Analisi perfette ma Ft3 basso

Gentili medici, torno a scrivere dopo parecchio tempo qui su Medicitalia per avere un parere sulle analisi del sangue da me effettuate.
Premesso che non le facevo da 4 anni (l'occasione precedente poi era stata la pre-ospedalizzazione per intervento di varicocele), ho pensato di eseguirle e di aggiungere alla lista anche i valori della tiroide (tsh, ft3 e ft4), dato che i miei genitori avevano avuto entrambi qualche lieve precedente, nulla di allarmante però.
Per non allungare troppo, le analisi hanno tutte dei valori ottimali (tra cui colesterolo totale 180 mg/dl e trigliceridi molto bassi, 45 mg/dl, glicemia 80 mg/dl...), l'unico valore sottolineato è l'ft3, che risulta essere 1,96 pmol/l (valori di riferimento dice 3,1-6,8), mentre sono più che nella norma il tsh e l'ft4 (tsh 1,96 uUI/ml, valori di rif. da 0,27 a 4,2, e ft4 1,02 ngdl, valori da 0,93 a 1,7).
Avevo letto in un altro consulto, qui sul sito, che l'ft3 è spesso difficile da dosare e che l'importante è avere nella norma gli altri due valori, potete confermarlo?
Sto chiedendo questo consulto perché sono andato ovviamente dal mio medico a fargli vedere le analisi ma, poiché era sul punto di andar via, le ha guardate in modo veloce, dicendomi di voler ricontrollare poi i valori della tiroide tra qualche mese ed eventualmente vedere di fare un'ecografia se resta tale quello dell'ft3.
In attesa di risposte, Vi ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
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Dr.ssa Giulia Busonero Endocrinologo 56 5
Gentile lettore,
i livelli di TSH ed fT4 sono nella norma e data la giovane età e la normalità riferita di tutti gli altri esami di routine ripeterei il prelievo ma con serenità. Eventualmente aggiungerei, se non eseguito precedentemente, un dosaggio degli anticorpi anti-tiroide e l'ecografia tiroidea, ma solo a completamento per la riferita familiarità per tireopatie.
Per spiegarle i casi in cui si riscontrano valori bassi di fT3 isolati (ovvero con normalità di TSH e fT4), e per tranquillizzarla ulteriormente, le posso dire, ovviamente generalizzando, che la riduzione dell'fT3 può essere o semplicemente dovuta ad una sottostima nel dosaggio o la conseguenza di alcune terapie farmacologiche oppure rappresentare una specie di difesa dell'organismo in situazioni di stress acuto (infezioni, interventi chirurgici maggiori, digiuno prolungato) o cronico che riduce la conversione da fT4 ad fT3, la qual cosa per intenderci metterebbe il soggetto a "risparmio energetico". Pertanto, se non assume terapie, tutti gli esami generali sono nella norma e a quanto ho capito nella sua storia clinica c'è da segnalare solo un piccolo intervento 4 anni fa, opterei per la sottostima del dosaggio, da ripetere solo per completamento.
Cordiali saluti




Dr.ssa Giulia Busonero

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la dettagliata risposta, dott.sa Busonero.
Quando mi consiglia di ripeterli? Quanto agli anticorpi e l'ecografia, sempre dopo le successive analisi?
Non so se possono voler dire qualcosa, ma:
-a inizio febbraio avevo avuto l'influenza con febbre oltre 39, avevo preso tachipirina e qualche sciroppo per la tosse, fortunatamente son scampato all'antibiotico (lo avrò preso 2-3 volte in vita mia, per quanto ne possa ricordare);
-il fatto delle analisi mi mette abbastanza "ansia", tutta preoccupazione mentale, nessuna paura dell'ago, quanto il pensiero che mi viene tolto del sangue...con successivo "calo di zuccheri" (il fisico si ristabilisce dall'ansia e arriva il giramento di testa con sudorazione fredda...tempo 5 min e passa tutto).
No, non seguo nessuna terapia e, pensandoci bene, la sottostima del dosaggio potrebbe dipendere dal luogo in cui vengono effettuate le analisi? Io sono andato in un laboratorio privato, più che altro proprio per evitare le lunghe attese che aumentano il mio stato di "ansia pre-analisi".
Ringraziandola ancora, attendo in caso una sua nuova risposta e la saluto cordialmente
[#3]
dopo
Utente
Utente
PS-...ho votato il suo consulto dott.sa, tuttavia non avendolo mai fatto prima non ho capito se ho fatto bene o male con le stelline...volevo mettere 5 stelle come commento utile, ma il num 1 sta vicino al quadratino rosso...non capisco, e non posso modificarlo. Se ho sbagliato mi dispiace, il suo commento, lo riscrivo qui, era UTILE. Grazie ancora
[#4]
Dr.ssa Giulia Busonero Endocrinologo 56 5
Gentile lettore,
il prelievo per gli anticorpi viene effettuato insieme agli ormoni tiroidei per cui deve effettuare un solo prelievo. L'ecografia è un altro esame, non invasivo, per cui non ci sono dei tempi da rispettare rispetto al prelievo. I suoi esami non fanno sospettare nulla di preoccupante per cui li ripeta con tranquillità, giusto per scrupolo. Le consiglio l'ecografia solo per la familiarità perchè i risultati degli esami non correlano con l'aspetto della ghiandola, per cui è solo un completamento, diciamo per non effettuare le cose a metà. In effetti, essendo una conferma, potrebbe effettuare il prelievo in un altro laboratorio, non c'è un tempo predefinito da aspettare per ripeterli per cui può farlo quando vuole. Da come mi scrive è una persona in piena salute per cui il valore riscontrato sembra solo una sottostima. Purtoppo nel consulto online non è possibile dare informazioni più precise di così in quanto solo visitando si può essere precisi sul caso, ma da quello che mi scrive direi che non ci dovrebbero essere problemi per la sua funzioanlità tiroidea. L'unica cosa che le posso segnalare che si evince è che è un pò ansioso ma non ha valori preoccupanti per cui faccia il controllo con serenità. Il prelievo procura l'effetto di un passeggero panico a molte persone. Se il problema è il digiuno consideri che gli esami della tiroide possono essere fatti anche dopo colazione.
Per il voto posso tranquillizzarla al 100%, ha messo 5 stelline ma anche se avesse cliccato su altro non si sarebbe dovuto preoccupare, l'unica cosa importante è che le abbia chiarito la sua situazione.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Mi perdoni, avevo capito male io... non so perché ma pensavo che con gli anticorpi intendesse qualcosa da prendere, un farmaco... invece sono atri valori delle analisi... non sono molto esperto!
Seguirò certamente i suoi consigli dott.sa, farò questi esami per completamento. Si è vero, a volte lo sono un po' (ansioso), ma rispetto al passato sono migliorato, fortunatamente. Il fatto che si possa mangiare prima degli esami per la tiroide è un'ottima notizia, almeno non sentirò lo stomaco brontolare (avendo un metabolismo veloce, mi viene fame molto spesso).
Meno male, ho controllato di nuovo dopo e avevo inserito bene il giudizio. A presto, un cordiale saluto di nuovo
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