Tatuaggio sul costato e mastopastica

Buongiorno vorrei sottopormi ad un intervento di mastoplastica additiva non appena avrò le disponibilità economiche per poterlo fare, parto da una prima scarsa e il mio obiettivo è quello di avere un seno il più naturale possibile, anche non necessariamente abbondante, mi basterebbe averlo proporzionato alla mia figura senza che si vedano i bordi della protesi! Faccio molta attività sportiva ho letto molto in merito al risultato naturale, che ci sono delle regole da rispettare, che è preferibile mettete la protesi anatomica a goccia e metterla sottomuscolare e che ci sono tre diversi tagli di incisione da cui far passare la protesi ma che il più praticato è sotto il solco mammario! Il mio dubbio riguarda i tubi di drenaggio e i punti di sutura questi possono compromettere un tatuaggio nel costato esattamente sotto il seno stile Megan Fox? Vorrei inoltre sapere se l'operazione di mastoplastica è una scelta senza "possibilità di ritorno" perché so che le protesi hanno una scadenza e raggiunta una certa età nella paziente credo che cresca la percentuale di rischio dell'intervento! Vi ringrazio anticipatamente per i chiarimenti che vorrete fornirmi
Cordiali saluti
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Dr. Lorenzo Calì Cassi Chirurgo plastico, Senologo, Chirurgo della mano 61 3
Buongiorno,
I tubi di drenaggio possono sicuramente essere posizionati senza disturbare il tatuaggio, per quanto riguarda l'incisione chirurgica questa viene effettuata nel solco inframammario quindi lontana dal costato.
Se fa molta attività sportiva una protesi anatomica posizionata sotto al muscolo gg pettorale ha un alto rischio di rotazione e dislocamento, ne parli bene con il suo chirurgo perchè nel suo caso potrebbero essere indicate delle protesi rotonde sottoghiandolari, senza per questo dare un risultato antiestetico o "finto".
Quando vorrà potrà rimuovere le protesi senza nessun problema, solitamente viene effettuato un rimodellamento della ghiandola per ovviare alla perdita di volume.
Le protesi non hanno scadenza, semplicemente vengono garantite dalla casa produttrice per un certo numero di anni, se non ci sono problemi le può tenere quanto vuole!
Non è tanto l'età che correla con il rischio dell'intervento quanto lo stato di salute del paziente (diabete, pregresse ischemie, ipertensione etc).
Cordiali saluti

Dr. Lorenzo Calì Cassi
Studi Medici a Firenze, Lucca, Viareggio
www.lorenzocalicassi.com www.info-rinoplastica.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta puntuale ed esaustiva, vedo spesso in televisione su programmi di medicina dei chirurghi di cui apprezzo molto il lavoro, ma spesso non sono della mia regione. Immagino però sia raccomandabile preferire chirurghi della propria regione per i controlli post operatori o possibili complicazioni...volevo sapere dunque su quale sito posso vedere l'elenco dei chirurghi abilitati per la mia regione e come fare per accertarmi abbiano una struttura adatta in caso di emergenza durante la fase operatoria! Come ultima domanda, che io sappia non ho allergie potenziali a farmaci o altro ma non ho mai subito interventi di nessun tipo: ho ancora tonsille, ed appendice quindi potrei anche essere allergica all'anestesia e non saperlo fate degli esami per questo? Grazie
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Prof. Giuseppe Colombo Chirurgo plastico, Chirurgo oncologo 22
Ma i drenaggi non sono sempre obbligatori,dipende da molti fattori intra operatori.


Www.aicpe.org
Elenca i chir plastici estetici di Italia


La prego valuti sempre con molta attenzione i CV delle persone a cui si rivolge.


Dr. Giuseppe Colombo,MD Ph.D.
Specialista in Chirurgia Plastica,Ricostruttiva ed Estetica
Responsabile Chirurgia Plastica-Ospedale Evangelico-Genova

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Dr. Lorenzo Calì Cassi Chirurgo plastico, Senologo, Chirurgo della mano 61 3
Concordo con il dott Colombo, valuti molto bene i CV dei chirurghi dai quali richiederà il consulto e controlli che siano effettivamente specialisti in chirurgia plastica.
Può controllare anche sul sito www.sicpre.it che è il sito della società italiana di chirurgia plastica.
Sicuramente è preferibile un chirurgo entro 2 h di macchina dalla propria residenza, per qualsiasi controllo, dubbio o necessità così non avrà problemi a consultarlo.
Fondamentale è che si faccia operare in una struttura idonea!! Purtroppo per effettuare la chirurgia plastica estetica LOW COST molti interventi vengono effettuati in strutture igienicamente carenti e non adatte ad interventi chirurgici in day hospital o ricovero.
L'allergia ai farmaci usati per l anestesia generale è rara, può essere più frequente l'anestesia agli anestici locali (uguali a quelli usati dal dentista). Ne parli con il suo chirurgo e il suo anestesista e vedrà che non ci saranno problemi!
cordiali saluti
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Prof. Giuseppe Colombo Chirurgo plastico, Chirurgo oncologo 22
Esatto!
Low cost nasconde sempre molti pericoli!!!
La struttura dove si effettua l'intervento ha una importanza pari alla scelta di un buon chirurgo
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