Gesso su frattura 5° metacarpo

buongiorno, ieri ho fratturato il 5° metacarpo della mano destra; al pronto soccorso dopo una radiografia, l'ortopedico mi ha confermato una ''frattura al 5° metacarpo dx in lesioni cistiche'', e mi ha immobilizzato la mano con un guanto gessato ed una stecca. da quando mi è stato messo il gesso, io sto letteralmente impazzendo, non riesco a sopportare tutta la mano bloccata e rinchiusa dentro l'ingessatura. ho iniziato ad accorciare il gesso ( che prima arrivava a 5-7 cm dal gomito) ed a liberare leggermente le dita (ho solo il mignolo bloccato completamente con la stecca). ma continuo a non sopportarlo e credo che tra qualche ora lo rimuoverò completamente.

volevo chiedervi, cosa sono queste lesioni cistiche, e se c'è da preoccuparsi ( l'ortopedico mi ha tranquillizzato dicendo che possono essere dei tumori benigni, e mi ha consigliato per sicurezza, una TAC della mano dx).
poi, so che è una domanda stupida, ma volevo sapere se posso rimuovere il gesso,e tenere la mano senza nulla ( ovviamente starei molto attento a non muoverla, anche perché alcuni movimenti mi procurano dolore), oppure bloccare la parte interessata con qualcosa di diverso, non so.. stecca fissata da garze(qualsiasi cosa suppongo sia meglio del gesso); non ho mai sopportato bracciali, orologi, anelli, neanche se lasciati molto larghi ed ora mi ritrovo con questo coso enorme che mi copre tutta la mano. Ditemi che esiste qualcosa perché non riesco proprio a sopportarlo.
Sono sicuro che non riuscirò a tenerlo sino all'11 di dicembre, cosa rischio con questa cavolata? alla fine la mano non mi faceva male, sentivo dolore solo quando dopo aver visto un piccolo rigonfiamento, ho provato a premere sul metacarpo, giusto per capire se c'era o meno una possibile frattura.
vi ringrazio per l'eventuale risposta e vi auguro una buona giornata
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

no, non deve assolutamente rimuovere il gesso: la frattura potrebbe scomporsi anche stando completamente fermo.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta.
capita qualche volta che cercando di muovere il mignolo, inizi a sentire dolore nel punto in cui c'è la frattura, come faccio a capire se non si è già scomposta? nel caso, sentirei un dolore costante?

ma possibile che non esista un sistema diverso per bloccare quella parte? io non riesco proprio a sopportarlo...

Grazie ancora per la risposta
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Non deve assolutamente muovere il mignolo: a cosa serve il gesso se non a tenere immobilizzata la parte?

No, non esiste altro modo.

Deve avere pazienza.
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Alla fine non sono riuscito a resistere, (in alcuni momenti mi venivano attacchi di panico e mi mancava il respiro) così ho tolto il gesso e mi sono ripresentato al pronto soccorso. I'ortopedico di turno, dopo aver visto le lastre, ha optato per una semplice stecca di zimmer, dicendo che era sufficiente, ma dovevo metterla perché nel caso avessi preso un colpo rischiavo una frattura scomposta. Questa sono riuscito a sopportarla molto meglio.

l'ortopedico mi disse che per togliere la stecca dovevo far passare almeno 21 giorni, altrimenti, se riuscivo, di seguire il trattamento consigliato dal collega il giorno prima (visita e rimozione gesso l'11). impaziente, oggi l'ho tolta.

volevo chiedervi se è normale che non mi sia stata prescritta nessun'altra radiografia, ma solo una visita ambulatoriale...

poi rimuovendo la stecca, ho notato che il metacarpo sembra "gonfiato" nella parte superiore della mano; è una cosa normale?

i leggeri dolori all'articolazione tra metacarpo e falange, sono causati dall'immobilizzazione?

vi ringrazio ancora per l'eventuale risposta, buona giornata.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Nulla di tutto ciò che le è successo può essere definito come "normale".

Se residuerà solo quel leggero gonfiore dorsale, direi che è il minimo che si possa aspettare, vista la totale inosservanza delle prescrizioni dell'ortopedico.
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dopo
Utente
Utente
mi scusi, ma inizia a farmi preoccupare. il mio unico errore penso sia stato solo quello di aver rimosso il gesso dopo 12 ore, perché non riuscivo proprio a sopportarlo.
il secondo ortopedico mi ha detto quelle cose, e nessuno dei due mi ha prescritto una seconda radiografia (almeno di controllo), ma una semplice visita ambulatoriale l'11 (data in cui avrei dovuto anche togliere il gesso).

per quanto riguarda il rigonfiamento del metacarpo, era presente anche il giorno in cui mi si è fratturato. il primo giorno pensavo fosse l'infiammazione, ma toccandolo lo sentivo troppo duro, e non faceva male. Possibile che sia causato dalle cisti?

lei cosa mi consiglia? di rimettere la stecca? di rivolgermi ad un terzo ortopedico?

la ringrazio e mi scuso per il disturbo.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
E le sembra poco?

Rimuovere un gesso dopo 12 ore di propria iniziativa può compromettere l'esito di una frattura.

In ogni caso, se il Collega ritiene che l'attuale situazione sia accettebile così come è, segua le sue indicazioni.