Idrocefalo triventricolare

Buongiorno.Scrivo per mia sorella, ha 23 anni. A marzo 2014 è stata male dopo un volo in aereo mentre si trovava in Sicilia a trovare dei parenti: ha avuto visioni, allucinazioni, agitazione; tutto ciò è durato 3giorni dal venerdì sera al lunedì pomeriggio.Nelle settimane precedenti ripeteva spesso che aveva forti mal di testa (mia sorella non ne aveva mai sofferto),dormiva poco, e la vedevo più triste e nervosa. Ma aveva perso il lavoro,e non riusciva a trovarne un altro ed io ho pensato che fosse solo un periodo di tristezza e difficoltà.Dopo vari controlli i medici ci hanno comunicato che mia sorella era affetta da idrocefalo triventricolare sembra congenito, e consigliavano di portarla al centro di salute mentale per disturbi del pensiero. E' stata dimessa dopo 2 settimane dall'ospedale in Sicilia con una terapia a base di Depakin e Risperdal. Era diventata completamente un'altra persona, molto rallentata nel parlare ed anche nei movimenti! Arrivati a Vr, ha fatto altri controlli che ci hanno confermato la diagnosi. E' stata visitata da una psichiatra un paio di volte e lei non ha riscontrato nulla di tipo psichiatrico, e che le difficoltà che ha ora dipendono dalla malformazione.
E' stata vista da diversi neurologi e neurochirurghi che hanno sospeso pian piano l'assunzione dei farmaci perchè dicevano che non ne aveva bisogno!Da maggio 2014 non prende farmaci di nessun tipo.Mia sorella oggi non è più in grado di stare da sola, necessita di assistenza continua, ha difficoltà di concentrazione e di attenzione, se dovessi darle un'età le darei 5/6 anni!Io insisto nel dire che non si tratta di una cosa congenita perchè mia sorella fino a marzo 2014 guidava, lavorava (cose che ora non è più in grado di fare!!), usciva con le amiche, litigavamo, aveva la sua vita normale insomma!!Ora è una bambina!!E' completamente diversa!!Io la non riconosco!!Ma cosa è successo nella sua testa??E' cambiata anche nel modo di fare..è ingrassata tantissimo..mi hanno detto che devo stimolarla continuamente ma da novembre ad oggi il suo deficit cognitivo è decisamente peggiorato..I medici mi hanno detto che il suo idrocefalo è molto lieve!!E visto il suo veloce decadimento cognitivo di tentare di fare un intervento che va a correggere perfettamente la deambulazione(ma mia sorella in 23 non ha mai avuto problemi di equilibrio e di deambulazione e non li ha ora!!)e il fatto di trattenere la pipì (ma mia sorella non ha nemmeno questo sintomo!!).Lei ha iniziato a camminare ad 11mesi, ed uno tra i tanti neurologi che l'hanno vista era stupito di ciò e diceva che la sua malformazione era tipicamente maschile..ad oggi ci capisco sempre meno!Sono accusata di non essere stata attenta con lei cosa non vera!Che è sempre stata così ma non è vero!!Lo confermano anche le mie amiche!Nel 2011 mia sorella ha avuto un incidente in auto, ma non ha portato nemmeno il collarino!A volte ho la sensazione che possa sfuggire qualcosa, che ci sia dell'altro!Può essere? Grazie per la risposta!!
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Dr. Giuseppe Mirone Neurochirurgo 4
Gentile Utente,
Il quadro clinico che lei descrive sembra essere compatibile con un'ipertensione endocranica da idrocefalo triventricolare .
Immagino che abbia giá praticato esami quali RMN encefalo senza e con mdc , visita oculistica con esame del fondo oculare, EEG, tst psicometrici per quantizzare il deficit cognitivo.
Esistono diverse opzioni terapeutiche come la terzoventricolostomia endoscopica o lo shunt in grado di risolvere l'ipertensione endocranica e, qualora l'ipertensione endocranica possa essere dubbia , esistono metodiche per verificare la presenza di tale ipertensione.
Le hanno proposto interventi chirurgici?

Cordiali saluti

Dr. Giuseppe Mirone, Napoli
Specialista in Neurochirurgia
Dirigente Medico - Neurochirurgia Pediatrica
AORN SANTOBONO-PAUSILIPON - Napoli

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno!La ringrazio tantissimo per la velocità della risposta!!
Si, mia sorella ha già fatto dei test neuropsicologici ad agosto 2014, ma rilevavano principalmente un deficit della memoria e un pochino dell'attenzione. A livello cognitivo era nella "norma"; il 10/03 p.v. li ripeterà perchè abbiamo notato un peggioramento..
Ci hanno proposto interventi chirurgici di "prova" nel senso, che non sono certi che vada a correggere il deficit cognitivo..di provare..Mi hanno parlato di 2 diversi tipi di intervento (io glielo scrivo ovviamente in parole "povere"): o di inserire un tubicino fino allo stomaco che faccia da drenaggio, o di aprire una "finestrella naturale" e questa non sarebbe visibile dall'esterno..
La mia paura è che ci possa essere dell'altro che sfugga..non so..perchè un tale cambiamento all'improvviso?Cosa è successo?E' solo l'idrocefalo..?
L'idrocefalo potrebbe svilupparsi dopo un incidente in macchina?
Perchè il suo è proprio lieve..come è possibile che durante i suoi primi 22 anni non me ne sono accorta se fosse stato dalla nascita..?
Sono davvero molto confusa..non so che fare..farle fare l'intervento è davvero la decisione migliore che io possa prendere?
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