Aneurisma cerebrale non rotto e cefalea durante i rapporti sessuali: quali collegamenti?
Buonasera,
sono un uomo di 31 anni, all'eta di 24 per cause accidentali mi è stato diagnosticato un aneurisma cerebrale di 1,5 mm all'arteria comunicante anteriore. Lo scorso anno ho rifatto l'Angio RM ed è stata evidenziata una crescita a 2 mm di diametro e 1 di colletto. Ogni due anni dovrò rifare l'esame per monitorare l'evoluzione dell'aneurisma.
Da qualche mese, durante i rapporti sessuali, mi capita spesso, durante il rapporto, di essere colpito da un forte mal di testa localizzato sulla parte destra del capo, che talvolta mi impedisce di continuare e completare il rapporto o comunque di non vivere pienamente il momento di intimità con l'altra persona. Spesso, confesso, mi sforzo affinché l'altra persona non si accorga di questo dolore lancinante e provi piacere fino alla fine del rapporto. Ammetto però di essere preoccupato e in me aumenta la paura e le proiezioni che un giorno possa accedere qualcosa di ben peggiore del forte mal di testa.
C'è qualche consiglio medico in merito a questa problematica? Posto che so di avere un aneurisma e che potrebbe essere proprio lui a procurarmi queste fitte per eccessivo sforzo fisico, cosa dovrei fare, non dedicarmi più ai piaceri della vita come un normale giovane uomo della mia età?
Grazie in anticipo.
sono un uomo di 31 anni, all'eta di 24 per cause accidentali mi è stato diagnosticato un aneurisma cerebrale di 1,5 mm all'arteria comunicante anteriore. Lo scorso anno ho rifatto l'Angio RM ed è stata evidenziata una crescita a 2 mm di diametro e 1 di colletto. Ogni due anni dovrò rifare l'esame per monitorare l'evoluzione dell'aneurisma.
Da qualche mese, durante i rapporti sessuali, mi capita spesso, durante il rapporto, di essere colpito da un forte mal di testa localizzato sulla parte destra del capo, che talvolta mi impedisce di continuare e completare il rapporto o comunque di non vivere pienamente il momento di intimità con l'altra persona. Spesso, confesso, mi sforzo affinché l'altra persona non si accorga di questo dolore lancinante e provi piacere fino alla fine del rapporto. Ammetto però di essere preoccupato e in me aumenta la paura e le proiezioni che un giorno possa accedere qualcosa di ben peggiore del forte mal di testa.
C'è qualche consiglio medico in merito a questa problematica? Posto che so di avere un aneurisma e che potrebbe essere proprio lui a procurarmi queste fitte per eccessivo sforzo fisico, cosa dovrei fare, non dedicarmi più ai piaceri della vita come un normale giovane uomo della mia età?
Grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
non è detto che la cefalea che si scatena durante il rapporto sessuale sia causata dalla presenza dell'aneurisma, se fosse cosi la sacca aneurismatica dovrebbe assumere dimensioni tali da comprimere le strutture adiacenti.
Esiste una cefalea primaria associata ad attività sessuale, pertanto indipendente dall'aneurisma, che colpisce soggetti assolutamente "normali ".
Ciò però non esclude che nel Suo caso possa essere chiamata in causa la sacca aneurismatica.
Deve rivolgersi allo specialista che sta monitorando il problema (neurochirurgo, neuroradiologo interventista) per avere un parere specifico riguardo il Suo caso.
Cordiali saluti
non è detto che la cefalea che si scatena durante il rapporto sessuale sia causata dalla presenza dell'aneurisma, se fosse cosi la sacca aneurismatica dovrebbe assumere dimensioni tali da comprimere le strutture adiacenti.
Esiste una cefalea primaria associata ad attività sessuale, pertanto indipendente dall'aneurisma, che colpisce soggetti assolutamente "normali ".
Ciò però non esclude che nel Suo caso possa essere chiamata in causa la sacca aneurismatica.
Deve rivolgersi allo specialista che sta monitorando il problema (neurochirurgo, neuroradiologo interventista) per avere un parere specifico riguardo il Suo caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 02/03/2015.
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