Diagnosi scoliosi

Salve,soffrendo da vari anni di problemi alla schiena ho fatto una Rx della colonna vertebrale che ha diagnosticato quanto segue:

Lieve deviazione scoliotica ad S italica,della colonna toracolombare con maggior curvatura dx convessa sul tratto vertebrale dorsale.
Minima asimmetria di posizione delle anche;la dx in particolare.in ortonstasi,si proietta appena un po innalzata rispetto alla controlaterale.
Strutturalmente regolari le anche ,entrambi con rapporti articolari nella norma.
Strutturalmente regolari le vertebre cervicali con spazi discali di normale ampiezza.
Non coste cervicali.
Pronunciata cifosi delle vertebre toraciche.
Appumtimento spondilosico sugli spigoli anteriori delle dorsali medie.
Dismorfismo al passaggio lombrosacrale con emisacralizzazione dx di L5.
Schisi parziale dell'arcoposteriore s1.
Sincrondosi sacroiliache regolari.
Meno ampio lo spazio discale L5-S1,nel versante posteriore.

Successivamente ho fatto la visita presso un fisiatra che ha formulato questa diagnosi:rachide lombare mobile e dolente al passaggio Ls,non segni periferici,ipotonia degli addominali,cui è seguita la back school per un anno.

Purtroppo i dolori continuano e non ci sono stati miglioramenti,vorrei sapere come comportarmi e se sarebbe meglio affrontare un operazione chirurgica o se prima conviene fare altre analisi.Inoltre potreste ricavare i gradi della curva scoliotica da questi dati.

Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Da un referto ovviamente non si possono desumere misure di angoli, per calcolare i quali è indispensabile avere di fronte le radiografie, tirare delle righe secondo regole ben precise e quindi ottenere degli angoli da misurare con un goniometro. Il fatto che nel referto si parli di "lieve deviazione scoliotica" non fa ritenere indispensabile "ricavare i gradi" se non per confrontare le rx attuali con rx precedenti
Dalla sola lettura del referto non è possibile esprimere un parere sui Suoi disturbi : dire "i dolori continuano" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc, ma in ogni caso è indispensabile averLa interrogata, ascoltata e visitata. Leggendo il consulto si evince che il problema è essenzialmente al passaggio lombosacrale, probabilmente in rapporto a una discopatia L5-S1.
Non pensi che vi siano operazioni chirurgiche risolutive per tutto: gli interventi hanno precise indicazioni, ma espongono anche a vari tipi di rischi per i quali bisognerebbe calcolare bene il rapporto con i benefici. Le consiglio di consultare un ortopedico esperto in patologie vertebrali per avere una valutazione diretta delle Sue condizioni e sapere quindi in modo specifico per il Suo caso cosa si può fare
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it