3 ernie discali, che faccio?

gentili Dottori, date delle recenti RMN di cui allego referto, vorrei sapere chi sia lo specialista più indicato per il mio caso, se l'ortopedico o il neurochirurgo, dato che ho avuto notizie contrastanti in merito.

alcuni mi hanno anche consigliato di non far nulla, data la situazione non grave, ma vorrei la Vostra.

sono uno sportivo ed ho piedi piatti (3° grado)

RMN Encefalo
Esame eseguito con sequenze TSE Tl, T2, DW e FLAIR, acquisite secondo piani multipli.

Non si apprezzano alterazioni morfologiche e/o di segnale a carico del tessuto nervoso endocranico.
Sistema ventricolare in asse, normodelineato e privo di segnale patologico.

RMN Rachide Cervicale
Esame eseguito con sequenze TSE, Tl e T2 pesate e T2 Fast, acquisite secondo piani multipli.
A livello C5-C6 globale protrusione posteriore dell'anello fibroso discale e piccola ernia discale subligamentaria postero laterale destra.
A livello D3-D4 piccola ernia discale postero-laterale sinistra.
Il midollo cervicale appare normodelineato e privo di segnale patologico.

RMN lombosacrale
Degenerazione discale in L5-Sl ove sì riconosce ernia ad estrinsecazione mediana-para mediana sx.
Normoldratate le restanti componenti discali visualizzate.
Canale venebrale dì ampiezza regolare.
Fenomeni infiammatori a carico delle faccette an1colari mterapofisarie nel tratto dì colonna distale
esaminato.
Regolare morfologia e segnale delle radici della cauda per quanto apprezzabile con apparecchiatura RMN a
basso campo.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita medica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Non so per quali disturbi abbia fatto tutte queste RMN, ma il medico che l'ha prescritte avrà sicuramente voluto con esse chiarire l'origine dei Suoi disturbi. Le ricordo infatti che la RMN non serve MAI al paziente, che ovviamente non ha le competenze necessarie per servirsene, ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritta, e solo per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Questo significa che non ha nessun senso fare RMN "per vedere cosa c'è". Delle ernie ci si occupa quando eventuali sintomi fossero messi in relazione con esse, e il loro trattamento dipende esclusivamente dal quadro clinico. Le confermo, avendo visto il suo consulto anche su altri forum, che non esiste nessun tipo di terapia fisica, manipolazione, intervento chirurgico o altro che sia in grado di "far rientrare" un'ernia, ma è vero che nel tempo il tessuto discale erniato è destinato a disidratarsi e di conseguenza a diminuire di dimensioni, e perciò a dare minori problemi. Mostri quindi le immagini delle RMN (e non il solo referto!) al medico che l'ha prescritte perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Non so se si tratti di un ortopedico o un neurochirurgo, ma entrambi, soprattutto se esperti in chirurgia vertebrale, sono in condizione di seguirLa in modo utile.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentile Dottore,

Grazie per la Sua risposta.

la RMN è stata fatta, dapprima in sede encefalica, per problemi di vertigine soggettiva (attibuite dal mio medico all'ansia, diagnosi ormai sovrabusata...)

dopo aver avuto qusto risultato, parlando con il radiologo, egli ha sostenuto che potesse esserci quelcosa anche in sede lombosacrale (zona in cui ho dei dolori di lieve entità di tanto in tanto).

Infatti, ecco l'ernia in L5/S1.
[#3]
dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentile Dottore,

Approfitto per chiederle una cosa; da alcuni giorni accuso un dolore non intenso e puntiforme al livello interscapolare DX. Premetto di fare sport in palestra e Di essere stato visitato da un ortopedico che mi ha dato il brufen per i problemi di cui sopra.

Secondo Lei questo dolore può essere dovuto all'ernia in d3/d4?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
In linea teorica può essere in relazione con l'ernia D3-D4, ma non necessariamente. Per accertarlo bisogna che ne parli con il Suo ortopedico.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Grazie Dottore, per fortuna il mio curante è anche specialista.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Grazie Dottore. Premetto di essere molto ansioso in merito ed di aver letto cose allarmanti di algie dorsali riconducibili a neoplasie ecc.la RM, secondo Lei, avrebbe "visto" problemi del genere? Inoltre, quando faccio sport, mi faccio seguire da un fisioterapista il quale mi ha detto che non ho dolori quando faccio palestra in quando i muscoli sono caldi.

Verosimile secondo Lei? La ringrazio tanto
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non ho elementi per confermare o smentire ciò che ha detto il fisioterapista perché di questo dolore non conosco nulla (né la reale sede, né la sua tipologia, né le sue caratteristiche, né le sue modalità di insorgenza e di remissione) ma soprattutto non L'ho visitata. Tenga conto che in alcuni casi il dolore tra le scapole con specifiche caratteristiche può derivare dalla discopatia C5-C6. Per quanto riguarda l'ipotesi tumore è ovvio che se al momento della esecuzione della RMN ci fosse stato un tumore questo sarebbe evidente all'esame delle immagini. Se è ansioso smetta di leggere siti internet di medicina perché Lei non possiede i necessari filtri per distinguere informazioni corrette da sciocchezze, bufale e castronerie, per cui più si "informa" e più confusione si aggiunge nella Sua mente. Consideri a questo proposito la possibilità di chiedere un aiuto psicologico sia in linea generale postando la richiesta di consulto nell'area Psicologia, sia rivolgendosi di persona a un professionista nella Sua città.
Cordiali saluti