Tono voce basso

Salve,
mi ritrovo a scrivervi per chiedervi per favore un parere sul se e sul cosa fare per migliorarmi perché per l’ennesima volta la collega che siede accanto a me in ufficio mi rimprovera (è molto più senior di me quindi lo accetto senza controbattere) perché ho il tono della voce basso e sostiene di non riuscire a sentirmi. io vorrei dirle che è lei che urla (e a volte quando parla lo penso veramente) e di non stufarmi ma non l’ho ancora fatto per rispetto e fino ad oggi credevo che non lo avrei mai fatto, però stamattina ho veramente fatto fatica a trattenermi e quindi non sono più certo al 100% che non dirò mai nulla. Per questo motivo vorrei cercare di capire se il problema sono io, se potrebbe trattarsi di qualche sintomo attinente la vostra area e vorrei anche cercare di risolvere questa situazione visto che mi crea questi problemi.
Non vi nascondo che questa cosa accadeva anche a scuola (non è mai successo dall’università in poi però) quando 2 professori mi chiedevano di alzare la voce dicendo che non riuscivano a sentirmi (e la cosa mi dava parecchio fastidio in quanto ricordo una mia compagnia di classe che aveva una voce molto più bassa della mia, a detta degli altri, ma non veniva mai richiamata in tal senso).
C’è a vostro parere qualche percorso che posso intraprendere per cercare di migliorare la situazione?
Mi rendo conto da solo di avere un tono di voce basso ma da qui a dire che una persona che mi siede accanto mi dica quasi tutti i giorni di alzare la voce perché non mi sente secondo me ce ne passa, non riesco ad accettarlo come possibile, è forse qui che sbaglio?
Grazie mille a chiunque vorrà darmi qualunque tipo di consiglio/suggerimento.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
mi pare di capire che non il "tono", ma il "volume" è basso, cosa che noi possiamo modificare alla TV premendo il telecomando.

Non so derLe se il Suo vlume sia oggettivamente troppo basso e provochi faitica agli altri, per udirLa, però si è già verificato alla scuola superiore.

E' da collegare a una forma di timidezza? di sottomissione psicologica? di suddiatanza legata al ruolo?

Noto nella Sua richiesta di consulto una insofferenza che va crescendo. Considerato che con questa persona ci passa molto tempo, faccia attenzione alle caratteristiche della relazione tra Voi.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/