Lasik nonostante pupilla grande

Circa 50 giorni fa mi sono operato con femtolasik con seguente situazione:
-Occhio DX
SPH-3.0/CYL-0.25
spess. cornea: 536um
flap, diam: 9mm, spessore 110um
zona ottica: 6.5mm
cornea ablasa: 54um
-Occhio SX
SPH-2.5/CYL-0.50
spess. cornea: 526um
flap, diam: 9mm, spessore 110um
zona ottica: 6.5mm
cornea ablasa: 50um

Tra gli accertamenti preoperatori non hanno fatto la pupillometria che ho fatto poi misurare in due centri e pari a 8.3 per occhio in condizioni di scarsa illuminazione.

Il chirurgo/oculista (che probabilmente ha sottostimato la mia apertura pupillare) non mi ha, prima dell'intervento, manifestato alcun timore e illustrato l'intervento come semplice e senza rischi. Sul consenso informato risultano solo possibili effetti transitori.

Purtroppo di notte ho la vista di qualità scadente e con numerose aberrazioni (aloni, ombre, raggi, etc.) e col passare dei giorni la cosa non migliora (e ormai ragionevolmente lo escludo).
A parte l'ipotesi di un collirio per stringere l'iride (a vita...), ho qualche possibilità per migliorare la situazione? Tenendo anche conto che di cornea residua non ne è rimasta molta...

Il mio errore è stato di fidarmi credendo ciecamente (che illuso) nella professionalità. Grazie per eventuali consigli.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
direi che non e’ condivisibile pensare ad un ritrattamento

se non abbiamo sufficiente cornea.

in questi casi consiglio dei colliri

che riducono il diametro pupillare

per cortesia

se riesce mi mandi una mail con esami

profluigimarino@gmail.com

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta e la disponibilità, ma mi pare di capire che più di un oculista mi occorrerebbe, a questo punto, un tandem avvocato/perito, anche perchè pare che anche l'ipotesi collirio mi sia preclusa (gli occhi si arrossano tantissimo).

Magari avventurarmi in una ventennale causa avrebbe un indubbio vantaggio: tenermi la mente impegnata nel frattempo che l'avanzare dell'età porti a quella riduzione del diametro pupillare che la statistica pare offrirmi come prospettiva.

Se poi qualcuno vuole considerarmi per eventuali studi scientifici (ho scoperto -ovviamente dopo- che la mia pupilla da 8,3mm non è una cosa molto comune a 40 anni) offro la mia disponibilità. A patto che sia a costo zero, per me.
Dispongo anche di aberrometria pre intervento, del 2010.