Ansia patologica debilitante e limitante (incubo)

Salve
ho 38 anni sin dalla tenera età ho sofferto di ditrurbi "ossessivi compulsivi" .....avevo paura di aver lasciato aperto il gas ....di non aver chiuso bene il rubinetto ....sono sempre stato ansioso e questo mi ha portato da alcuni psicologi senza grandi risultati alcuni hanno provato a "ipnotizzarmi " o comunque a usare terapie "cognitive" .. per me sono state inefficaci ......ho provato a usare eutimil per circa un anno ...poi al bisogno uso lexotan ...il mio problema è che io (o il mio corpo) è sempre contratto sempre spaventato ......quando succedono cose nuove o devo prendere un aereo è come se il mio corpo si rifiutasse si irrigidisse ....aumentando la salivazione , continuando a degutire ..... irrigidendomi la mascella ......e nella notte dormo male e senti come "friggere" la parte della fronte (dove ci sono i lobi frontali) ..e la mattina quando mi alzo tutto è visto come se vivessi un incubo ... quella sensazione un po di "derealizzazione" .....come posso uscire da questo incubo che mi rovina la vita da anni ....??? aiutatemi .. all'apparenza ho una vita normale .. ma tutto per me è spaventoso e devo fare una fatica enorme a vivere ........un nuovo lavoro un nuovo viaggio in aereo diventano un incubo .. una fatica immane ......la mia vita si "blocca" il mio essere si irrigidisce ...la vita diventa difficile grigia triste ... non rido mai ....da fuori non sembra perchè forse quast'ansia che mi "frigge" mi fa parlare tanto e "sembro "socievole e simpatico .. ma in realtà è un modo per scaricare la tensione ..non riesco a stare fermo e a volte nenache zitto ...come posso fare ? la mia vita è propio brutta e triste ...sono infelice perchè non "dipende" propio da me nel senso ......io cerco con la mente di aiutarmi con frasi positive o altro ma la tensione mi uccide e blocca tutto .....per favore datemi una mano ...grazie
[#1]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
non ho bene inteso la domanda.

Lei è in cura da uno specialista?

La diagnosi attualmente quale è?

Che terapie (farmacologiche e non) sta facendo adesso?

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
No non sono in cura da uno specialista , sono stato in cura da uno psichiatra con cui facevamo una terapia "ipnotica" dove mi faceva rilassare e mi diceva di immaginare delle situazioni piacevoli ... devo dire che queste cose mi sono sembrate delle scioccheze ..ma ho voluto "crederci " devo dire che queste cose non hanno sortito effetto ...anche se so che questa tecnica cerca di andare a parlare con l'inconscio (di libri di medicina ne ho letti tanti ) ...comunque le terapie "parlate" (ne ho provate 2 ) mi sembrano propio ineficcaci ......ho usato eutimil per quasi un anno ma l'effetto era un effetto RIMBAMBIMENTO ...ora se sono agitato uso il lexotan .....le faccio notare e che io "esteriormente" non sem,bro una persona che abbia bisogno cure psicologiche (sono di bella presenza ho una bella fidanzata ect ect ) il fatto è che nella realtà tutto mi fa paura o se incontro una persona mi irrigidisco ,tutto cio che è nuovo mi spaventa , lei cosa mi consiglia ? mi sono accorto che è pure difficile trovare un bravo dottore perchè ( il primo da cui andavo era palesemente interessato solo ai miei soldi ) soffro d'ansia e di paura ma scemo non sono .... lei cosa mi consiglia ? io sono di varese ha da consigliarmi uno specialista ?
grazie
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

ovviamente è fondamentale trovare uno specialista che possa aiutarla.

Tenga conto che sia a livello,farmacologico che a livello psicoterapico esistono strategie efficaci e non necessariamente in antagonismo tra loro.

Anzi, da quello,che descrive, appare utile valutare interventi integrati.

In ogni caso non assuma in modo autonomo i medicinali!

Provi a sentire il medico di Medicina Generale per farsi consigliare uno professionista di fiducia.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve
Mi sono risolto a uno specialista che mi ha dato da prendere una pastiglia di cipralex (1mg) la mattina e una di lexotan(1,5mg) la sera .......se non ho capito male il cipralex dovrebbe fare effetto dopo 3-4 settimane di assunzione .......mi ha parlato anche di una terapia a livello psicoterapeteutico .......(sono un po scettico su questo ...perchè le altre volte non hanno sortito effetto ..... sentirmi dire che devo stare rilassato immaginarmi su una bella spiaggia ..respirare bene ....funziona secondo solo nell'istante che lo fai .....) è che io ho sempre addosso questo stato di attesa è come se vivessi in attesa di ......(?)senza potermi godere il presente perchè mi aspetto sempre che succeda qualcosa (di brutto o di difficile ect ect ) vivo la vita come se dovessi scattare da un momento all'altro .....(in passato pensavo che se avessi avuto piu donne o avessi fatto piu viaggi questa sensazione sarebbe svanita ....ma ho avuto torto ) devo dire che con questi farmaci per ora la testa non mi fa male e sono un po piu tranquillo ...dovrei riuscire anche a smettere di pensare ma questo mi è molto difficile .....pensare a come affrontare le "ipotetiche" difficolta del futuro e pensare (e condannarmi) a tutti gli sbagli che ho fatto nel passato ....anche se adesso forse capisco che non erano tutta colpa mia ..che non ero un vigliacco ....forse sono solo una persona con dei problemi ...ma è difficile non colpevolizzarzi e svilirsi !!! Lei ha consigli su come "smettere " di pensare alle cose brutte ?
grazie
Ansia

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