Avverto forte dolore molto fastidioso intorno al

Egr. Dottori,

Nel 2004 causa varicocele sintomatico dx mi viene diagnosticato varicocele 3grado dx + varicocele 1 grado sx + ipermobilità
testicolare dx. (San Giuseppe - Milano)

Esami: spermiogramma nella norma
Ecografia, nulla da segnalare
Ecocolordoppler --> varicocele 3 dx e varicocele 1 sx

Vengo sottoposto pertanto a seguente operazione :
- Legatura e sezione vene spermatiche dx + eversione della tunica
vaginale del testicolo dx.


Nel 2005 (San Giuseppe - Milano) a distanza di 4 mesi dal primo
intervento mi viene diagnosticato varicocele recidivo dx di 4 grado.
Trattasi di recidiva sintomatologica in ortasi, ma anche in posizione
seduta a risoluzione clinostatica.

Esami : spermiogramma nella norma
ecocolordoppler --> varicocele 4grado dx

Vengo sottoposto a seguente intervento:
- scleroembolizzazione di vene spermatiche dx con incisione srotale
previa flebografia intraoperatoria.

Nota: Questo secondo intervento non migliora per nulla la
sintomatologia anche a pochi giorni di distanza dall'
operazione.


Nel 2006 mi rivolgo ad un altro istituto (Niguarda di Milano).
Esami:
- Ecografia apparato urinario, nulla da segnalare.
- Spermiogramma nella norma.
- Ecocolor doppler: Ectasia del plesso pampiforme dx con presenza
di riflusso spontaneo in ortostatismo. Modesta ectasia del plesso
pampiforme sinistro, con reflusso alla manovra di Valsavia.
Ectasia e reflusso spontaneo delle vene spermatiche di dx lungo il
funicolo, con diametro massimo in clinostatismo di cm 0,8. Reflusso
alla manovra di Valsavia a carico delle spermatiche di sinistra.
Conclusioni. Varicocele di IV grado a dx e di II grado a sx.

Nota: I dolori sono sempre e soltanto a dx.

Vengo sottoposto a intervento presso reparto di radiologia interventi-
stica. Tramite inserimento sonda da vena carotidea dx mi viene eseguita
flebografia ed EMBOlizzazione su due livelli della vena spermatica
dx che risultava essere aperta.


CONCLUSIONI
Sebbene dopo il terzo intervento ci sia stato miglioramento, sono
ormai mesi che soffro di nuovo di dolori da varicocele dx. Se sto in
piedi fermo per più minuti, se sto seduto al volante, se faccio
jogging.. etc,etc.. avverto forte dolore molto fastidioso intorno al
testicolo destro e a livello dell'epididimo dx.

L'esperienza da me acquisita e l'apprezzamento palpativo dello scroto
nei diversi momenti delle giornate mi fa supporre l'ennesima recidiva
di varicocele. Denoto anche un lieve ingrossamento del plesso venoso
destro quando sento male.

Il dottore che mi ha seguito al Niguarda mi ha consigliato di non pensare piu' ad altri interventi ma io ho male e la qualità della vita ne risente molto. Ho 31 anni, sono molto sportivo (Nuoto, bici) NON faccio palestra.

Come devo comportarmi? A chi posso rivolgermi?

Su internet ho trovato questo contatto:
http://www.ilvaricocele.com/chisiamo.htm
Puo' essere valido?

Vi prego di darmi indicazioni concrete. Disponibile ad eventuali
chiarimenti del mio caso ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,le indicazioni "concrete" Le può avere solo da chi ha il privilegio di visitarLa e di poter escludere eventuali altre noxae patogene che possano,aldilà del "famigerato" varicocele dx. e sx.,più volte operato e scleroembolizzato per varie vie...,dar luogo alla sintomatologia algica che riferisce.Le ricordo che,ad esempio,
una sofferenza del rachide lombo sacrale,una compressione del nervo pudendo,una pubalgia,oltre alle cicatrici legate agli interventi di varicocele,possono giustificare quanto racconta.Mi dirà che il dolore era antecedente,Le ipotizzo che lo stesso dolore poteva,prima della diagnosi di varicocele,essere dovuto,anche,ad altre cause.
Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Izzo,

Mi rendo conto dell'impossibilità di un consulto risolutivo
senza un visita clinica e senza aver eseguito degli esami
specifici.

Un nuovo apprezzamento clinico e l'ennesimo ecocolodopppler spero
mi diano risposte corrette.

Il mio problema è ora di rivolgermi ad altro medico.
Avrei gradito un'indicazione concreta in questo senso.

Gradirei sapere inoltre se ad eventuale esame dell'ecocolordoppler
scrotale sarebbe utile presentarsi quando avverto male e noto
un rigonfiamento del plesso venoso (a fine giornata, per es. dopo
essere stato in piedi per molto tempo), oppure no.

Cordialmente.






[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,Milano e' fucina di andrologi,anche il nostro Forum presenta eccellenze nel capo andrologico...Non credo sia necessario farsi visitare nel momento di massimo dolore.Cordialita'.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Izzo,
la ringrazio per la risposta.

Prima di fissare appuntamento con uno specialista vorrei
fare gli esami di ecocoldopler scrotale ed ecografia scrotale.
(li farei privatamente per accelerare i tempi).

E' secondo lei sufficiente l'ecocoldoppler o anche una ecografia
potrebbe essere utile per valutare meglio il dolore che ho al
testicolo?

Ringrazio anticipatamente per la risposta.

Cordiali saluti
Andrea
[#5]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...credo che,avendo intenzione di ricorrere ad un consulto privato,sia più conveniente seguire le indicazioni dell'andrologo di riferimento il quale sicuramente sarà dotato degli strumenti diagnostici utili alla diagnosi.Cordialità.