Gardnerella

Grazie prima di tutto per il servizio offerto, il mio problema è il seguente: Ho riscontrato 4 mesi fa dei puntini rossi sul glande e degli arrossamenti nel prepuzio, ciò mi comportava continuo prurito e cattivo odore. Ho subito pensato ad una balano postite ed infatti il medico di base conferma ciò, in base alle mia descrizione del sintomo e mi prescrive trimikos (fluconazolo) ed una pomata antimicotica travocort (diflucortolone valerato). La cura veniva prescritta anche per la mia compagna in quanto lei aveva cattivo odore dalla sua vagina e delle perdite giallastre nei suoi slip, (il medico presume che l'infezione sia partita da lei). Bene eseguita la cura per 7 giorni il problema persisteva, quindi ritorno dal medico il quale mi consiglia una cultura per scovare l'eventuale infezione ed una visita ginecologica insieme alla mia compagna visto che il problema lei lo aveva prima di me. Fatto ciò la mia compagna si rivolge al ginecologo, la visita insieme a me, descrivendo tutto l'iter che avevamo passato sino a quel momento. Lo specialista dopo una visita, afferma che si tratta di gardnerella. A questo punto sia io che lei iniziamo la cura con vagilen (metronidazolo) e meclon pomata metronidazolo clotrimazolo. Bene a lei la cura pare funzionare ed io noto grandi miglioramenti. Il cattivo odore è sparito però finita la cura noto che ogni tanto si creano puntini rossi sul glande e arrossamenti nel prepuzio. In poche parole pare che la cura abbia avuto effetto a meta! per essere precisi ci siamo astenuti da qualsiasi rapporto sessuale su consiglio del ginecologo ma ho notato che se metto la meclon per 2 gg sparisce tutto ma se dovessi praticare dell'autoerotismo il tutto come per magia ricompare su glande e prepuzio. Cosa mi consiglia di fare a questo punto? La ringrazio e scusi se mi sono dilungato.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
gent.mo utente

la prima cosa e far fare un tampone vaginale per chiarire che tutto si sia negativizzato, e quindi successivamente accertata la negatività e l'assenza di obiettività e di sintomatologia da parte sua potrete iniziare ad avere rapporti liberi.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
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