Consulto endocrinologia

Chiedo scusa se reinserisco la domanda ma non avendo ricevuto risposta ed essendo davvero molto ignorante a riguardo non so a chi chiedere.


Vi scrivo perché ho un dubbio che mi pongo da qualche tempo: sono un ragazzo di 25-26 anni, peso 71 kg e sono alto 173 cm; è un'altezza medio-bassa ma ho il sospetto di aver sofferto, durante l'età dello sviluppo, di un deficit dell'ormone della crescita. Ho letto infatti un articolo sull'argomento e ho riscontrato che anche io ho accusato in passato tali "sintomi". Sono sempre stato d'apprima un bambino e poi un ragazzo più basso di tutti i compagni (purtroppo non riesco a risalire ai percentili delle varie età, però son sempre stato dai 10 ai 20 cm più basso dei compagni), fino all'età di 15/16 anni non ho sviluppato i cosidetti caratteri sessuali secondari ovvero ritengo che i miei genitali fino a questa età siano rimasti poco sviluppati, per poi iniziare a crescere (assieme all'altezza) per rientrare nella norma entro i 18 e avere la comparsa della prima peluria sul viso sempre attorno alla maggiore età. Questo ritardo nello sviluppo unito all'altezza dei genitori di 176 (padre) e 166 (madre) (e una sorella alta 172cm) mi fanno pensare di non aver raggiunto appieno il target genetico di altezza per via di una carenza ormonale. Cioè il mio sospetto è che, se fossi stato visitato e magari curato con somministrazioni di gh sarei potuto diventare più alto.
Ora vi pongo le domande vere e proprie:
-1- Vorrei dunque sapere se c'è la possibilità di capire in qualche modo se ho sofferto in passato di carenza di gh sottoponendomi ora a visita ed eventuali esami esami.
-2-Inoltre IPOTIZZANDO (dico ipotizzando perché non posso saperlo) di aver sofferto in passato di una tale carenza potrei soffrirne anche ora? Oppure di solito si assesta raggiungendo la "maturazione" e non si avranno più carenze di tale ormone durante la vita?

Spero abbiate voglia di rispondere a queste due domande,
Saluti.
[#1]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
da quello che scrive si può senz'altro escludere, nel suo caso, un deficit di secrezione del GH. Altri e ben più severi sono i segni di questa grave patologia.
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la risposta dottore. Io più che altro parlavo di carenza lieve, perché da quanto ho capito leggendo alcuni articoli non si esprime sempre con nanismo a tutti gli effetti, ma certe carenze dell'ormone della crescita non fanno raggiungere il target genetico pur lasciando la persona proporzionata e con sintomi simili ai miei.
Magari porta solo ritardi di accrescimento: parlando con mia mamma della cosa, infatti, mi ha detto che da piccolo il pediatra constatò che ero proprio al limite inferiore dei percentili rispetto alla mia età (avevo credo 8-9 o 10 anni ma non ricordo) però non capisco perché non mi sottopose ad alcuna analisi di laboratorio per controllare i dosaggi ed escludere patologie.

Grazie ancora e buona giornata :)
[#3]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
grazie per la replica. La sua altezza (173 cm) non può essere considerata un'altezza medio-bassa come lei scrive, ma è un'altezza normale. Spesso
capita il caso di ragazzi che presentano una curva di crescita ai limiti bassi della norma e sono più bassi rispetto ai coetanei per poi recuperare pienamente l'altezza al momento dello "spurt" puberale che avviene leggermente più avanti di età rispetto ai coetanei. Questa situazione è spesso
geneticamente determinata e non riveste carattere di patologia. Chieda a suo
padre a che età ha avuto lo sviluppo puberale ed allo stesso modo chieda a sua madre l'età della prima mestruazione (menarca).
Quindi di nuovo voglio rassicurarla.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio.
Mia madre e mia sorella hanno avuto il menarca attorno ai 12 anni forse mia madre poco dopo i 12. Mio padre invece non ricorda di preciso, però so che anche mio zio (paterno) disse che alle superiori era uno dei più bassi per poi in 5 divenire il più altro della classe. Non sono di certo uno dei più alti in famiglia (parenti).
Diciamo che son sempre stato un po' il dubbio di tutti: ma crescerà?

Effettivamente ora come ora non sono sempre tra i più bassi che vedo, anche se esser più alto non mi sarebbe dispiaciuto perché son tutti mediamente più alti di me i coetanei e giovani, però la condizione di esser stato per lungo tempo uno dei più bassi mi ha portato l'appellativo di "nano", io essendo molto autoironico ci ho sempre riso sopra e fatto del sarcasmo però nel profondo mi ha sempre un po' dispiaciuto. Se aggiungiamo che ho tutti amici di 1.90cm il che mi lascia sempre in condizione di svantaggio di altezza.
[#5]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Penso che ora sia tutto più chiaro e che anche lei abbia inquadrato la sua situazione in maniera più corretta. Non penso che qualcuno possa chiamare "nano" una persona che ora misura 173 centimetri !
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio Dr. Giambersio, in effetti la cosa che mi scoccia è che penso di non aver raggiunto magari il target genetico per una carenza GH (che non era a pieno regime): vuoi perché in quel periodo alle superiori dormivo poco (circa 6-7 ore), vuoi perché non mangiavo magari in maniera adeguata (mangiavo variegato ma non in grandi quantità perché non avevo grande appetito stando seduto ore e ore in classe e poca carne bovina) e tutto cò mi crea dubbi che magari non avessi sviluppato abbastanza GH, non tanto per una carenza ipofisaria.

Secondo lei quindi si può escludere anche ciò?

Grazie di nuovo
[#7]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Nella maniera più assoluta!
[#8]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio per il tempo dedicatomi :), le sono riconoscente.

Buona giornata.