Ho subito consultato l' andrologo

Ho circa 50 anni e da circa 6 soffro di DE,avevo una vita sessuale normale,poi da un giorno all'altro ho avuto problemi ad avere e mantenere un erezione.Ho subito consultato l' andrologo;inizialmente mi prescritto Bio arginina,Andriol ma senza risultato.Allora mi ha prescritto l'analisi del sangue:DHT 331,00pg/mL-beta estradiolo 29,78pg/ml-testosterone 4,3ng/ml-FSH4.03mUI/ml-LH1.31-prolattina14,09ng/ml.L'andrologo vedendo i risultati disse che erano buoni e che il mio problema era forse psicologico,quindi mi consigliò di stare tranquillo e che pian piano sarebbe ritornato il sereno,premetto che sono una persona molto calma e pacata.Ho aspettato circa un anno, ma il mio problema c'era,non avevo più erezioni mattutine,(erano rare)non avevo erezioni guardando,non riuscivo ad avere rapporti .Sono ritornato dal dottore che mi ha consigliato il Rigiscan esame che ho fatto.Vi scrivo il risultato events3 baseline Tum6.7 AvgEvntRig62 SEA RAU44 TAU27
baseline Tum7.3 AvgEvntRig60 SEA RAU42 TAU23
events1 baseline Tum6.4 AvgEvntRig68 SEA RAU14 TAU9
Tum7.4 AvgEvntRig72 SEA RAU15 TAU7
events2 baseline Tum6.2 AvgEventRig66 SEA RAU29 TAU26
events Tum7.5 AvgEventRig61 SEA RAU27 TAU14.
Non so se sono chiari i risultati del RGscan,comunque l'andrologo in un primo momento mi disse che erano nei limiti e mi prescrisse Cialis 20mg.I rapporti migliorarono ,ma di poco e con il tempo si è associato anche un calo del desiderio.Sono ritornato dal l'andrologo per spiegargli questo,lui mi rispose che il RGscan era stato disastroso.Allora mi prescrisse Ecodoppler penieno statico e dinamico con inezione 10mcg di Alprostadil(PGE1)dicendomi che era l'ultimo esame che rimaneva fare.Nella relazione in conclusione dice .esame nella norma.Come è possibile che non ci sono problemi vedendo gli esami,mentre io non riesco a vivere la mia normale sessualità?
Aspettando la vostra risposta vi ringrazio,sperando di uscire da questo tunnel. Grazie
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Gentile Utente,la DE non e' una malattia ma va considerata un sintoma che esprime un alterato equilibrio del meccanismo neuro-vasculo-ormonale che permette alla funzione erettile di attivarsi e mantenersi.Va da se' che il fattore psicologico finisce per condizionare pesantemente il quadro clinico,contribuendo a penalizzare sempre piu' la spontaneita' della funzione,con conseguente ansia da prestazione e calo del desiderio, al punto che,dopo ben 6 anni,il quadro cinico e' al punto di partenza.Una spiegazione probabile potrebbe essere l'aver considerato,in tempi diversi,la DE o psicogena o organico/funzionale,negandone il carattere misto che la caratterizza.Credo che un inquadramento a 360 gradi sia non solo auspicabile,quanto necessario.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile dottore leggendo la sua risposta vorrei capire inquadramento a 360 gradi cosa intende.Scusi la mia ignoranza,di nuovo grazie.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...ho la sensazione che ,in 6 anni, il problema sia stato affrontato in maniera parcellare,privilegiando,alternativamente,ora l'aspetto terapeutico,ora quello diagnostico.Retrospettivamente, ribadisco che una diagnosi più approfondita,probabilmente,avrebbe dato una risposta teraputica migliore.Cordialità.