Pap test ed aree spesse

Buonasera dottori.

Ho effettuato in data 13/02/15 il pap test annuale. Il risultato mi ha un pò preoccupata e nn ci dormo più.

Sull'esame citologico c’è scritto:

"Negativo per lesione intraepiteliale o malignità. Striscio valutabile ma limitato dalla presenza di aree spesse, con oscuramento del 40% dei campi microscopici. Il quadro citologico mostra cellule squamose, sheetd di endocervicali e granulociti neutrofili".

CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE: "Presenza di alterazioni reattive- riparative associate a flogosi di grado severo. Utile controllo dopo terapia".

I miei precedenti pap test erano tutti negativi o per lo meno, non ho mai trovato la dicitura aree spesse con oscuramento. La flogosi ci è sempre stata, da lieve a moderata.

Le spiego brevemente: a novembre mi sono recata dal ginecologo per il controllo annuale, ma anche perché a metà blister (credo in concomitanza dell’ovulazione) di pillola avevo fastidi come una candidosi ma senza leucorrea. Questi fastidi duravano 3-4 giorni e sparivano. Questa cosa già perdurava da parecchio, un 5/6 mesi.

Alla visita mi ha trovata infiammatissima e non ha effettuato il pap test. Ho effettuato anche eco tran vaginale che non ha evidenziato nulla, solo un follicolo in fase di scoppio. Ho fatto cura con ovuli di Tiagin x 10 gg, lavande Cliagin a giorni alterni e dopo un 5/6 gg dalla fine della cura ho utilizzato ovuli di Cliagin per 5 giorni.

Questi ultimi, su consiglio del ginecologo, dovevo utilizzarli anche dopo i rapporti. Al 6 ovulo di Tiagin ho avvertito i segni di candidosi, però in modo molto più accentuato. Ho avvertito il ginecologo che mi ha detto di sospendere gli ovuli e di attendere 2/3 giorni e fare i tamponi. Ho fatto sia il tampone cervicale che l’endocervicale, ma sono risultati entrambi negativi.

Ho preso appuntamento con il ginecolo per effettuare il pap test. Alla visita ero ancora più infiammata e peggiorata. Il tamponcino è uscito pieno di sangue (pur nn essendo in periodo mestruale ed essendo passati 10 gg dalla fine della mestruazione).

Dopo il pap test ho avvertito leggere perdite di sangue vivo frammisto a muco solo all’atto di fere pipì. Dopo 4 gg le perdite sono diventate marroni e leggermente più abbondanti (da mettere il salvaslip) e mi sono durate 7/8 gg. Avevo anche forti dolori al basso ventre, tanto da spingermi a fare un test di gravidanza perché erano uguali ai dolori che avvertivo nella minaccia d’aborto del secondo figlio.

Ho 33 anni, 2 figli nati con parto spontaneo e assumo da ottobre 2013 la pillola Loette. Ho una pieghetta da 8 anni circa, ma nessun medico ha mai voluto bruciare e a me nn ha mai dato fastdio.
Le mie domande sono:

  • Cosa sono queste aree spesse?
  • È possibile che il pap test sia uscito così perché il tampone era sporco di sangue?
  • Come devo considerarlo, negativo o positivo?

Il mo ginecologo mi ha detto solo di non allarmarmi, che ho una cervicite però mi ha prescritto una cura di 6 mesi (10 gg al mese x 6/7 spruzzi) di Colpofix più lavande.

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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.3k 57 78

Gent. Signora,

quello che conta veramente nel pap test è la negatività del reperto sul piano oncologico, cioè l'assenza di cellule cancerose. Il pap test serve infatti a scoprire i tumori maligni della cervice uterina, possibilmente in fase iniziale, allo stadio di lesioni precancerose (le cosiddette displasie) per le quali è possibile effettuare un trattamento chirurgico conservativo, prima della loro evoluzione nel carcinoma invasivo.

Oggi, per la prevenzione del carcinoma cervicale, è possibile ricorrere al vaccino, innocuo ed efficace contro displasie e tumori della cervice, ma anche di vagina, vulva, ano, ecc. ed effettuabile fino a circa 46 anni di età nella donna. Per le infezioni recidivanti è opportuna la visita ed eventualmente la colposcopia ed il tampone vaginale e cervicale, da utilizzare nei casi in cui le terapie falliscano.

Le infezioni ostacolano la lettura del pap test poiché causano agglomerati di cellule infiammatorie, batteri, detriti cellulari, ecc. che nascondono le cellule dell'epitelio cervicale, quindi è buona norma non effettuare il pap test in presenza di una forte infiammazione o quanto meno ripeterlo. Se tuttavia nonostante l'infiammazione non sono state trovate alterazioni cellulari significative, io per ora starei tranquilla e ripeterei l'esame a guarigione avvenuta.

Cordialmente.

Dr. Lucia Vecoli

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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
La ringrazio dottoressa per la tempestività della risposta, mi ha molto sollevata. Infatti ripeterò il pap test a fine cura, cioè tra sei mesi.
Mi ero un pò allarmata per questa dicitura "aree spesse", che nn ho mai trovato nei precedenti.
La ringrazio anche per il vaccino, nn sapevo potesse essere ancora effettuato alla mia età, ne parlerò al mio ginecologo o medico di base al più presto.

Se smettessi la pillola, lei pensa che le mie infiammazioni ricorrenti migliorerebbero? Duranti i rapporti ho molto secchezza ma nn so se dipende dalla pillola (ad inizio assunzione nn avvertivo tutto ciò) o dall'infiammazione, cmq la vita intima, allo stato attuale nn è molto soddisfacente, c'è dolore e bruciore.
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.3k 57 78
Gent. Sig., di solito la pillola ha un effetto anti-infettivo, poiché modifica il muco cervicale rendendendo la zona meno sensibile alle infezioni. Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
la ringrazio nuovamente dottoressa
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Buonasera dottoressa, scusi se la ridusturbo, ma nn essendo possibile inserire nuovi messaggi lo inserisco di qua.

Volevo chiederle se, oltre alla gravidanza, ci sono altre cose che influiscono sul ciclo mestruale. Come le ho già scritto prendo la pillola e questo è il secondo ciclo saltato. Ho effettuato un test di gravidanza sabato (il 4 in due mesi, i primi tre si riferivano al mese precedente) ed è risultato negativo. E' attendibile?.
Sono un pò impaurita perchè ho letto sul bugiardino della Loette che se manca per due cicli consegutivi è possibile che si sia instaurata una gravidanza.
Io nn ho mai saltato una pillola, nn ho preso ne antibiotici ne antifiammatori. Nn ho avuto ne vomito ne diarrea. Nn credo di essere incinta perchè mi sento benissimo, ma nn ho neanche sintomi da ciclo (tipo il mal di testa che mi attanaglia per tutti i giorni di durata, e il peso al basso ventre del pre ciclo)
Il ciclo con la pillola è stato sempre puntuale. Il mese scorso ho attribuito la mancanza al forte stress. Ma questo mese nn so che pensare.

La ringrazio per la risposta che vorrà fornirmi. Nell'attesa le auguro buona pasqua
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.3k 57 78
Gent. Sig., la pillola puo' determinare a lungo andare un processo di transitoria atrofia del' endometrio cha causa amenorrea, risolvibile alla sospensione della stessa. Escludendo una gravidanza, questa potrebbe essere la spiegazione. Le ricordo tuttavia che la pillola blocca l'ovulazione e pertanto la mestruazione, quella che si verifica nel corso dei 7 giorni di sospensione non è una vera mestruazione, bensì una emorragia da sospensione, quindi, esclusa la gravidanza, la po' continuare senza rischio alcuno. Contraccambio, anche se tardivamente, gli auguri e la saluto cordialmente.