Varicocele - condilomi - cistite?

Buongiorno a tutti e grazie anticipatamente per la vostra disponibilità.

Ormai e da un po di tempo a questa parte che in zona pelvica sono diventato come un lazzaretto e non si riesce a venirne e capo.

prima vorrei spiegarmi cosa ho di certificato e poi vi scrivo su cosa non si riesce a venirne a capo.

VARICOCELE: diagnosticato dall'urologo , la sua risposta e stata occupiamoci prima dell' altro problema senza risposta che tra un po vi spiegherò.

Condilomi : Ho fatto una seduta di bruciature con l 'azoto circa 4 settimane fa e curato con con crema antibiotica e integratori alimentari per rafforzare le difese immunitarie ma sono ritornati ancora quindi dovrò sottopormi a un'altra seduta di bruciature.

CISTITE(?) ....il problema nasce dalla perdita di sangue alla fine delle urine o dopo i rapporti sessuali...quando urine sento inizialmente un forte bruciore...meno è la quantità di urina più tende a bruciare .
Alle volte la perdita di sangue e molto consistente e anche del sangue coagulato a filamenti , in più dura anche nel tempo della giornata.
Ho fatto una cura per la cistite ma ho ottenuto solamente una riduzione del bruciore.

Il caso PARTICOLARE sta nel fatto che se bevo molta molta acqua fino al punto in cui urino trasparente ho un blocco , per blocco intendo che non riesco a urinare , spingo ma non ottengo nulla .( Si rivela una vera sofferenza).
E' successo anche alla fine di un rapporto sessuali che io non abbia eiaculato ma rimase tutto bloccato .
Molte volte dopo aver urinato e dopo i rapporti sessuali mi rimane ancora del liquido dentro che devo far uscire premendo sotto lo scroto altrimenti poi esce nel tempo recandomi disturbo.
Questa cosa di premere è lo stesso gesto che ho dovuto fare per sbloccare l'urina quelle volte che mi si e bloccato tutto facendola uscire qualche goccia alla volta.
Una cosa che ho notato nel tempo e che il mio getto si è assottigliato ,cioè e diventato nel tempo molto fino e quindi ogni volta che urino ci metto molto tempo.Questo getto si assottiglia ancora di più quando bevo moltissimo .
L'urologo mi ha prescritto una ecografia ai reni da cui e risultata solamente una piccola ciste che mi dicono si trova li dalla mia nascita.

Questa situazione va avanti da quasi tre anni.

Avete qualche consiglio da darmi?

grazie mille
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il suo problema di gran lunga più importante è senz'altro quello "idraulico", legato all'urinare. La vera "cistite" praticamente non esiste nel maschio adulto, i disturbi irritativi ed ostruttivi legati alla minzione sono invece praticamente sempre legati alla prostata o - più raramente - al canale dell'uretra. Qui vi possono essere numerose cause in grado di originare disturbi, come restringimenti, infiammazioni, eccetera. Considerata la presenza di sanguinamento da parecchio tempo, dal nostro punto di vista è imprescindibile che lei sia sottoposto con una certa sollecitudine ad una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia) in anestesia. Altri accertamenti non potrebbero dare un risultato inequivocabile e rischierebbero solo di fare perdere tempo. D'ogni modo, nell'attesa l'ecografia sarebbe comunque da eseguire.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la sua risposta.

Quando ho eseguito l'ecografia renale ho eseguito anche quella vescicale da cui non è risultato nulla di anomalo.

Devo ancora eseguire l'esame citologico , può questo aiutare a trovare il problema?

Mi rivolgerò al mio urologo per l'endoscopia.

Intanto vi ringrazio molto

[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Tutti gli altri accertamenti sono utili, ma a nostro parere solo l'endoscopia può portare alla relativa certezza della diagnosi.
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