Problematiche testicolo sinistro
Sessantasettenne operato di prostatectomia radicale retropubica nel novembre 2011.Diagnosi Adenocarcinoma prostatico grado 3+4 (score 7 di Gleason) degenza in ospedale 39 gg a causa di linfocele. Conseguenze successive fino ad oggi:impotenza e urinare spesso.PSA attuale 0,028.
Sabato 28.2 ho avuto un problema ai testicoli sedendomi ho notato che erano diventati piuttosto ingombranti tastandomi poi ho sentito che erano gonfi e febbrili e ho avvertito un certo dolore a quello sinistro. oggi 2.3 le dimensioni si sono normalizzate ma continuo ad avvertire un lieve dolore sempre al testicolo sinistro. Devo preoccuparmi? Può essere collegato ai linfonodi asportati durante la prostatectomia?. E' il caso che richieda una visita urgente all'urologo che mi ha operato, oppure devo rivolgermi ad un Andrologo? Mi consigliate di aspettare qualche giorno per vedere l'evolversi della situazione oppure mi consigliate di rivolgermi al mio medico di base e nel caso quali esami mi suggerite? In attesa di un Vostro riscontro ringrazio e porgo distinti saluti
Sabato 28.2 ho avuto un problema ai testicoli sedendomi ho notato che erano diventati piuttosto ingombranti tastandomi poi ho sentito che erano gonfi e febbrili e ho avvertito un certo dolore a quello sinistro. oggi 2.3 le dimensioni si sono normalizzate ma continuo ad avvertire un lieve dolore sempre al testicolo sinistro. Devo preoccuparmi? Può essere collegato ai linfonodi asportati durante la prostatectomia?. E' il caso che richieda una visita urgente all'urologo che mi ha operato, oppure devo rivolgermi ad un Andrologo? Mi consigliate di aspettare qualche giorno per vedere l'evolversi della situazione oppure mi consigliate di rivolgermi al mio medico di base e nel caso quali esami mi suggerite? In attesa di un Vostro riscontro ringrazio e porgo distinti saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
la situazione non pare preoccupante, per il fatto che lei stesso ci dica che codesto "gonfiore" si sia risolto spontaneamente, nè lei abbia accusato altri disturbi accessori. D'ogni modo, una valutazione diretta sarebbe opportuna, anche solo dal suo medico di base.
Saluti
la situazione non pare preoccupante, per il fatto che lei stesso ci dica che codesto "gonfiore" si sia risolto spontaneamente, nè lei abbia accusato altri disturbi accessori. D'ogni modo, una valutazione diretta sarebbe opportuna, anche solo dal suo medico di base.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 02/03/2015.
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