Tumore polmone squamocellulare

Dottori buonasera,
Vi scrivo sperando di avere un Vostro importantissimo riscontro:
A Mia madre 60 anni nell'ottobre 2014 viene diagnosticato tumore squamocellulare del polmone con metastasi pleurica ( con versamento pleurico cito logicamente positivo).
Comincia i primi 4 cicli di chemio a base di cisplatino + gemcitabina, alla fine di questi cicli il tumore principale si è ridotto da 5 a 3 cm mentre la metastasi pleurica e'rimasta invariata 9 mm), il versamento pleurico non e'piu presente dopo aver effettuato svuotamento e talcaggio.
Secondo Voi (in via ovviamente teorica dato che non avete visitato la paziente) potrebbe essere mia madre oggetto di radioterapia con strumento Truebeam ?
Riporto i dati della pet del 04/03/2015:
Le immagini ricostruite nei 3 piani ortogonali documentano una tumefazione del segmento dorso apicale del polmone di sinistra (suv max 4.0, dimensioni max 30 mm circa), da riferire a lesione di natura eteroproliferativa.
Altra area di moderato accumulo di FDG si segnala nel segmento dorso basale del lobo polmonare inferiore di sinistra (suv max 3.74), sub pleurica, anch'essa indicativa per lesione eteroproliferativa.
Cordialità
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Carissimo, io per esempio lavoro con il TrueBeam da diversi anni e ora nel reparto da me diretto. Ma non è questo il punto. Lei chiede se può usare uno strumento rispetto che un altro...io prima cercherei di capire se è necessaria o utile la radioterapia in quanto tale. La tecnica o l'apparecchiatura la faccia scegliere allo specialista che deve in ogni caso valutare tutto nel dettaglio e dopo una visita clinica durante la quale vengono studiate le immagini del caso e contestualizzate con le terapie pregresse o in corso.
Senta pertanto un Radio-Oncologo(Radioterapista Oncologo) in visita con tutti i documenti del caso.

Cordiali saluti

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
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Dott. Alongi,
Anzitutto la ringrazio per la risposta.
Purtroppo mi sono espresso molto male, ma il mio intento era sapere innanzi tutto se mia madre ha comunque (teoricamente) la possibilità nel suo attuale stato di ricevere radioterapia e se questa può solo avere scopo palliativo oppure se può comunque portare a ridurre se non eliminare (anche solo temporaneamente) le lesioni polmonari: in merito avevo letto del l'efficacia del truebeam per lesioni fino a 3 cm.
Chiedo scusa anticipatamente per eventuali errori di ortografia ma scrivo da cellulare.
Ancora grazie della Vostra attenzione.
Cordiali saluti
Riccardo
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Bisogna vedere gli esami e visitare la paziente per dire di più e rispondere a quanto chiede.
Saluti