo i suoi controlli non è spuntato nulla e quindi di lì le sue parole erano rivolte alle mie modalità di gestire lo stress..training autogeno, auto-feedback per poi da lì a poco svanire il doloren senza alcun uso di farmaci). Inoltre si legge molto che ognuno di noi può avere un controllo sulla propria eiaculazione utilizzando il muscolo pubococcigeo. Contrarre o rilassare durante il rapporto? Questo il dilemma..Rilassare durante l'attività e contrarre alla prima sensazione di orgasmo o continui contrarre e rilassare durante tutta l'attività? Se contraggo durante la minzione essa si ferma di botto...quindi se contraggo nel rapporto l'eiaculazione dovrebbe fermarsi di botto? Sn molto confuso. Ho fiducia che il controllo di questo muscolo unito ad una situazione di relax sconfiggendo l'ansia e sentire le proprie emozioni possa soddisfare il mio desiderio..ma praticamente ho bisogno dei vostri consigli..proprio sul contrarre o meno quel muscolo e sulla gestione delle emozioni in quel momento: della vostra esperienza! Vi prego di rispondermi al più presto. Cordiali saluti S. V.(non so se vergognarmi ...ma sono un neolaureato in psicologia) Grazie anticipatamente!!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la sua elucubrazione mentale indica ansia di prestazione, e una definizione della eiaculazione precoce è la presenza di frustrazione in relazione ai tempi. Nemo profeta in patria
Veda con collega nostro se il problema è psicogeno od organmico, e se psicogeno, come sembra consulti collega suo. Che le fa bene anche per la professione
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Quanta ansia nella sua richiesta di consulenza e quanto "monitoraggio" della sua sessualità .....

L'eiaculazione precoce, è una disfunzione sessuale della fase dell'orgasmo e va diagnosticata dall'andrologo, a seguito di visita specialistica, poi la terapia si stabilisce di conseguenza, ma certo non può essere "organo/focalizzata" .


L’aspetto diagnostico dell’eiaculazione precoce, è estremamente complesso, soprattutto per quel che riguarda la riluttanza e riservatezza del paziente e della coppia nell’esporre le proprie difficoltà.

Andare a tentoni, contribuisce a mantenere in vita la disfunzione, lei è molto giovane, vedrà che con le dovute cure calibrate alla sua storia clinica e sessuale, risolverà una volta per tutte.

Una terapia senza clinici non serve a nulla, la sessualità inoltre non è ginnastica pelvica, ma ben altro...
Contrarre o rilassare?
La terapia è ben altro.....

E’ indispensabile poi, ai fini diagnostici e prognostici, conoscere:
il tempo di latenza dell’eiaculazione intra-vaginale , detto IELT(due o tre spinte , fuori dall’ambito vaginale....), l’esperienza soggettiva della capacità di controllo
L' esperienza di soddisfazione del paziente e della partner
La variabile associata alla preoccupazione ed ansia ed alle dinamiche della relazione di coppia.
Lo storico sessuale del paziente.
La sua memoria corporea disfunzionale.
E tantissimo altro..., ovviamente non online

Le allego delle letture ed un canale salute.


https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3854-si-puo-prevenire-l-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/963-eiaculazione-precoce-primaria-e-mancanza-d-erezione-secondaria.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3220-eiaculazione-precoce-basta-con-la-formula-uno-dell-amore.html

https://www.medicitalia.it/libri/psicologia/9-eiaculazione-precoce-riflessioni-e-strategie-per-risolvere-il-problema.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Eiaculazione precoce

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