Cardiomiopatia dilatativa

sono stato dimesso dall'ospedale in seguito a una tachicardia con due scariche del l'AICD BIVENTRICOLARE AVENDO UNA CARDIOPATIA DILATATIVA SEVERAMENTE IPOCINETICA BBS con la seguente diagnosi: episodio di tachiaritmia sopraventricolare in paz. portatore di cardiomiopatia dilatativa con severa depressione della funzione contrattile globale già sottoposto ad impianto di AICD; scompenso cardiaco cronico.
terapia della dimissione:
pantoprazolo cpr 20 mg 1 cp al mattino a digiuno
dilatrend cpr 25 mg mezza cp ore 8-20
lasix 25 mg cp1 ore 7 cp 1 ore 19
luvion cpr 50 mg 1 cp ore 16
cardioaspirin cpr 100 mg 1 cp dopo pranzo
cordarone cpr 200 mg 1 cp ore 10 dopo 7 giorni 1 cp per 5 giorni la settimana
dieta iposodica.


vorrei chiedere se la terapia è giusta e si può cambiare il cordarone con altro medicinale.
grazie


[#1]
Attivo dal 2015 al 2017
Medico internista, Cardiologo
Il cordarone è il farmaco più usato in casi di tachiaritmie (sia sopraventricolari che ventricolari) quando il ventricolo sinistro è dilatato e ipocinetico come nel Suo caso e il solo beta-bloccante (il dilatrend nel Suo caso) non riesce a prevenire le aritmie. Quindi credo sia assolutamente la scelta adatta per quel tipo di diagnosi. Se o meno si potrà un giorno togliere il Cordarone è difficile da dire, dipende da come evolve la Sua malattia e dall'eventuale insorgenza di effetti collaterali. Resta comunque che il cordarone è di gran lunga il farmaco più potente e in grado di proteggerla da nuove scariche in questa situazione clinica; non si faccia spaventare dagli effetti collaterali riportati nel bugiardino, si affidi al Suo cardiologo e condivida con lui eventuali perplessità circa le scelte terapeutiche.
Saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
scusi dottore ma in caso di insorgenza di effetti collaterali quale potrebbe essere il farmaco alternativo?
grazie
[#3]
Attivo dal 2015 al 2017
Medico internista, Cardiologo
Questo non posso dirlo dalle sole informazioni da Lei fornite, sarebbe scorretto; inoltre dipenderà da come evolve la Sua condizione. Esistono comunque altri farmaci e anche eventuali opzioni interventistiche; la prima linea è però sempre il Cordarone, che viene sospeso solo in caso di effetti collaterali SERI, poichè è un farmaco molto efficace! Si affidi all'elettrofisiologo che Le ha impiantato il defibrillatore. Saluti