Bassa inibizione latente

Buonasera,
premetto che non ero sicuro della specializzazione ove indirizzare la mia domanda, fra appunto, psichiatria, psicologia e neurologia, mi scuso per eventuali errori.
La domanda è molto semplice, come si diagnostica questa non comune disfunzione? Tramite esami neurologici o tramite test psichiatrici?
Ho provato a informarmi in vari ambiti ma non ho trovato nulla di concreto.
Grazie per le eventuali risposte.
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Non è una diagnosi. Non è una malattia. A limite è un modo complicato di descrivere un modo di essere o di comportarsi, senza troppe inizibizioni, come gli artisti e tutti i creativi in generale. E' una serie di aggettivi, non hanno nulla a che fare con la Medicina o con la Psicologia in senso patologico ma a limite con la Psicologia descrittiva.

Dr. Manlio Converti

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dopo
Utente
Utente
Ah... La ringrazio per l'incredibilità velocità nel rispondere...
Io avevo letto numerose fonti che analizzavano il profilo neurologico a livello elaborazione stimoli esterni, secondo queste fonti, ogni giorno il nostro cervello inibisce tutti gli stimoli non atti alla sopravvivenza in quanto, in caso contrario, si avrebbe un sovraccarico a lungo termine.
La bassa inibizione latente (sempre secondo tali fonti) era quella sorta di "incapacità" o di scarsa capacità del cervello di inibire gli stimoli esterni con eventuali conseguenze negative qualora il soggetto avesse un Q.I. limitato (deficit mentali, psicosi ecc.) o positive nel caso in cui il soggetto presenti un alto Q.I. (genio creativo, intendendo per genio una persona la cui intelligenza supera sensibilmente la media).
Quindi le informazione sopracitate sono inventate/errate?
Grazie.
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Sono solo descrizioni, tutte da valutare. Non sono patologie e nulla ha da preoccuparsi nel merito.