Cisti aracnoidea

buonasera,
mio figlio di 14 anni(quasi 15) presenta un voluminosa cisti aracnoidea silviana sx scoperta a settembre tramite RM a seguito di mal di testa da sforzo (gioca a calcio a livello agonistico).
oltre a detta cisti presentava una falda ematica subdurale di circa 5/6mm.
ha continuato a giocare ed allenarsi nei 10gg intercorsi fra la RM e il referto,poi al ritiro del detto è stato fermato da ogni attività compresa l'educazione fisica al liceo.
a distanza di un mese,a seguito di una RM di controllo che riscontrava un aumento di volume della falda a circa 12mm e uno shift della linea mediana di circa 5mm, veniva deciso un intervento per il giorno dopo per drenare tramite inserimento di caterere esterno.
il ragazzo è sempre stato privo di qualsiasi segno neurologico e anche i mal di testa spariti sia prima che dopo l'intervento.
trascorso un mese dall'intervento ha ripetuto RM che evidenzia quasi totale remissione della falda e linee mediane in asse,cisti aracnoidea invariata per dimensione e forma

i neurochirurghi del Regina Margherita di Torino dove è stato operato,hanno detto che dovrà cmq interrompere ogni tipo di attività sportiva a rischio traumatico e che non ritengono opportuno intervenire su una cisti aracnoidea asintomatica in quanto potrebbe essere più dannoso che vantaggioso andare a modificare un equilibrio

un consulto richiesto con un notissimo neurochirurgo di Firenze del Meyer,al cospetto di quanto sopra ritiene che si dovesse intervenire contemporaneamente sulla falda e sulla cisti.
a questo punto,passati altri 3 mesi se la RM di controllo confermasse la situazione lui sarebbe dell'idea di intervenire endoscopicamente per marsupializzare la cisti, in modo che dopo il ragazzo possa condurre una vita sportiva normale.

a questo punto mia moglie ed io siamo confusi sulle due scuole di pensiero.

contiamo sul vs prezioso aiuto per chiarirci le idee e decidere al meglio per ns figlio

grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Il mio parere è che una lesione innocua scoperta occasionalmente e che non dà disturbi neurologici, va lasciata stare perchè ogni atto chirurgico può comportare un effetto collaterale spiacevole (un rischio che viene corso inutilmente).
Molto probabilmente avrei deciso anche io di evacuare l'ematoma cronico in quanto la linea mediana era spostata.
Tuttavia, osserverei che in un ragazzo la presenza di un ematoma cronico non è un reperto usuale, per cui farei anche delle indagini (che ben potrebbero essere rassicuranti) sia per la presenza di eventuali malformazioni vascolari endocraniche (angio-rmn) sia eventuali difetti della coagulazione.

Se la cisti non dà spostamenti/compressioni delle strutture vicine nè edema peri-cisti (quindi non effetto massa, cosa di di solito è, non fosse altro perchè l'encefalo si adatta ad una insolita presenza) considererei gratuito il trattamento chirurgico, anche perchè, dopo lo stesso, sarebbe sempre azzardato continuare con determinati tipi di sports.

Se ha piacere, dia pure altre notizie.
Auguri cordiali.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#2]
dopo
Utente
Utente
innanzi tutto,dottore,ringrazio per la celere risposta.
la falda ematica subdurale è stata considerata conseguente ad un trama occasionale.
mio figlio gioca a calcio da anni,ma mai nulla era stato notato e/o manifestato
tutto è nato dal fatto che in vacanza al mare alla ripresa della preparazione sportiva(corsa),dopo un paio di sedute e un mal di gola,ha accusato dei mal di testa.
un otorino ha prescritto antibiotico per probabile sinusite,rivelatosi inutile
a quel punto,contro il parere di tutti abbiamo portato il ragazzo da un neurologo,che nonostante EON negativo per scrupolo ha prescritto RM+ANGIO-RM(tutto nella norma) di cui ho riferito esito prima.
i suoi mal di testa erano diversi(così mi riferiva),ma passavano senza farmaci,solo con massaggi e riposo.
questo ad integrazione di quanto prima riportato.

deduco quindi se ben interpreto il suo pensiero,che in un ragazzo che sta benissimo,sia prima che dopo l'operazione,sia sconsigliabile intervenire sulla cisti.

dovrà quindi conviverci,evitando traumatismi per quanto piu' possibile.

pongo solo questi ulteriori quesiti :
potrà fare qualche attività sportiva per mantenere in forma corpo e mente?
ogni quanto sarà ragionevole fare RM di controllo?

grazie ancora per lo splendido servizio che offrite

cordiali saluti


[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Non avevo letto che fosse già stata eseguita un'angio-rmn..., nè in quale circostanza.

Non ritengo che occorra evacuare la cisti, nei termini che ho descritto, e ritengo utile tenere monitorata la situazione con rm periodiche.

Faccia un'attività sportiva che non comporti rischi di trauma cranico (se è consentito potrebbe giocare a calcio col caschetto, come mi è parso sentire proporre recentemente).

Al prossimi controllo RMN, se ha piacere, riporti per intero il referto del Radiologo.
Cordialità
[#4]
dopo
Utente
Utente
buonasera,
mio figlio ha fatto un nuovo controllo RMN di cui copio il referto :

E' invariata la grossa cisti aracnoidea che occupa gran parte della fossa media di sinistra,aumentata di dimensioni,con assottigliamento della grande ala dello sfenoide
E' inoltre del tutto riassorbita la raccolta subdurale descritta lungo la convessità emisferica di sinistra
Non sono evidenti per il resto reperti di rilievo rispetto a quanto già descritto in passato

ho chiesto la dimensione della cisti e mi hanno detto circa cm4x4

al controllo all'ospedale Regina Margherita dove è stato operato mio figlio,hanno detto che tutto procede bene e dato appuntamento fra 6 mesi,dopo altra RMN,ElettroEncefalogramma e visita oculistica

ritenete idonee le tempistiche ?

inoltre al ragazzo è stato negato definitivamente il calcio e ogni altro sport di contatto,indirizzandolo praticamente esclusivamente al nuoto.
lui e noi speravamo che potesse almeno praticare la corsa/jogging ma il neurochirurgo ha detto che anche lo scuotimento che ne deriverebbe potrebbe causare un nuovo sanguinamento.
ritenete che questa cisti possa veramente limitare così il futuro di mio figlio ?
e per il tennis e lo sci come dobbiamo comportarci ?

altro dubbio:cosa comporta l'assottigliamento della grande ala dello sfenoide ?

scusate i tanti quesiti ma vorremmo che nostro figlio avesse una quotidianità più normale possibile senza però abusare

grazie anticipatamente a tutti i medici che vorranno risponderci
[#5]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Per dare una risposta più idonea, sarebbe opportuno quanto meno visionare le immagini delle varie risonanze, per valutare se effettivamente la cisti è invariata, oltre che come volume, ad es. anche come forma e/o posizione (ad es. se ha guadagnato spazio verso la base...).
Istintivamente, sarei portato a condividere l'impostazione dei Colleghi di Torino, che, rispetto a me, hanno il vantaggio di aver visto le immagini rmn e che seguono Suo figlio da molti mesi.
Tuttavia, come Lei stesso ha potuto constatare, non vi è unanimità di giudizio su questo problema (anche noi Specialisti di Medicitalia non siamo tutti per un comportamento conservativo).
Risentirei il Collega di Firenze, che fu già consultato nei mesi scorsi, facendogli vedere tutte le risonanze fatte, oltre che visitare il ragazzo.
Se Lei vorrà, potrà riportare la sua opinione e ci si potrà ragionare sopra alla luce degli ultimi eventi diagnostici.
Tendenzialmente, se il ragazzo sta BENE, fa una vita normale e non ha NESSUN disturbo, sarei molto perplesso a rioperarlo (questa volta per la cisti).
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

P.S.: mi conferma che non vi sono coagulopatie o altri esami alterati?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
che esami consigliate per escludere coagulopatie?
Eventualmente quali altri esami sono da ritenere opportuni?

Grazie
[#7]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Credo che un Internista-Ematologo sia la figura professionale più idonea cui rivolgersi per porre tale domanda.
Cordialmente.
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