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Gent.mo Dottore, fra circa una settimana saranno passati trenta giorni da quando mi sono operato di ernia bilaterale con la tecnica laparoscopica.
Sembra che il decorso stia andando abbastanza bene in quanto già faccio i miei soliti otto Km al giorno a passo svelto senza accusare fastidi vari.
Avverto solo qualche doloretto all'inguine dx dove presentavo l'ernia maggiore e che, fra l'altro, solo dopo tre mesi ho eliminato con l'intervento.
Al tatto avverto come un un cordone di spessore al max di circa 1 cm.
Ma la cosa che mi ha procurato maggior fastidio è stato il catetere , uno piccolo con il cappuccetto per evitare la fuoriuscita involontaria. Questo è stato espulso lentamente, senza il completo svuotamento del cappuccetto tanto che mi ha procurato alcune perdite di sangue, ed ogni qualvolta urinavo. Anche qui anticoagulanti e tutto è finito. Per verificare che le vene spermatiche e l'uretra siano ancora funzionali, non Le nascondo che ho provato con la masturbazione. Ancora qualche fastidio lungo l'uretra ma niente di grave. Ho preso solo una scatola di ciproxin da 500mg.
Le chiedo, devo aspettare ancora per camminare più a lungo ed attendere per i rapporti sessuali? Mi rendo conto che ho approfittato della Sua Pazienza e della Sua Disponibilità. Me ne scuso e ringrazio Con la solita Stima raf
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Gentile Signore,
l'intervento cui lei è stato sottoposto non è di interesse urologico, ma chirurgico generale (addominale). Pertanto non siamo noi competenti a consigliarla sulla ripresa dell'attività fisica. D'ogni modo, se lei si sente bene e cammina per ben 8 Km al giorno, ci chiediamo che cosa si possa volere di più! Per quanto riguarda la situazione del catetere, di cui ci ha già riferito in precedenza, confermiamo quanto già espresso dal nostro Collega Dott. Izzo, ovvero che se anche il catetere medesimo si è sfilato con qualche disagio, è poco verosimile che possa aver causato seri danni all'uretra e tantomeno alle vene spermatiche, che si trovano altrove e non hanno alcuna relazione anatomica.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it