Ma questi linfonodi non se ne vanno

Salve dottori,

Sono un ragazzo di 25 anni microcitemico e da quasi 3 anni lotto con linfonodi ingrossati (alcuni perenni come quelli al collo), ma non riesco a trovare giovamento, spesso ho anche problemi digestivi(ho eradicato anche il pilory na nulla) .Ho effettuato un'ecografia e il linfonodi sono reattivi, alcuni esami :

Citomegalovirus IgG 61,0 positivo
Citomegalovirus IgM Assenti
EBV IgM Assenti
EBV IgV Assenti
Ves negativo
Tas negativo

A quanto pare ho avuto la mononucleosi ,ma sinceramente nemmeno la ricordo, l'unico periodo di febbre che ricordo son state le placche alla gola tempo fa ,curate e mai più tornate. Ho effettuato anche un tampone faringeo e si denota la presenza di un batterio che ,a detta del medico ,è innocuo, (aureus se non ricordo male)

Ma questi linfonodi non se ne vanno ,fanno un male assurdo(ho trovato giovamento solo una volta con un blando antinfiammatorio ,sembravano anche essersi un Po sgonfiati ,ma ne ho preso solo uno perché restio ai medicinali, e dopo una settimana di nuovo dolore). 5 giorni su 7 non posso muovere il collo, a volte escono all'inguine ,ascelle ,gambe e braccia, fanno male . Il medico mi dice sempre di star tranquillo ma come posso star tranquillo con tutti i sintomi che ho ,2 volte a settimana non mi alzo dal letto perché troppo stanco ,raramente mi sento bene . Ora vorrei chiedervi un parere , ovvero vorrei sapere se è il caso di fare altri esami come il toxotest o una visita dall'immunologo, il medico(dopo due anni e tante lamentele ) si è deciso a consigliarmi un ematologo. Insomma sono confuso ,stanco e sfiduciato, a tutto ciò si aggiunge l'ipocondria .

Ho fatto anche altri esami tutti negativi , tranne alcuni leggermente alterati alla tiroide ma ,dopo aver effettuato una visita endocrinologica, il medico mi rassicura dicendo che non ho nulla e mi consiglia (se proprio voglio rassicurarmi )di ripetere gli esami dopo un Po. beh dopo averli ripetuti sono usciti nella norma .
Non mi son fatto mancare qualche episodio di prostatite.
Altri problemi ,che io sappia,non ne ho ,almeno credo e spero . Soffro di molti problemi posturali con numerose contratture muscolari ,infiammazioni varie ,cervicalgia(che non capisco se sia causa o conseguenza) etc..
Ho effettuato visite per psioriasi (che a quanto pare non ho ,ma è presente in famiglia) e ho addirittura ,visti i dolori muscolari e i click articolari , effettuato delgli esami radiografici per la ricerca di artrite psiorisiaca nella disperazione più totale, visto che un amica né è affetta e ha sempre i linfonodi gonfi.(lo so non si dovrebbero fare autodiagnosi ,ma si finisce a farle quando ti ritrovi a brancolare nel buio ).
Perdonate l'elenco , sto cercando di darvi più informazioni possibili,spero di non fare confusione.

Insomma non so più dove sbattere la testa, spero mi sappiate indicare la strada giusta perché io mi ritrovo totalmente in alto mare ,voglio capire cosa mi sta accadendo . Cosa mi consigliate? Immunologo? Ematologo? Altri esami o cosa?

Grazie e Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Corica Allergologo 480 14 3
Consultare un immunologo mi sembra utile, soprattutto per fare chiarezza e vedere esami o fare esami che non ha eseguito.
Già credo che l'endocrinologo abbia escluso una tiroidite o no? Un quadro generale credo si utile averlo e può essere difficile online.
Un po' di esami immunologici tipo ana, ena li ha già eseguiti?
Se si parla semplicemente di linfonodi reattivi ..... ma reattivi a cosa,
Consulti un attento immunologo.

dott. ANTONIO CORICA

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quello che mi sono sempre chiesto nella mia totale ignoranza medica , reattivi a cosa ?
Il medico mi disse che potevano essere i postumi della mononucleosi, il valore delle igG era molto elevato, però è passato un bel Po di tempo. Gli altri esami che cita lei ,no non li ho fatti ,ora che ricordo però nel mio emocromo perennemente "sballato"(colpa della microcitemia) ho notato i neutrofili leggermente bassi ,non cosa possa significare. Per quanto riguarda la tiroide il medico curante mi disse che avevo un principio di tiroidite ,i valori erano leggermente (ma parliamo di uno o due punti) elevati ma l'endocrinologo ha escluso la tiroidite ,dice che non ho nulla . Quando feci la visita gli parlai anche dei linfonodi,ma anche lui gli diede poco peso. Sinceramente ho sempre avuto un po di timore nel rivolgermi ad un immunologo , ho il terrore delle malattie autoimmuni(probabile che sia qualcosa del genere?), ma ora credo sia arrivato il momento opportuno ,visto che finalmente anche il mio medico si è deciso, però il medico mi consiglia un ematologo !?!? Magari faccio entrambe o posso rivolgermi tranquillamente anche solo all'immumologo. L'aggiornerò ,sperando di riuscire presto a fare una visita, ma se permette vorrei farle una domanda (so che non dovrei ,visto che come dice lei online non è possibile fare di più, ma lei da esperto che è in materia avrà quasi sicuramente un range di ipotesi) lei cosa pensa potrebbe trattarsi a primi acchito? Insomma a cosa devo prepararmi?

Grazie ancora per l'interesse .

P.s.a dimenticavo ,oltre ad un periodo di depressione post-incidente dalla quale sono uscito(ho smesso anche di fumare da un paio d'anni), ho letto un articolo in cui si parlava degli effetti devastanti della novalgina sul sistema immunitario. Farmaco che ho usato un bel po' per i dolori posturali(compresi spasmi muscolari ed extrasistole) , sempre consigliato dal medico, mi venne detto che era l'analgesico con meno effetto collaterali.in più l'unico altro medicinale di cui ho abusato ,sono gli antibiotici, per eradicazione del pilory. Ho anche la dermatite seborroica ,da sempre, l'ho ricordato sempre per esporre più info possibili, so che è importante esporre un quadro completo.

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