Prostatite e liquido seminale

Gentili dottori,
ho 34 anni e recemente sono stato affetto da un attacco di prostatite a seguito del quale mi é stata diagnosticata una prostatite cronica. Sono stato da l'urologo che mi ha fatto eseguire tutti gli accertamenti del caso: ricerca del battere nelle urine, esami del sangue ed ecografia. Conclusione, nessun battere trovato. Ad oggi seguo una terapia antibiotica di una durata di 3 mesi (Apurone, Permixon e Monuril).
Quello che mi turba ad oggi è il fatto che la consistenza del mio liquido seminale é cambiato completamente: molto meno denso, nessun grumo, di color vicino trasparente et in quantità molto più ridotte.
La paura mia paura é per la fertilità, sapere se è normale questo cambiamento poiché a causa dei farmaci o se c'é qualcosa di anomalo.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Gentle Signore,
tutte le infiammazioni delle vie seminali possono portare delle alterazioni nell'aspetto del liquido seminale. In particolare, quello che lei ci riferisce (più "liquido") potrebeb appunto far pensare ad una sorta di ingorgo che impedisce una corretta combinazione delle componenti a livello prostatico. Noi a distanza non abbiamo elementi sufficienti per giudicare la sua prostatite (vie possono essere delle notevoli variazioni da caso a caso), possiamo però escludere che vi possano essere delle influenze da parte dei farmaci. A questo riguardo, ci stupisce peraltro un poco l'abbondaza di terapia antibiotica (anche con un farmaco di uso non comune nella medicina umana come la flumechina), a fronte di esami colturali negativi. Le raccomandiamo di assumere con abbondanza fermenti lattici, probiotici e yoghurt per arginare gli effetti collaterali degli antibiotici sull'intestino, che potrebbero dimostrarsi addirttura controproducenti.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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