Ipovisione per cicatrici coroidoretiniche

Salve,

a mia figlia adottiva di 12 anni è stato diagnosticato (se ho tradotto bene):

Presenta ipovisione per cicatrici coroidoretiniche (?) con coinvolgimento maculare ad
entrambi gli occhi (Toxoplasmosi o toxocariasi )

AV Dx 0.05 (20/400) Sx 0.25(20/80)

La dottoressa ha solo consigliato di continuare tranquillamente la propria vita e di stare attenti ad eventuali arrossamenti ed in tal caso di andare immediatamente dal medico.

Ha anche manifestato meraviglia ed ammirazione per il fatto che mia figlia sia riuscita comunque ad imparare a leggere, ma ha manifestato dubbi che possa impegnarsi negli studi fino all'università proprio a causa di questa ipovisione.

A me non è chiaro se l'eventuale toxoplasmosi o toxocariasi contratta dalla madre in attesa sia ancora attiva nell'organismo di mia figlia ed in tal caso occorra agire.

Mio marito vorrebbe chiedere un secondo consulto, ma io dubito che una seconda visita (oltre che la somministrazione a breve tempo del collirio per la dilatazione delle pupille) possa avere effetti negativi sul morale e sul fisico di mia figlia.

Chiedo la vostra opinione sulle conclusioni della dottoressa e su una seconda visita a così breve distanza.

Grazie.





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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
la dottoressa

che ha visitato la bambina

e’ stata molto sicura e precisa

la piccola ha contratto la toxoplasmosi ( molto frequente)

con la cicatrice corioretinica in area maculare

proprio perche’ la sua mamma non sapeva

o non poteva sapere di aver contratto la malattia.

la cicatrice corioretinica cosi creatasi e’ di tipo congenito.

la sua bambina e’ vittima della toxoplasmosi materna
.
nella mia esperienza rarissimamente ho visto una corioretinopatia congenita riattivarsi

la faccia studiare

sua figlia e’ e sara’ un genio

accetti questo DONO del Signore

buon Natale

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013