Dolore inguine e gluteo

Salve.Da 13 mesi soffro ininterrottamente di una lombocruralgia sin. Dopo vari pellegrinaggi da diversi specialisti, senza approdare a nulla di concreto, mi sono rivolta al neurochirurgo. Devo puntualizzare che il dolore non passa con nessun fans, è sensibile solo al cortisone che ha un effetto cmq limitato nel tempo e come antidolorifico sono passata dal Patrol (inefficace) al Targin 5+5 (scarsamente efficace). Il dolore è tremendo quando incrocio la gamba e terribile la notte! Ormai dormo (poco) solo supina e con un pugno "piantato nel gluteo sin". Talvolta ho dolore anche nella zona del coccige ma è meno invalidante. Ebbene dopo la visita del neurochirurgo, che no trovava grossi problemi di mobilità ma constatava il dolore in zona gluteo ed inguinale, mi ha prescritto 1) RM lombosacrale che presenta questi problemi: disco L5/S1 presenta ipodensità diffusa come da fenomeni di degenerazione.A tale livello si apprezza minimo bulging del posteriore mediano delle disco che determina lieve impronta sul canale midollare. Non evidenti impronte sulle radici nervose. Anche a livello L3/L4 e L4/L5 si apprezza minima impronta posteriore delle disco in assenza di protrusioni discali (cmq secondo il neurochirurgo la protrusione è più a dx). 2)RM muscoloscheletrica grandi articolazioni: piccola ectasia venosa lungo decorso nervo sciatico dx posteriormente al pilastro anteriore dell'acetabolo. Segni di flogosi entesi glutea al grande trocantere nel territorio del piccolo e medio gluteo bilateralmente.Concomitano piccole aereole erosive in corrispondenza dell'organo/entesi. Alterazioni degeneratico artosiche a carico dell'articolazioni sacro-illiache. Formazione di aspetto cistico a carico dell'ovaio dx (diametro max 3 cm) Segni di varicocele pelvico. Retroversione uterina. Cisti di Naboth. Elaiomi glutei. Dopo di ciò mi chiedo da cosa verrà questo dolore che mi tormenta giorno e notte e non mi consente di di svolgere una vita normale, vista la concomitanza di patologie? e' possibile provare con cure omeopatiche e/o di rieducazione posturale il problema al sacro illiaco senza dover arrivare all'intervento per fissare l'articolazione? Può il varicocele portare questo dolore? Sono molto confusa e spero che Lei possa chiarirmi le idee su ciò che effettivamente ho, e a chi devo rivolgermi (intendo a quale specialista...) Grazie anticipatamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Purtroppo è ben evidente che se ha avuto pochi risultati consultando direttamente numerosi specialisti è poco probabile che possa trovare in rete la soluzione da chi può solo leggere il Suo consulto. Tenga anche conto che anche la Sua descrizione non aiuta: parla di lombocruralgia ma subito dopo di un dolore che sembra essere nel gluteo e nell'inguine. Se il dolore si esacerba accavallando la gamba è possibile che un ruolo importante sia da attribuire alla flogosi a carico dei tendini dei glutei sul gran trocantere.In tal caso, se così fosse, potrebbe essere utile approfondire le indagini in tale direzione, tuttavia gli esami effettuati mostrano diverse possibili cause di dolore, e altre ve ne possono essere non necessariamente visibili alla RMN, tuttavia con la visita diretta si dovrebbe individuare la sede del dolore e restringere la rosa di cause. In base a ciò che si sarà rilevato con la visita si deciderà quali accertamenti siano necessari. Qualsiasi accertamento serve infatti SOLO ED ESCLUSIVAMENTE al medico che l'ha prescritto e SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Qualsiasi esame fatto al solo scopo di "vedere se c'è qualcosa" serve solo ad aumentare la confusione. Lo specialista di riferimento è a mio parere l'ortopedico. Sarà lui poi a indirizzarLa ad altri specialisti se lo riterrà necessario in base a ciò che avrà riscontrato.
Ci tenga aggiornati se lo desidera sull'evoluzione del Suo caso.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
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La ringrazio per l'attenzione. Purtroppo, in effetti, c'è molta confusione. Ogni specialista interpellato finora ha formulato ipotesi che poi le indagini strumentali non hanno confermato. Nel frattempo mi sono rivolta ad un massofisioterapista ed osteopata che presta servizio presso un centro di medicina sportiva; proprio stamattina ho avuto il primo incontro. Secondo lui c'è una borsite trocanterica: si valuterà con l'ortopedico del centro se è il caso o meno di fare un'infiltrazione ecoguidata. Ha " sbloccato " anche la vertebra L3 ed effettuato massaggi prolungati al tessuto connettivo all'altezza del fianco ed all'interno della gamba sin. Attendo i prossimi giorni per vedere se ci saranno effetti positivi. P.S.: ho definito il dolore lombo crurale perchè è la definizione che mi è stata data dalla maggior parte dei medici. Il mio dolore nasce essenzialmente dal gluteo sinistro e si propaga all'interno verso l'inguine irradiandosi talvolta verso il ginocchio...Infine mi scuso per l'errore di battitura nella mia richiesta: non intendevo cure omeopatiche bensi' osteopatiche..Distinti Saluti.