Dolore inquinale a dx

Buongiorno,

da qualche mese accuso di un dolore al fianco destro nella zona inguinale sotto la SIAS.
Questo dolore non è costante nella intensità ma nonostante ciò è praticamente sempre presente.
Il dolore si irradia a volte verso il testicolo dx a volte verso la schiena.

Da adolescente fui operato di appendicite che era "nascosta" dietro l'intestino: cosa che ha prodotto una doppia incisione (per il drenaggio) circa 10 cm. sopra la zona dove al momento provo dolore.

Un medico che mi ha visitato qualche mese fa mi prescrisse velocemente del Buscopan dicendo che probabilmente delle aderenze.
Ora il dolore ogni tanto diventa molto forte ed a volte è davvero difficilmente sopportabile.

Al momento non ho modo di andare dal mio medico di famiglia in quanto mi trovo all'estero.
Cercando online ho letto che potrebbe essere diverse cose come ernia inguinale, calcoli etc.
volevo quindi cortesemente avere un consiglio sul tipo di esami da fare in modo da portarmi avanti con il medico ed evitare un conto troppo alta (qui fatturano tutto): dite che posso procedere in questo modo?

Che esami potrebbero essere indicati?
Esami del sangue possono essere utili?
Generici o devo richiedere qualche cosa in particolare?

Ecografia? C'è qualche indicazione sul tipo?

Grazie
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
ha ragione Lei, potrebbero essere tante cose...senza visitarla realmente si rischia di farle spendere più di quanto spenderebbe recandosi a un buon medico per una visita reale.

Purtroppo è un limite del web: si vorrebbe aiutare ma non sempre si può.

Potrebbe bastare per esempio una esplorazione delle porte eniarie manuale per diagnosticare un'ernia o una punta d'ernia; una palpazione dei testicoli per valutare un'epididimite o altro problema urologico; si potrebbe escludere un dolore muscolo - scheletrico irradiato.....

Io le consiglio molto caldamente di farsi visitare. Saranno soldi ben spesi e avrà analisi mirate.
In che paese si trova, se è lecito?
Cordialità.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la rapida, precisa e cortese risposta.

Immaginavo che questa sarebbe stata la cosa migliore da fare.

Spero che il medico riuscirà a venirne a capo senza visite inutili.

Sono figlio di medico e, finchè è stato in vita, ho sempre avuto un rapporto un pò particolare con l'ambiente medico: probabilmente è per questo che tendo con questi comportamenti.

Comunque ora vivo in Svizzera dove c'è un sistema sanitario sicuramente di buon livello ma che ha, ovviamente, conseguentemente costi alti: contando franchigia e l'aliquota percentuale potrei essere tenuto a pagare fino a circa 3200 euro oltre al premio mensile.

Comunque ora mi organizzerò per seguire il suo consiglio.

Cordiali saluti.